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Oukaïmeden, sciare sul Jbel Toubkal in Marocco

January 16, 2017 Leave a comment

Una bella settimana bianca a Marrakech ? Perchè no! A soli 75 km dalla Villa Rouge è possibile sciare in tutta tranquillità, lontani dagli standard europei, certo, ma con il vantaggio della discreta affluenza di pubblico e l’autenticità dei luoghi. Il Marocco si sa è il paese dei contrasti e dei paradossi e, come scrisse il giornalista Marcel Carpozen in uno dei suoi articoli consacrati alle stazioni di sci e agli sport invernali negli anni ’50, “è difficile per le persone d’oltre mare immaginare di sciare in Marocco, Paese del sole“. Difficile ma provateci! La storia della stazione sciistica dell’Oukaïmeden inizia nel lontano 1936, quando il CAF (Club Alpino Francese) costruì il primo modesto rifugio, che permise una frequentazione più regolare del sito e l’organizzazione dei primi corsi di sci. Nel 1938 venne impiantato il centro militare e nel 1941 uno chalet più spazioso gestito sempre dal CAF. I Campionati di sci del Marocco furono organizzati per la prima volta all’Oukaïmeden nel febbraio 1942. Nel 1948 la prima strada carrozzabile che partiva da Marrakech via Tahannaoute e Sidi Farès, venne aperta e cinque anni dopo due Hôtels e una trentina di chalets privati furono costruiti. Nel contempo alcune strade interne alla valle vennero progettate con gli scavi e il passaggio dell’acqua e l’elettricità e infine le prime due seggiovie; la prima chiamata del “Chouka” ( lunghezza di 1.100 mt con un dislivello di 380 mt) e quella media ( lunghezza di 297 mt con un dislivello di 78 mt). Con queste due opere furono costruiti due trampolini di salto. Nel 1963 la stazione dell’Oukaïmeden si dotò di una seggiovia lunga 1960 mt con un dislivello di 620 mt, capace di trasportare 600 persone all’ora e nel contempo vennero intrapresi numerosi lavori di consolidamento e un nuovo centro nazionale di elettricità che, incoraggiò la costruzione immobiliare e la frequentazione turistica.

Nel 1965 la nuova strada d’accesso dalla valle di Ourika venne inaugurata e permise di raggiungere facilmente la stazione che venne dotata di altre due seggiovie supplementari nel 1967 e di un segnale telefonico automatico. Nel 1992, la cima dell’Oukaïmeden venne dotata di un teleski con uno chalet ristorante e una serie di tavole di orientamento. Le piste oggi coprono una superficie di 300 ettari concentrate sul fianco nord della montagna, situate tra i 2.620 e 3.270 mt di altitudine. Gli impianti sono praticabili da metà dicembre sino al fine marzo ma è bene informarsi prima dello stato di innevamento della montagna, non sempre garantito. Il 75% delle piste hanno grandi difficoltà tecniche, quindi sono indirizzate esclusivamente a ottimi sciatori; il resto è dedicato ai principianti e agli sciatori di media capacità. Ovviamente le piste e le risalite non sono ancora numerose  e la città di Marrakech ha garantito il suo sostegno economico per attuare diversi progetti in fase di studio e realizzazione. La cosa più importante da sottolineare credo sia il contrasto totale di una città come Marrakech, esotica e calda, e la possibilità di sciare ad un ora appena di auto. Per chi cerca luoghi “fashion”, l’Oukaïmeden non è il posto giusto; S.Moritz, Cortina o il Sestriere non hanno nulla da condividere con questi luoghi; qui la natura regna sovrana e si possono scoprire villaggi di terra innevati, gente umile che vive con poco, panorami mozzafiato e cordialità. Alle partenze degli skilift ci sono anche  i muli, bardati alla berbera, e con pochi dirham potrete farvi trasportare sulle piste, rivivendo tempi passati e lontani, tempi carichi di atmosfera e serenità dove il legame con la natura era forte e coinvolgente. Proprio come oggi sull’Oukaïmeden, non si sà sino a quando purtroppo. Attualmente l’ingresso alla stazione costa circa 20/30  dh ( 2/3 euro), il semigiornaliero per gli impianti costa 30/50 dh (3/5 euro), il parking auto giornaliero costa circa 3 dh ( meno di 30 centesimi di euro) e un buon pasto a base di tajine costa 50/80 dh.

Informazioni pratiche:
Rifugio CAF – tel. 024 319036   Prezzo adulti per notte circa 110 dh ( 10 euro) – il rifugio dispone di 158 posti letto di cui 76 in camere da 4/8 persone, docce e servizi igienici, salone bar, refettorio, TV, biblioteca, sala giochi.

Auberge de l’Anghour (per gli amici Chez JuJu) –  024 319005 – dal 1947 una tappa obbligatoria anche solo per gustare un ottimo pranzo. Aperto tutto l’anno. Camera doppia standard 900 dh (90 euro circa).

Hotel Le Courchevel – 024 319092 – la camera doppia con prima colazione 900 dh (90 euro circa). All’interno del parco sono in fase di ultimazione una serie di bellissimi bungalow in legno con grandi vetrate sulla montagna.

Fonte: My Amazighen

Skoura, oasi dalle mille Kasbah

February 7, 2016 Leave a comment

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Skoura è una parcella araba in terra berbera, ma fu anche un centro ebreo molto importante, con la sua antica Mellah (quartiere giudeo), con la stessa concezione di società che era presente a Tazzarine, un luogo dove le differenti popolazioni del Draa vivevano in pace ed armonia. Il suo Marabout (santuario/santo protettore), Sidi M’Bark è circondato da un grande agadir (granaio), che aveva lo scopo di proteggere il grano si, ma anche di beneficiare della vicinanza del santo, ed avere protezione spirituale.  La Palmeraie di Skoura supera i 25 Kmq, e poi intorno le miniere del sale e ancora i suoi monumenti e le sue Kasbah antiche. Sui vecchi biglietti da 50 dh è impressa la Kasbah più celebre, quella di Amerhidil (su quelli di nuovo corso è stampata invece la Kasbah di Taourit a Ourazazate). Skoura possiede una molteciplità di importanti siti con un passato storico importante per il Paese: Dar Aît HammouDar Aît Sidi El MatiTighermt’n Oumghar a Toundout, Dar Aît SousDar Aît Bel El HusseinDar Es SragnaKsar Oulad HassaneDar Aît Attaoui; tanti preziosi castelli/fortezza che fanno la ricchezza di questo sito incantevole.
La Kasbah più alta é quella di Aît Abbou, 26 mt di stupefacente e rara bellezza nel cuore della Palmeraie, un sogno. La Kasbah Amerhidil venne edificata nel XVII° secolosui bordi del Oued (fiume) El Hajjaj, ed è abitata ancora oggi dalla stessa generazione che la costrui’, la famiglia Nassiri. L’attuale proprietario ha creato un piccolo museo dove ha raggruppato molti oggetti artigianali del Marocco del sud e, senza problemi, vi accompagnerà nella visita della sua casa raccontandovi come i suoi parenti vivevano in altri tempi, insieme a gustosi aneddoti tramandati nei secoli. E’ una delle rare Kasbah del sud ad essere in ottimo stato conservativo ed è importante, con la visita, aiutare questo gentile signore con un obolo di ingresso, che servirà per gli innumerevoli lavori sempre in programma.  La passeggiata nella Palmeraie di Skoura è d’obbligo, in specialmodo nei periodi primaverili, quando è tutto verde e coltivato. Palme da datteri, alberi da frutto (che sono la ricchezza del Dadès), con le sue mele, i mandorli,  le noci, i melograni, i fichi e ai loro piedi grano o erba medica, secondo la stagione. Questa esplorazione nella Palmeraie si puo’ fare a piedi oppure a dorso d’asino, che qui sono numerosi. Il percorso attraversa le parcelle coltivate, ai piedi delle tante Kasbah che incontrerete nel tragitto. A dieci Km circa da Skoura, il piccolo e grazioso villaggio di Sidi Flah, lungo il fiume Dadès. E’ un sito molto bello da visitare in estate, in mezzo alla natura e ai tanti pastori e contadini che lavorano la terra instancabilmente.
Lungo il fiume si formano delle piccole spiaggie dove è possibile fare dei bagni e prendere il sole, che qui già in primavera è caldo. Non dimenticate, se siete una donna, che uscendo dall’acqua è meglio coprirsi con un asciugamano/accappatoio in quanto siamo nel Marocco profondo, lontano anni luce dall’Europa; la vista di una donna in costume puo’ ancora creare imbarazzo a  molte persone.  Nella vicina Toundout potete visitare le miniere di sale ma la cosa più interessante della zona sono i fossili. Qui è stato scoperto il dinosauro più antico del mondo, il Tazoudasaurus Naîmi, di circa 180 milioni di anni. Tutta la regione, dai contrafforti dell’Atlas sino alle dune sahariane e l’Hammada del Draa, è un museo archeologico a cielo aperto. Tazoudasaurus è partito per la Francia dove verrà analizzato con sosfiticate apparecchiature ma ritornerà in Marocco a breve. E’ in progetto una “strada dei dinosauri” che partirà da Ouarzazate sino a Demnate. A Skoura vi consiglio il souk (mercato) che si svolge ogni lunedi’ dove potrete acquistare datteri unici al mondo per la loro bontà e ceramiche artigianali di fattura primitiva veramente belle. Le possibilità per alloggiare sono diverse; io vi consiglio di visitare alcune delle tante Kasbah che offrono camere semplici e pulite, gestite quasi sempre dagli abitanti del luogo, dove vivrete l’esperienza unica di dormire in case di paglia e fango (sono molto calde in inverno e fresche in estate). Nei mesi invernali la temperatura varia tra i 16° sino ad arrivare ai 27/28° di giorno; l’escursione termica notturna é notevole (siamo nel deserto!) arrivando anche ai 2° gradi. In estate le tempeste di sabbia sono frequenti e spettacolari. Da Ouarzazate dovete calcolare circa un ora di auto, da Marrakech all’incirca sei.

Fonte: My Amazighen

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Phi Beach, famoso locale di lusso della Costa Smeralda

July 1, 2013 Leave a comment

Phi_Beach_Bar

E’ il più famoso locale di lusso della Costa Smeralda: il Phi Beach. La stagione estiva è già partita, nonostante il caldo si sia fatto attendere. Il Phi Beach annuncia delle novità per la nuova stagione in corso che porteranno il lusso a 7 stelle sull’isola: un nuovo privé, una collaborazione con lo chef stellato Giancarlo Morelli e una nuova lounge nel Prestige Village di Porto Cervo, da dove è possibile usufruire di un esclusiva transfer in barca per garantire spostamenti sicuri e veloci. Il privé a prova di paparazzi ha un nome:  THE ROCK OWNER CLUB, un’oasi privata per la clientela esigente pronta ad accogliere un ristretto e selezionato numero di clienti vip e celebs. The Rock è stato ricavato, senza alterare il naturale paesaggio, da un’apertura nascosta tra le rocce granitiche e le mura di Forte Cappellini progettata dall’architetto GIOPAGANI che ne ha curato il design. Giancarlo Morelli, invece, proporrà al Phi Lounge di Porto Cervo l’aperitivo stellatono degustare una selezione dei celebri cocktail del Club di Baja Sardinia, incontrarsi e organizzare eventi personalizzati. E, a due passi dalla Lounge, gli ospiti potranno usufruire di un servizio di courtesy yacht per raggiungere via mare il Phi Beach di Baja Sardinia da Porto Cervo e viceversa. E’ lo stesso proprietario e ideatore Luciano Guidi a spiegare in una nota l’importanza della privacy al centro del restyling e delle novità:“Per questa nuova stagione abbiamo voluto arricchire la nostra offerta di servizi con quello che, per molti, è diventata la nuova frontiera del lusso: la privacy. Per molta della nostra clientela top, composta da imprenditori, alte personalità e celebrities internazionali, l’estate è l’unico momento in cui poter passare una serata tranquilla in compagnia di parenti o di amici. Per questo ho deciso di creare The Rock Owner Club, un esclusivo angolo di paradiso, incastonato tra meravigliose rocce granitiche, dove i nostri ospiti potranno cenare o bere un drink, lontano dagli sguardi indiscreti dei paparazzi, e potersi finalmente rilassare e divertire”.

Fonte: VM-Mag

”Spiagge Pulite“, molteplici lidi premiati dell’ecobrand ”Pavillon Bleu” in Marocco

June 24, 2013 Leave a comment

spiagge

L’ecobrand ”Pavillon Bleu” è stato assegnato a 25 spiagge sulle 74 iscritte quest’anno nel programma nazionale ”Spiagge Pulite“, indica un comunicato della Fondazione Mohammed VI per la Protezione dell’Ambiente. Questa etichetta è aggiudicata congiuntamente dalla Fondazione, presieduta da SAR la Principessa Lalla Hasnaa, e la Fondazione Internazionale per l’educazione all’ambiente (FEE). Le spiagge premiate sono: Achakar (Tangeri-Asilah), Aglou Sidi Moussa (Tiznit), Arekmane (Nador), AsilahBa-Kacem (Tangeri – Asilah), BouznikaEl JadidaEl Moussafir (Dakla), EssaouiraFnideq,Foum Loued (Laâyoune), HaouziaImintourga (Mirlef), MdiqM.me Choual (Ain Diab Extension), OualidiaOued Laou (Tétouan), Oum Labouir (Dakla), SafiSaidiaSidi RahalSkhirate, Sol (Tangeri-Asilah), Souria Lkdima (Safi), Stazione turistica di Saidia. L’edizione 2013 è stata caratterizzata dall’entrata di una seconda spiaggia a Dakla, El Moussafir. L’ottenimento dell’ecobrand Pavillon Bleu è tributato valutando molteplici parametri tra cui la conformità della pulizia e della gestione delle spiagge con dei criteri da rispettare basati sull’ambiente generale, la gestione delle acque, la gestione dei rifiuti e l’educazione all’ambiente. Dal 2002 questo programma, sostenuto anche dal Programma dell’ONU, dall’Organizzazione mondiale del Turismo (OMT) e dall’Ufficio Nazionale marocchino del Turismo (ONMT) , ha conosciuto una evoluzione importante con obiettivo primario di etichettare il massimo di spiagge alfine di dotare il patrimonio balneare nazionale dei migliori standard qualititativi internazionali.

Paolo Pautasso

Fonte: My Amazighen

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El Khorbat, magia nella valle del Draa

May 20, 2013 Leave a comment

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Sono tornato l’altro ieri da un tour da me organizzato per un gruppo di 11 italiani che mi avevano richiesto espressamente un viaggio che racchiudesse cultura, tradizioni e paesaggio. Questo tour è durato 8 giorni ed è iniziato da Casablanca proseguendo poi per Rabat, Meknes, Fés, Volubis, deserto dell’Erg Chebbi, valle del Dades e quella del Todra con le splendide gole, la strada delle mille kasbah e infine due giorni pieni a Marrakech… l’immagine che più mi ha colpito… un fuori programma che ho regalato ai partecipanti: El Khorbat, nella valle del Draa, nei pressi di Tinejad. Una galleria infinita immersa dalla luce e dalle ombre, uno ksar del XIX° secolo, unico e completamente restaurato grazie alla cooperazione internazionale, dove vivono ancora molte famiglie che si tramandano tradizioni e usi. Immerso in una splendida oasi questo ksar è poco conosciuto e visitato da pochi turisti…

Fonte: My Amazighen

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Obereggen, piccolo paese di montagna in Val Di Fiemme

