Archive

Archive for the ‘Haute Couture’ Category

Haute Couture, double dream con i capolavori dell’arte sartoriale

Dall’Haute Couture i segnali sono bipolari: capolavori delicati come cristalli o tagli decisi, ispirati all’arte.
Chanel ci propone leggings preziosi e calzature ultrapiatte, tutto applicato a toni peau d’ange, paillettes e cristalli, ricami e tulle.
I basici del guardaroba giovane come jeans e T-shirt vengono selezionati da Karl Lagerfeld in chiave couture.
Fuseaux di denim arricchiti da cinque bottoni-gioiello alla caviglia, colli ad anello, twin-set scintillanti, gonne in tulle e balze frou frou sotto casacchine intarsiate.
Givenchy presenta gli abiti sotto forma di capolavoro d’arte.
Si ispira a capolavori del ballerino-guru giapponese Kazuo Ohno e ai robot stile Mazinga.
Abiti caratterizzati da intarsi e ricami sembrano delicati origami e brillano di colori fluo sul retro.
Domina il motivo della gru, simbolo di prosperità nella cultura nipponica.
Valentino con il suo romanticismo, la sua leggiadria, la sua poesia e leggerezza crea abiti dai volumi leggeri come zucchero filato, sostenuti da elaborati giochi di pieghe, pizzi e volant. Trionfa il buon gusto senza esibizione del corpo.
Armani Privè arricchisce il guardaroba di tessuti fluidi, metallizzati e molto avanguardisti.
Gonne a cratere, silhouette asciutte e affusolate, gambe coperte da leggings che sembrano una seconda pelle.
Armani cerca la luce e i tagli delle pietre preziose e copre il volto delle modelle con cappelli a eclisse.
Dior gioca su tulle dégradé e organza doppiata con faille di seta per un effetto chiaroscuro.
Vita stretta, piume di struzzo e gonne a pannelli. La donna dior è molto sofisticata.
Jean Paul Gaultier dona accenti di trasgressione punk tra corsetti, redingote, piume e creste da Sex Pistols.
L’Haute Couture conquista anche gli accessori: limited edition di scarpe fetish e pochette ispirate a Mondrian in versione rock.
Arianna Bonardi

 

Categories: Haute Couture Tags: