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Argania Spinosa, l’olio della vita
In Marocco l’Argana é conosciuto come “l’albero della vita” in ragione delle sue numerose proprietà. L’UNESCO ha classificato una zona di 800.000 ettari nel sud-ovest del Marocco, tra Agadir e Essaouira, riserva della biosfera, perché é il solo sito al mondo dove cresce e si sviluppa l’albero di Argan. L’Argania spinosa cresce in questa regione (Sousse) grazie ad una combinazione unica di suolo, di forte presenza solare e di clima oceanico. Questi alberi possono vivere fino a 250 anni sfidando il calore e l’aridità del suolo roccioso. Tutti i tentativi fatti, volti alla piantumazione di queste specie in altre regioni del mondo, ha dato esiti negativi e la zona del suo habitat estremamente limitata a fatto si che siasconosciuto fuori dal Paese e a molti marocchini che vivono fuori dalla sua regione. Il nome “Argan” proviene probabilmente dal villaggio di Argana dove l’albero é stato identificato per la prima volta. E’ un albero che si attesta intorno agli 8/10 metri di altezza, il tronco é ricurvo e nodoso permettendo alle capre di scalarlo e mangiare le sue foglie e i suoi frutti, simili ad un oliva. Dopo che le capre hanno consumato il frutto verde, succulento, espellono il nocciolo. Il nocciolo dell’Argana contiene un olio molto simile all’olio di oliva, dal colore rossastro con un retrogusto di nocciole tostate. Definito “l’oro liquido” marocchino, questa sostanza é estratta con una tecnica tradizionale, che inizia dalla raccolta dei noccioli espulsi dalle capre. Aprire i noccioli per estrarre l’olio necessità di venti oredi lavoro per un litro d’olio. Questo lavoro é assicurato da alcune cooperative di donne anche se, con la crescente domanda del prodotto, si finirà pe produrlo a livello industriale (!). A livello locale il delicato processo di estrazione dell’olio ha provocato delle conseguenze inaspettate: la comparsa di venditori e distributori pocoscrupolosi. Di fatto il prezzo elevato dell’olio di Argan preclude da parte di questi venditori/distributori poco seril’inserimento di olio meno prezioso che nulla a che fare con l’Argan. Sui numerosi banchi che si trovano ai bordi delle strade tra Essaouira e Agadir, l’autenticità dell’olio non é garantita e i compratori devono essere prudenti. Quest’olio contiene l’80% di acidi grassi insaturi come l’acido oleico e l’acido linoleico e permette di ridurre il tasso di colesterolo rinforzando le difese naturali dell’organismo. Contiene anche una grande quantità di vitamina E ed é utilizzato come prodotto di cura dermatologico. I suoi effetti antivecchiamento sulla pelle e la capacità di ammorbidire enormemente la pelle secca fanno si che questo prodotto sia molto usato sulmercato marocchino. Ma i noccioli dell’Argan non servono solo a fare l’olio. Una pasta di colore bruno, chiamata AMLOU, ricavata dagli scarti della torchiatura, viene consumata con l’aggiunta di zucchero e miele, nelle colazioni delle popolazioni berbere. Un altro importante aiuto é quello dato dalle radici dell’albero che, crescendo molto rapidamente, servono a mantenere il suolo compatto prevenendo le erosioni del territorio. Tante qualità eccezionali per questa pianta dall’aspetto poco appariscente ma con proprietà uniche per il benessere fisico della persona; speriamo che l’incuria, l’inquinamento o la poca organizzazione non crei problemi alla salvaguardia di questo antichissimo albero a giusto titolo chiamato “l’albero della vita“. A Marrakech si puo’ trovare in alcune selezionate erboristerie e ad Essaouria sono presenti alcune cooperative dove é possibile acquistare il prodotto finito. I prezzi si aggirano intorno ai 40 euro al litro per l’olio alimentare e circa 10 euro per l’olio ad uso dermatologico (25 cc). Se trovate dell’olio a prezzi inferiori quasi sicuramente é contraffatto con olio di oliva o di semi.
Fonte: My Amazighen



