May 20, 2013 Leave a comment

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Obereggen è un piccolo paese di montagna in Val Di Fiemme. Il classico paese dalla natura incontaminata, non troppo turistico e adatto per una vacanza sia frenetica dal punto di vista sportivo sia rilassante. Perché Obereggen conta diversi hotel, con o senza wellness, lussuosi o non lussuosi, per famiglie, per coppie, per single, per sportivi o per chi vuole solo rilassarsi, alcuni con il comodissimo deposito sci direttamente sulle piste. Noi abbiamo soggiornato allo Sporthotel Obereggen ma, come detto prima, ci sono tantissimi altri hotel. Obereggen dunque poggia praticamente sulle piste da sci che fanno parte del comprensorio Ski Center Latemar, famoso per i suoi 48 km di piste che hanno vinto più volte il premio come piste meglio tenute d’Europa. Ricordiamo che Obereggen è uno dei tre paesi, assieme a Pampeago e Predazzo, da cui è possibile accedere al comprensorio, anche se Pampeago e Predazzo sono decisamente più grandi e turistici rispetto al piccolo Obereggen.
Ecco una serie di foto che rendono meglio l’idea di cosa si vede se si scia ad Obereggen. All’arrivo della seggiovia Absam vi troverete di fronte alla bellezza del Latemar, la montagna da cui deriva appunto il nome del comprensorio.
Questa sotto invece è la vista che potrai ammirare all’arrivo sulla pista Oberholz, famosa per la coppa Europa che ogni anno viene disputata a dicembre. Questa vista la potrai ammirare comunque anche da tante altre piste del comprensorio.
La Pala di Santa è la “pista nera” del comprensorio, per gli sciatori esperti è una passeggiata, ma spesso si vede gente rotolare giù dopo aver sottovalutato la pendenza. Ecco la vista che si presenta sulla cima della pista dopo aver preso una seggiovia e uno skilift, il soggetto è ovviamente il nostro Matteo Soresini.

Fonte: Tasc

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Eternal Flame Waterfall, mistero naturale nello stato di New York

April 8, 2013 Leave a comment

Eternal Flame Waterfall, mistero naturale nello stato di New York

Sembra proprio che esista una sola cascata al mondo che ha una fiamma che brucia dietro di essa. L’Eternal Flame Waterfall, nello stato di New York, “funziona” grazie a una riserva di metano in una cavità all’interno della roccia che fuoriesce attraverso una fessura e brucia a contatto con l’ossigeno. L’effetto è fantastico, degno dei migliori effetti speciali. Ovviamente chi ha visto per primo la fiamma nessuno può dirlo: è mistero di Natura.

Fonte: Tasc

Melissani, cava paradisiaca nell’isola di Cefalonia

February 25, 2013 Leave a comment

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Se c’è un luogo spettacolare che Tasc scopre, merita un articolo. È il caso della cava di Melissani, in Grecia, che merita più di una foto…
A proposito di cave… 127 ore
Se avete visto 127 Ore, probabilmente vi ricorderete la scena dei tuffi nella cava del Gran Canyon, e vi ricorderete della sensazione di voler prima o poi imitare i protagonisti del film.
Anche se, chiariamo subito, non esiste alcun cratere di acqua nel Blue John Canyon, quello del film è un cratere naturale ma presente nell’HomeStead Resort in Utah.
La cava di Melissani
La cava di Melissani si avvicina molto alla cava vista nel film, anche se non è la stessa. Si trova in Grecia nell’isola di Cefalonia, scoperta nel 1951 da Giannis Petrocheilos, è una meta turistica (per fortuna ancora poco accessibile e non troppo famosa) dove la gente si diverte a tuffarsi e a fare un’escursione in barca. Alta 100 metri, è circondata da una vegetazione che la rende sempre più paradisiaca e attraente.
Le recensioni di TripAdvisor parlano di una cava un po’ troppo turistizzata negli ultimi anni, ma comunque un posto assolutamente da visitare. È previsto un tour in barca di 15 minuti. È possibile prenotare su Fancy l’hotel più vicino alla cava, il Kefalonia Bay Palace per 115$ a notte.

Alberto Ziveri

Fonte: Tasc

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Marocco, sei proposte originali per trascorrere la Pasqua con la famiglia

