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I dieci comandamenti dello stile di Jean Paul Gaultier
Il noto marchio di arredamento Roche Bobois, fiero dei suoi cinquant’anni nel settore dell’arredo e in seguito alla nota manifestazione in occasione dei dieci anni del designer’s day, rilancia una serie di nuove tematiche innovative secondo le quali tutti i vari addetti ai lavori, ossia designers, produttori, editori, nonché distributori, dovrebbero prendere visione dei cambiamenti stilistici promossi dalla nuova era del design cercando di contribuire attivamente alla divulgazione e al perfezionamento dello stile mediante l’ausilio di complementi efficaci e accessori di buon gusto monitorando le nuove concezioni del sistema moderno.
Il celebre stilista idealista francese Jean Paul Gaultier, ha divulgato una serie di regole fondamentali, ovvero una serie di consigli autorevoli devoluti per estro, creatività ed esperienza longeva al mondo del design, divulgate come una specie di decalogo spiritualista mediante l’interpretazione dei suoi comandamenti dello stile, attraverso cui ispirarsi seguendo l’insieme dei precetti basilari fondamentali per la sopravvivenza del settore.
- rispettare le regole sociali ed ambientali
- adottare un comportamento ecosostenibile
- migliorare sempre il savoir faire del proprio mestiere
- osare forme audaci e innovazioni tecniche
- soddisfare le richieste particolari
- cogliere i momenti creativi
- onorare le conquiste del passato
- suscitare il risveglio dei sensi e dello spirito
- creare movimento e leggerezza
- ispirarsi alla natura
by Marius Creati
Milano Shopping Affairs, una nuova visione per lo shopping
Milano città della moda, delle tendenze e dello stile avverte la nascita di una nuova realtà imprenditoriale, Milano Shopping Affairs, un’agenzia di servizi avvenente per il mondo del fashion e del lusso corredata da un’equipe specializzata, un team di professionisti esperti, muniti di savoir faire ed esperienza qualificata, estremamente disponibili nell’adattarsi alle molteplici esigenze della clientela. Milano Shopping Affairs si avvale di grande competitività e notevole spirito di gruppo per raggiungere i vari presupposti prestabiliti in considerazione delle varie esigenze di mercato in modo da conferire un valido ausilio gestibile sotto tutti i livelli di soddisfazione.
Hamilton Moura Filho, abile stratega nel business internazionale, fautore del gruppo MSA, nonché affabile direttore generale dell’agenzia dei servizi di moda, dopo aver consolidato le basi della famosa associazione culturale Milano Arts Affairs, avvalendosi del grande successo acquisito finora, ha assunto le redini della sua nuova creatura imprenditoriale allo scopo di voler intraprendere un nuovo progetto itinerante nel mondo del fashion biz di prestigio.
Flessibilità, intraprendenza e cortesia sono elementi fondamentali mediante i quali la società intende fondare i presupposti di un’organizzazione valida che garantisca la piena collaborazione alla clientela, suddivisa nella molteplice distribuzione dei servizi diramati a seconda delle opportunità elargite: informazione, consigli, sostegno e servizi di assistenza alla compravendita per beni di lusso, multibrands, concept store e fashion store di qualità. Dimensioni, forma, tessuti, colori, fantasia e qualità sono alcune delle parole chiave più risonanti relative ad alcune tendenze della moda. Milano Shopping Affairs si avvale della sua elevata professionalità, garantita da un personal shopper staff qualificato, il quale non solo é in grado di offrire un ottimo supporto agli acquisti, ma é in grado altresì di espletare tutte le funzioni di accompagnamento all’interno della grande metropoli cittadina, nonché un notevole servizio di assistenza linguistica: inglese, francese, spagnolo, italiano, portoghese, russo, arabo, coreano, cinese, giapponese e turco… Alta moda, gioielleria, design, nuove proposte del prêt-à-porter, outlet di prestigio, alta sartoria e preziosa manifattura artigianale, nuove tendenze, moda giovanile e sporting outfits, tutto rigorosamente di qualità. Inoltre per gli acquirenti stranieri ubicati al di fuori della Comunità Europea essa consolida una valida vigilanza sugli acquisti con la garanzia del rimborso fiscale previsto.
Milano Shopping Affairs, una nuova realtà visibile, tangibile, usufruibile che permuterà l’idea dello shopping in un affabile desiderio di concretezza centralizzato sul proponimento di voler sensibilizzare, migliorare, accrescere la brama, il desio, l’appetito, il capriccio, l’esigenza, la voglia di fare shopping.
Per maggiori informazioni consultare il servizio online: Milano Shopping Affairs
a cura di Marius Creati
Martini Gold by Dolce&Gabbana, l’aperitivo indossa l’abito dorato
Il famoso duo di stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana ha intrapreso una splendida collaborazione con il noto marchio Bacardi-Martini per lanciare sul mercato una nuova bevanda di gran pregio, il Martini Gold by Dolce&Gabbana, la cui bottiglia dalla linea slim é completamente rivestita di uno strato dorato e contenuta in un lussuoso cofanetto di color nero al di sopra del quale sono visibili sia il logo della bevanda alcolica, sia la targhetta dorata del celebre marchio Dolce&Gabbana. Il vermouth Martini Gold risulta essere un miscuglio di ingredienti molto particolari, infatti troviamo il bergamotto di Calabria, i limoni e le arance di Sicilia, lo zafferano di Spagna, la mirra proveniente dall’Etiopia, lo zenzero dell’India e il pepe cubebe dall’Indonesia. Il lancio ufficiale sarà in settembre, ma probabilmente é già disponibile nei luoghi d’incontro più selezionati.
by Marius Creati
Giorgio Armani conferma nuovamente lo charme di Megan Fox
La celebre attrice Megan Fox è stata nominata nuovo volto della maison di Giorgio Armani per la linea Cosmetics. Questo nuovo acquisto si aggiunge alla lista attuale di campagne pubblicitarie intraprese dalla giovane star per il marchio di Giorgio Armani che includono Armani Jeans e la lingerie di Armani. Un portavoce del marchio ha riportato che la scelta della bellissima attrice è incentrata sullo charme della giovane artista che incarna perfettamente lo spirito delle donne moderne: gratuito, sicuro e seducente.
by Marius Creati
Hussein Chalayan espone il suo stile presso l’Istanbul Modern Museum in Turchia
Istanbul Modern Museum ospita la mostra Hussein Chalayan: 1994-2010. Lo stilista turco-inglese Hussein Chalayan, diplomato presso la prestigiosa accademia Central Saint Martins College di Londra, è artefice di un evento espositivo nella città di istambul in Turchia dal 15 luglio al 24 ottobre. Organizzato da Donna Loveday, con il sostegno della Fashion Week di Istanbul, Istanbul Moda Academy, il Design Museum e l’agenzia di Istanbul Capitale Européenne de la Culture 2010, il famoso designer presenta documentari filmati, installazioni e collezioni di moda realizzati dal 1994. La mostra esplora l’approccio filosofico dell’artista sui problemi inerenti lo stile, compresi il progresso tecnologico e l’identità culturale.
by Marius Creati
CK One di Calvin Klein in pocket store da Sephora
Se recentemente siete stati in viaggio attraverso i seguenti aeroporti BNA a Nashville, LAS a Las Vegas, IND a Indianapolis, DFW a Dallas, JFK nel Queens di New York, IAH a Houston, sono facilmente notabili i distributori automatici pop-up di Sephora un po’ dappertutto. Si tratta di una soluzione rapida per garantire la vostra bellezza anche nei momenti di improvviso bisogno, magari in prossimità di un viaggio mentre si attende pazientemente di salire a bordo del veicolo in procinto di partire. Piuttosto brillante come idea quella di disporre distributori automatici attraverso quali sia facilmente reperire gadgets per la cosmesi personale, un progetto diffuso sin dall’inizio dello scorso anno quando é stato lanciato un client per la campagna su strada coinvolgente il posizionamento strategico dei distributori automatici di articoli griffati. Piuttosto ingegnoso come piano di marketing, ma in realtà non privo di incertezze e inconvenienti, almeno finora. Infatti per il rilancio del profumo CK One di Calvin Klein, Sephora ha rilasciato nel mese di febbraio un distributore automatico nella metropolitana di Parigi, presentando al pubblico una bottiglia da €10 da 10ml, esattamente nelle stazioni di La Défense, Charles-de-Gaulle-Étoile, Montparnasse e Miromesnil destinato a durare fino al 20 febbraio. Chissà se il progetto di distribuire cosmesi take away mediante distributori automatici possa diventare prossimamente un trend fattibile per un mercato internazionale di ampio raggio, magari coinvolgente un settore molto particolare come quello della profumeria di qualità.