January 21, 2013 Leave a comment

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In Marocco con tutta la famiglia: 6 proposte originali per TRASCORRERE la PASQUA
Marocco, terra di avventure. Tante le proposte di viaggio per vivere una Pasqua indimenticabile insieme alla propria famiglia ma lontano dai sentieri battuti: un percorso tra le mulattiere dell’Alto Atlante, un’escursione nel deserto a dorso di dromedario o in cammello, un viaggio “family chic” nella terra di Mogador, un soggiorno in un ecolodge, un’esperienza di vita all’interno di un riad, una vacanza tra surf e natura a Dakhla.
PERCORSO TRA LE MULATTIERE DELL’ALTO ATLANTE
Passeggiare tra le valli dell’Alto Atlante e attraversare il cuore dei monti Toubkal e M’goun, le cui cime oltrepassano i 4000 metri, accompagnati dal passo esperto di una guida di montagna e dalla sua équipe di mulattieri. Risalire torrenti, attraversare valli e villaggi, superare valichi e sostare nei rifugi presenti lungo il cammino. Per trascorrere serate indimenticabili, è possibile sostare nelle tende montate in mezzo al deserto: un’esperienza unica fattibile anche con i bambini. 
Tra i diversi itinerari proposti, la Vallée des Roses, un percorso semplice e di una bellezza sorprendente, eccezionale nel mese di aprile o a inizio maggio, periodo in cui iniziano a schiudersi i boccioli di rosa. Una forma di scoperta autentica, in cui rivivere i piaceri della condivisione. Un’esperienza straordinaria, resa unica dalla bellezza dei luoghi e dall’ospitalità degli abitanti. 
Indirizzi utili:
Alto Atlante – Imlil
Kasbah du Toubkal 
Ai piedi del Jbel Toubkal, la cima più alta del Nord Arfica, a 1800m di altitudine e a soli 60km dalla città di Marrakech, la  Kasbah du Toubkal offre accoglienza berbera ai propri opsiti. Definito da Condé Nast Traveller come “la migliore vista sui tetti del Nord Africa”.
Indirizzo: BP 31, 42152 Asni (Marrakech)
Telefono: +212 524 485 611
Sito web: www.kasbahdutoubkal.com
Kasbah Tamadot
A disposizione degli ospiti 27 camere e suite, tra cui 9 lussuose tende berbere, decorate con raffinati motivi marocchini tradizionali. La Kasbah Tamadot è stata nominate al quinto posto dei Condé Nast Traveller Readers’ Travel Awards 2012.
Indirizzo: BP 67, 42152 Asni (Marrakech)
Telefono: +212 524 368 200
Sito web: www.kasbahtamadot.com
Dadès e la Vallée des Roses – Skoura
Les Jardins de Skoura 
Nel cuore del palmeto di Skoura, rinomato per le sue kasbah, quest’antica dimora apre le proprie porte su un universo minerale e vegetale. In un magnifico giardino dai profumi molteplici si inseriscono cinque camere spaziose e tre suite. Les Jardins de Skoura conciliano la ruralità della campagna marocchina all’intimo comfort a cui aspira il viaggiatore in cerca di un’oasi di pace.
Indirizzo: La Palmeraie de Skoura – Skoura
Telefono: +212 524 852 324
Sito web: www.lesjardinsdeskoura.com
Ait Ben Moro
Autentico castello del XVIII secolo ristrutturato e convertito in hotel. Un capolavoro di architettura tradizionale che offre ai propri ospiti il fascino di un viaggio nella storia del Marocco. Sullo sfondo le montagne dell’Alto Atlante e il verde palmeto centenario che contrastano il paesaggio desertico.
Indirizzo: Douar Taskoukamte – Skoura (Ouarzazate)
Telefono: + 212 524 852 116
Sito web: www.aitbenmoro.com
IN DESERTO A DORSO DI UN DROMEDARIO O DI UN CAMMELLO
Dopo le montagne, ecco il deserto. Il dromedario si sostituisce al mulo. La sera, mentre il cuoco è alle prese con i fornelli, il tè e la crêpe della merenda hanno lasciato posto all’appetito e i sacchi a pelo giacciono adagiati nelle tende, arriva il momento di scalare le dune! A poche ore di strada da Ouarzazate, due località, Tazzarine e M’hamid, aprono le porte al deserto e all’avventura. Tazzarine, piccola cittadina situata ai piedi del versante sud dei monti di Jbel Saghro, è conosciuta per le sue incisioni rupestri. Il meraviglioso palmeto che si estende nelle vicinanze è tra gli ultimi esistenti prima di incontrare il deserto della Hamada du Drâa. A sud di Zagora, M’hamid, ultima cittadina di fronte all’immensità del Sahara.
Indirizzi utili:
Palais Asmaa 
Asmaa è un nome arabo che significa “la bellissima, colei che ha un bel viso”. Una qualità che si addice particolarmente all’hotel Asmaa di Zagora, arredato nel rispetto della tradizione marocchina, con tutti i comfort moderni. Il Palais Asmaa propone sia una cucina internazionale che marocchina. Il suo superbo arredamento d’ispirazione fassie (dalla città di Fès) ha lo stile da Mille e Una Notte.
Indirizzo: BP 78 45900 – Zagora
Telefono: +212 524 847 599
Sito internet: www.asmaa-zagora.com
Riad Lamane
Situato all’interno di una delle oasi del fiume Draa, il riad è circondato da antiche piantagioni di datteri e melograni. Gli ospiti potranno degustare specialità della cucina marocchina tradizionale o berbera. La struttura organizza escursioni e viaggi della durata di una giornata nel deserto.
Indirizzo: Amezrou – Zagora
Telefono: +212 524 848 388
Sito web: www.riadlamane.com
Caravane du Sud Zagora
A 15 km da Zagora, tra il deserto e le montagne marocchine, la Caravane du Sud offre agli ospiti alloggio nelle tradizionali tende marocchine con vista strepitosa delle stelle e delle montagne circostanti. A disposizione degli ospiti anche guide per escursioni a dorso di cammello o 4×4, trekking.
Indirizzo: BP 13 47900 – Zagora
Telefono:+212 524 847 569
Sito web: www.caravanesud.com
VIAGGIO “FAMILY CHIC” NELLA TERRA DI MOGADOR
A tre kilometri da Essaouira, sorge una stazione balneare di nuova generazione, dove il turismo vive nel rispetto dell’ambiente e delle popolazioni locali: Mogador. Qui possiamo trovare i più grandi giardini filtranti al mondo che permettono di recuperare fino a 10 milioni di metri cubi di acqua potabile. Quest’iniziativa è stata sviluppata in un’ottica di tutela della fauna e della flora, per assicurare l’integrità delle dune di sabbia e limitare l’estensione dei terreni edificabili. Un sentiero immerso tra giardini e foreste di ulivi, eucalipti e mimose selvatiche collega la cittadina all’oceano e alle sue spiagge vergini, Qui, le popolazioni di uccelli sono degne di una riserva naturale. In questo luogo consacrato alla natura, tutte le attività per il tempo libero – sci nautico, escursioni, percorsi in bicicletta, tennis e golf – acquistano un fascino inconsueto.
Indirizzi utili:
Sofitel Essaouira Mogador Golf and Spa
Nuova meta per il turismo ecosostenibile situata in una riserva naturale tra le dune e la foresta. Per gli amanti del golf e del benessere. Immerso in un’area forestale, protetto da una spettacolare duna naturale e costeggiato da una spiaggia selvaggia, il Sofitel Mogador Golf & Spa è stato concepito quale omaggio alle ricchezze naturali che lo circondano. Ideato da Didier Gomez, l’hôtel riunisce compiutamente design moderno e motivi marocchini tradizionali.
Indirizzo: Domaine Mogador – 44000 Essaouira
Telefono: +212 524 479 400
Sito Web: www.sofitel.com
Le Médina Essaouira Hotel – Thalasse sea & spa – MGallery Collection 
Ispirato ai sublimi riad marocchini ed al tradizionale colore rosso di Mogador, l’MGallery Essaouira Medina & Spa è situato in riva al mare, non lontano dalla Medina. Per questo è la struttura ideale per effettuare la thalassoterapia e beneficiare di una moderna spa.
Indirizzo: Avenue Mohamed 5 – 44000 Essaouira
Telefono: +212 525 072 526
Sito Web: www.mgallery.com
Villa Maroc
Villa Maroc, il riad per eccellenza nel cuore della piccola Medina di Essaouira, classificato patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Indirizzo: 10, rue Abdellah – Ben Yassine – Essaouira
Telefono: +212 524 473 147
Sito Web: www.villa-maroc.com
SOGGIORNO IN ECOLODGE A AGADIR
A pochi kilometri da Agadir, immersa nella biosfera dell’Arganeraie, Atlas Kasbah svetta con le sue quattro torri sulla cima di un colle arido. L’intera struttura vive in perfetta armonia con l’ambiente: l’energia è solare, i materiali sono naturali, i cibi provengono da agricolture biologiche e sono coltivati sul posto, e le attività ricreative prevedono il coinvolgimento della popolazione locale. Atlas Kasbah si è così aggiudicato nel 2009 il Trofeo Marocco per il Turismo Responsabile.
A sud di Agadir, invece, nel Parco Naturale di Souss Massa, il Khaïma Hôtel Bio Découverte sorge nelle immediate vicinanze dell’oceano, nei pressi di un villaggio di pescatori di Douira. Le attività qui proposte sono numerose: passeggiate, possibilità di fare surf sulla spiaggia, rinfreschi bio a base di prodotti locali, visite alle aziende agricole o alle cooperative di produzione di olio d’argan, o ancora escursioni ornitologiche alla scoperta delle 250 specie di uccelli che abitano la regione.
Indirizzi utili:
Atlas Kasbah – Ecolodge Agadir 
Indirizzo: Village de Tighanimine El Baz – BP 5323 QI – Agadir
Telefono: +212 661 488 504
Sito internet: www.atlaskasbah.com
Khaïma Hôtel Bio Découverte 
Indirizzo: BP 879 80150 Aït Melloul, Douar Douira
Telefono: +212 661 902 400
Sito internet: www.khaimahotelbio.com
UN’ESPERIENZA DI VITA ALL’INTERNO DI UN RIAD
Ci sono più di 800 riad a Marrakech. Strutture ristrutturate che consentono di trascorrere qualche giorno nel cuore della Medina, a diretto contatto con gli abitanti del posto e nelle immediate prossimità dei souk. Soggiornare in un riad significa immergersi nello stile di vita marocchino e scoprire gli usi e i costumi delle famiglie di Marrakech. Al contempo sobri e raffinati, intimi e comunicativi, luminosi e adombrati, i riad esprimono i valori del pudore, della coesione, dell’ospitalità e della solidarietà insiti nella società marocchina. Le fontane e i patii vi conferiscono fascino e freschezza. Luoghi della tradizione che ammaliano i viaggiatori con il saper vivere tipico della cultura arabo-andalusa.
Indirizzi utili: 
RIAD Chamali 
Nascosto in un labirinto di vicoli dal sapore autentico, dietro a una facciata anonima si scopre un’oasi di pace che dà accesso a un mondo incantato. Qui potrete gustare l’arte di vivere marocchina, vera sorpresa per i sensi che saranno meravigliati da questa scoperta.
Indirizzo: 49, Derb Zemrane – Quartier Berrima – Medina, 40000 Marrakech
Telefono: +212 668 247 713
Sito internet: www.riad-chamali.com
Angsana Riad Collection 
Immergetevi nella magia della storia marocchina soggiornando all’Angsana Riad Collection. Riad storici, situati nel cuore della Medina di Marrakech, ristrutturati dalle mani esperte degli artigiani locali secondo i motivi della tradizione marocchina.
Indirizzo: 1-2-4 Derb Abbas El Fassi Riad Zitoune Jdid – Medina, 40000 Marrakech
Telefono: +212 524 388 905
Sito internet: www.angsana.com
SURF E NATURA A DAKHLA
Estremità sud del Marocco, stessa latitudine delle Hawaï. Temperatura dell’acqua dell’Oceano Atlantico costante intorno ai 25°C, inverno compreso. È questo il paradiso per gli amanti degli sport acquatici, dove surfisti, appassionati di kitesurf e windsurf si danno appuntamento. Ma non solo. Dakhla è anche il luogo di incontro tra l’Oceano Atlantico e il deserto del Sahara. Un’unione strepitosa da cui nascono paesaggi mozzafiato. A ciò bisogna aggiungere la presenza di un parco nazionale, a testimonianza dell’esistenza di una fauna d’eccezione. Dakhla si dimostra una destinazione ancora peculiare, non battuta dal turismo di massa, luogo ideale per le famiglie che amano lo sport, il surf e la natura!
Indirizzi utili:
Dakhla Attitude 
All’estremità sud del Marocco, tra il deserto, l’oceano e la natura incontaminata, sorge il Dakhla Attitude, paradiso delle attività nautiche, della degustazione dei frutti di mare e delle escursioni nel deserto, nonché una delle migliori location al mondo per dedicarsi a kitesurf e winsurf.
Indirizzo: 11 Avenue Al Moukawama – BP41 Oued Eddahab – Dakhla
Telefono: +212 661 835 010
Sito internet: www.dakhla-attitude.ma
Per ulteriori informazioni: www.visitmorocco.com