by Marius Creati
Moretti Grand Cru, una birra dal sapore diverso
Questa volta non stiamo parlando di un prodotto vinicolo considerando la dicitura “Grand Cru”, che sovente si usa per definire un vino o uno champagne di alto livello, ma bensì di una birra, la regina delle bionde in italia. Infatti per festeggiare il suo centocinquantesimo anniversario la casa Moretti ha prodotto una birra tutta nuova, la Moretti Grand Cru, rinnovata sia nell’aspetto esteriore della bottiglia provvista di un tappo di sughero come si usa per i vini, sia nel gusto. Il procedimento di elaborazione è simile alle altre birre con la sola differerenza che, dopo la prima fermentazione, ne avviene una seconda direttamente nella bottiglia che le conferisce quel caratteristico bouquet intenso che al naso ricorda i sapori erbacei di luppolo e i sapori fruttati di albicocca, agrumi canditi e pesca sciroppata, predominanti, per poi finire con il dolce di miele d’acacia. Al calice si mostra di un colore ambrato, con alcuni riflessi aranciati, dalla schiuma molto intensa che rimane inebriante anche per svariati minuti dalla stappattura. La sua gradazione alcolica è di 6,8 %. La Moretti Grand Cru è disponibile solo nel formato da 750cc.. Può risultare una valida alternativa alla classica birra o addirittura al vino, considerando la sua indiscutibile qualità. Dedicata a intenditori e amanti della birre speciali, la Moretti Grand Cru si può gustare nei ristoranti, nelle enoteche , nei wine bar o semplicemente a casa con gli amici. Si accompagna benissimo sia con carni corpose, brasati o sfumati alla birra o semplicemente con dell’ottimo pesce grasso o grigliato. Si serve ad una temperatura di 8-10 gradi ricordandosi di tenere la bottiglia in posizione verticale evitando di scuoterla per via dei residui di lievito che derivano dalla fermentazione; in fondo è sempre una birra!
Hello Kitty, griffe in degustazione
Hello Kitty regna indiscussa sul mercato. Infatti la gattina più famosa del momento, dopo aver conquistato il mondo con innumerevoli gadget come gioielli, borse, articoli per casa e vestiti ora approda anche sulla nostra tavola, ma stavolta non come simpatico complemento d’arredo, bensì come piatto da degustare. Ma i giapponesi, come sono riusciti a produrre un melone retato che, tramite un procedimento finalizzato durante la fase di maturazione del frutto, riesca a far affiorare la classica sagoma della gattina sulla scorza? Il gusto rimane invariato; é sempre un melone che, prima o poi, verrà gustato nella calda stagione. Il prezzo di questo esemplare é di 5000 Yen, il corrispettivo di 45 euro. La moda uomo riscopre Marrakech
Dopo Gucci a Milano (vedi anche alla Cat.Arte & Design – Marrakech Bho Style) oggi è la volta del grande e istrionico Jean Paul Gaultier che come fondale della passerella ha ricreato un Hammam marocchino con tanto di uomini intenti a farsi massaggiare da marcantoni nerboruti vestiti (svestiti) di un semplice asciugamano arrotolato sui fianchi, da manuale di omoerotismo. Lo stilista con questa collezione ha reso grazia a Marrakech (ho avuto il piacere di ammirare il suo spettacolare Riad situato dietro la Place Jemaa el Fna, a Mouassine, uno scrigno di bellezza e di antichità) e al suo indiscusso padrino, Yves Saint Laurent (da una nuvola di vapore esce la sua immagine allampanata, accompagnato dalla sua musa androgina Betty Catroux, splendido giocattolo per uomini indecisi) e ai mitici anni ’70 della Ville Rouge, anni di trasgressione, di libertà assoluta, di ”joie de vivre” alimentata da una libertà sessuale senza freni. Un orda di uomini selvaggi, a volte barbuti con lunghi boccoli neri, nuovi splendidi talebani senza armi del terzo millennio, lontani dagli stereotipi delle sfilate di questi ultimi anni, hanno indossato splendide sahariane in cuoio (tocco Gaultier per la sua feticistica passione della pelle), caftani o jellaba color fango alternati a cotoni egizi candidi che ricordano le camicie da smoking e geniali babouche in cuoio nero stringate. Il finale della sfilata, occhiali 3d obbligatori per un effetto “funghi allucinogeni“, ha visto i boys dell’Hammam percorrere la pedana in slip abbinati a tuniche slim o gilet, a piedi nudi o infraditi colorati. Ancora una volta in pochi giorni, dopo Gucci a Milano, Marrakech entra nel circuito internazionale della moda, con souvenirs di di una città mitizzata (Paul Getty, Agnelli, YSL ecc..) che forse non esiste più o esiste ancora in piccola parte (per pochi eletti !), bella e psichedelica, libertina e trendy, glamour e sexy.
Fonte: My Amazighen
