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CartOrange, viaggio nel tempo alla scoperta del genio visionario di Leonardo

November 5, 2012 Leave a comment

Un Viaggio nel Tempo alla scoperta del genio visionario di Leonardo
CartOrange firma un itinerario che ripercorre la vita di Leonardo partendo dalla sua Casa Natale di Anchiano, nel comune di Vinci (FI), per riscoprirne la modernità, accompagnati da uno storico della scienza e del Rinascimento
Genio poliedrico e dalla curiosità onnivora, Leonardo da Vinci partiva dalla natura a lui vicina per compiere le osservazioni e le scoperte che diventavano poi il contenuto delle sue opere, da quelle pittoriche e scultoree fino alle sue invenzioni e alle sue macchine. Leonardo, pur avendo vissuto in più luoghi italiani e risieduto in Francia per diverso tempo, considerò sempre come luogo a lui più caro Anchiano, località nel comune di Vinci (FI) dove Leonardo nacque, compì le sue prime osservazioni e dipinse il suo primo paesaggio. Oggi la Casa Natale di Leonardo da Vinci, da poco restaurata e riaperta al pubblico a fine giugno con un nuovo allestimento multimediale, è il fulcro di un Viaggio nel Tempo firmato da CartOrange, leader dei viaggi su misura. Grazie alla guida di uno storico esperto di scienza e Rinascimento, la figura di Leonardo prenderà vita durante un viaggio che parte dalla Toscana per conoscere i luoghi a lui cari. L’itinerario è stato presentato il 14 settembre durante una conferenza stampa nella Casa Natale di Leonardo di Anchiano.
«Seguire le orme di Leonardo è un’avventura straordinaria perché c’è sempre da imparare sulla sua opera di artista, ingegnere, inventore e scienziato –spiega Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange– ed è proprio su questi ultimi aspetti che verterà il nostro Viaggio nel Tempo. Andremo a conoscere un uomo che grazie al suo genio e alla sua capacità visionaria dirompente ha cambiato la storia dell’umanità. Ma non solo: è anche l’occasione per conoscere un territorio meraviglioso, pieno di arte, cultura, natura e perle enogastronomiche. Una vera e propria esperienza a cinque sensi».
Per il sindaco di Vinci, Dario Parrini, la collaborazione con un partner d’eccezione come CartOrange è un onore che può contribuire al rilancio del turismo nel territorio: «I Viaggi nel tempo ideati da Cartorange  sono davvero un’idea nuova e affascinante. L’offerta di un pacchetto turistico dedicato a Leonardo, ingegnere e scienziato, che parte dal luogo in cui tutto ha avuto inizio, cioè dalla Casa Natale ad Anchiano, e prosegue con la visita alla città e al Museo Leonardiano rappresenta per Vinci uno strumento importante per fare sempre più apprezzare i propri punti di forza a un pubblico nazionale ed internazionale. Per ammodernare la Casa Natale abbiamo reperito fondi in un periodo difficile, ma i numeri ci danno ragione: a luglio e agosto ci sono state 20mila visite alla Casa Natale e i turisti a Vinci sono aumentati del 10%. Sono numeri mai visti, ma che vogliamo che crescano ancora».
È intervenuta anche Silvia Romagnoli, storica e archeologa dell’Università di Bologna che cura la parte storico-scientifica dei viaggi di CartOrange: «Partire dalla dimora natale di Leonardo ad Anchiano è stata una scelta naturale: il nuovo allestimento museale, arricchito da efficaci contenuti multimediali, permette di incontrare Leonardo e scoprire la sua vita privata tanto spesso ignorata, ed esaltare la sua opera pittorica e grafica. Spostandoci al Museo Leonardiano, affronteremo il tema principe di questo viaggio, il Leonardo scienziato e inventore. Pensando a Leonardo viene subito in mente la Gioconda e la sua attività pittorica; nel nostro itinerario abbiamo invece deciso di concentrarci e sviluppare una tematica altrettanto affascinante e moderna come quella della genialità leonardesca applicata alla trasformazione e alla comprensione della natura. Quella capacità rivoluzionaria, che è propria solo dei geni visionari, di immaginare ciò che ancora non esiste e impegnarsi a realizzarlo. I Viaggi nel Tempo servono proprio a questo, a ricostruire figure e momenti storici sia per scoprire nuove destinazioni, sia per guardare a luoghi celebri con occhi nuovi».
L’itinerario
La Toscana è la terza regione in Italia come destinazione per i viaggiatori culturali: è scelta dal 15,2% degli italiani e dal 17,2% degli stranieri. È dunque terreno fertile per proposte articolate e mirate come quella di CartOrange, in cui la riscoperta di un personaggio storico importante si abbina a luoghi di rara bellezza e anche a un itinerario enogastronomico. L’itinerario, da costruire su misura secondo le esigenze e la curiosità dei partecipanti, ha il suo centro nel Museo Leonardiano di Vinci, con la Casa Natale di Anchiano appena restaurata e la gigantesca scultura lignea di Mario Ceroli che raffigura l’Uomo Vitruviano. Al Museo si assisterà a una splendida lezione sui Codici leonardiani, con la possibilità di ammirarne i facsimili. L’itinerario –dedicato alla riscoperta di un Leonardo “concreto”, che con i suoi insegnamenti derivati dall’osservazione e dalla sperimentazione anticipa il pensiero scientifico moderno– può durare da 3 a 5 giorni, ed arriva a toccare Milano, con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, e le sponde dell’Adda, con il traghetto-funivia di Imbersago che fa la spola tra le rive del fiume, per toccare con mano un’opera leonardesca ancora in funzione. Prima della partenza i partecipanti assisteranno a una lezione online che ripercorrerà, attraverso le opere d’arte, le invenzioni e i manoscritti, la personalità di Leonardo da Vinci. Uno storico esperto di scienza e storia del Rinascimento calerà la figura di Leonardo al centro di un’età straordinaria, carica di fervore artistico e culturale.
I Viaggi nel Tempo CartOrange
Viaggiare con accanto un esperto per valorizzare le esperienze fatte in tour oggi è possibile grazie a CartOrange. La nuova formula dei Viaggi nel Tempo accompagna per mano i partecipanti alla scoperta della storia grazie a un percorso guidato che inizia già a casa, grazie a video lezioni preparatorie tenute da storici e archeologi, che si possono seguire via web in diretta, prima della partenza. Gli stessi esperti, poi, partecipano di persona al viaggio: si ha così sempre al proprio fianco una guida appassionata e preparata, pronta a far rivivere le emozioni della Storia e a spiegare tutti quei dettagli che, per un non addetto ai lavori, è difficile cogliere.  Anche il catalogo è organizzato in modo innovativo: «Abbiamo diviso gli itinerari in tre sezioni, in modo da poter individuare con facilità l’argomento che più interessa -spiega Silvia Romagnoli, archeologa dell’Università di Bologna che cura la parte storica dei viaggi-. I percorsi dei Grandi Personaggi fanno rivivere personalità come quelle di Elisabetta I d’Inghilterra, Napoleone e Ludwig II, il re delle favole. La sezione Meraviglie della Storia comprende sia gioielli dell’Unesco sia destinazioni meno note (Abruzzo, Molise e l’antica Sardegna). Infine ci si può lasciare incuriosire dagli Enigmi della Storia, partendo alla scoperta di Celti, Etruschi e Templari». I viaggi sono interamente personalizzabili sia negli itinerari che nei budget investiti, come prevede da sempre la formula di CartOrange, mentre la durata varia da uno a otto giorni. Si può scegliere in quale classe di alberghi soggiornare e anche in quale tipo di ristorante fermarsi per uno spuntino o una cena: la proposta comprende anche un itinerario enogastronomico da abbinare per “gustare” il viaggio a tutto tondo. Le esigenze del cliente sono in prima linea in tutte le scelte del viaggio. Le possibilità sono infinite: gruppi di familiari o amici, di almeno 8 persone, avranno il loro itinerario su misura, partendo quando vogliono, mentre chi parte individualmente può aggregarsi ai viaggi già programmati. Per informazioni: http://www.cartorange.com.
CartOrange – Viaggi su misura. CartOrange (www.cartorange.com) è la più grande azienda di Consulenti per Viaggiare®, attiva in Italia da oltre dieci anni con più di 400 professionisti e svariate filiali sul territorio nazionale. Conoscenza approfondita del viaggiatore, studio minuzioso di ogni destinazione, visite periodiche presso le strutture alberghiere e formazione costante sono alcuni degli ingredienti che permettono ai Consulenti per Viaggiare® di CartOrange di proporre ai viaggiatori esperienze uniche e su misura.