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Maison Martin Margiela, new opening per gli accessori di Maison Martin Margiela a Milano
Gli accessori della Maison Martin Margiela sono a Milano. Via Vincenzo Capelli, strada di Milano che collega l’intramontabile Corso Como alla nuova e accattivante Piazza Gae Aulienti, è veramente destinata a diventare palcoscenico di alta moda. Infatti, dopo l’apertura di Costume National, Christian Louboutin e Les Hommes, lo scorso 23 ottobre ha avuto luogo anche l’inaugurazione della prima boutique di Maison Martin Margiela interamente dedicata agli accessori. La Maison – che di recente ha scelto John Galliano come direttore creativo – ha dichiarato di rivolgersi a una clientela internazionale e moderna, capace di apprezzare un tipo di eleganza differente e gradevole. Si posiziona in un mondo di lusso relativamente “democratico”, che offre maggiore libertà rispetto a quello dei grandi palazzi; un lusso che, innanzitutto, si autodefinisce per la dimensione qualitativa della sofisticatezza, che cura i dettagli e cerca l’ironia. La boutique di 72 metri quadri è stata progettata per essere contemporaneamente “elegante, luminosa ed eccentrica, fedele ai codici ricorrenti della casa di moda, con pavimento in cemento liscio, tende bianche di grande spessore, tappeto in “trompe l’oeil” haussmanniano e specchi al soffitto”. Scarpe, borse e occhiali sono esposti su lucenti scaffali composti da bianche lame di metallo mentre i gioielli e la piccola pelletteria si possono ammirare in nicchie di vetro che conferiscono al negozio l’idea di “camera delle meraviglie”. L’inaugurazione della boutique del brand francese è stata curata nei minimi dettagli. Il negozio, sebbene di dimensioni limitate, ha accolto un costante scambio di partecipanti interessati ad immergersi nell’eleganza minimalista dell’ambiente e ad ammirare le collezioni esposte. Gli invitati hanno avuto modo di vivere in anteprima il negozio degustando dell’ottimo vino rosso, apprezzando i sapori semplici e delicati degli appetizer offerti e ascoltando l’ottima musica garantita dal Dj-set. Interessante anche la presenza , all’interno della boutique, di un corner dedicato ai profumi, una serata che ha garantito un’intensa esperienza sensoriale e una totale immersione nel mondo Maison Martin Margiela. (Giulia Pellerani)
Fonte: VM-Mag
Milano, case di lusso più esclusive in vendita
Avere una casa o anche un solo appartamento a Milano è il sogno di molti, ma il possesso di un immobile di fascia alta nel capoluogo lombardo è per pochi eletti.
Vediamo in questo articolo quali sono attualmente per il mercato immobiliare le 3 case di lusso più esclusive in vendita a Milano. Pronti per questo viaggio nel ”mondo dei sogni”?
Palazzina cielo terra in Corso Magenta
Situata nell’area di Santa Maria delle Grazie è proposta al prezzo di 30 milioni di euro. Questa struttura, dalla superficie molto vasta, si presta egregiamente ad uso ufficio di rappresentanza, magari per un colosso finanziario o economico di portata globale.
Appartamento esclusivo in palazzo d’epoca
Situato nell’area Circo/Cappuccio e dispone di sette camere da letto e altrettanti bagni. La pregevole unità immobiliare è custodita all’interno di un palazzo di antica origine. Il prezzo su richiesta.
Prestigioso appartamento in palazzo d’epoca
Situato in Piazza Duse Ad.ze, quest’appartamento dispone di sei camere da letto. Si trova al quinto piano e dispone anche di oltre 80 metri quadri di mansarda al sesto piano, collegata da scala interna. Il prezzo è su richiesta.
Per altre informazioni su questi lussuosi appartamenti e per trattative private vi invitiamo a visitare il sito sothebysrealty.com
Fonte: GoLook.it
Milano, villa rinascimentale più costosa d’Italia
E’ stata considerata la villa più costosa d’Italia con una valutazione di circa 40 milioni di euro; parliamo di questa fantastica residenza situata in centro a Milano, rientrata al primo posto nella classifica degli immobili di valore stilata dal sito idealista.it
La lussuosa villa non ha nulla da invidiare alle altre residenze da sogno; si sviluppa su 4 piani e, nonostante l’ultima ristrutturazione nel 2011, è riuscita a mantenere il suo aspetto rinascimentale.
Tra i comfort è presente una scala mobile che collega i 4 piani, un ascensore ed una dependance raggiungibile dal piano terra attraverso un tunnel in cemento armato.
Per ora, comunque, non è ancora possibile conoscere tutti i dettagli di questa affascinante villa di lusso; tuttavia, secondo il sito idealista.it il proprietario dovrebbe essere un italiano.
Fonte: GoLook.it
Torre Solaria, appartamento di lusso a Milano
Situato all’ultimo piano della Torre Solaria di Milano, una delle più importanti opere architettoniche del Progetto Porta Nuova inserito nel Centro Direzionale, questo appartamento posto ad un’altezza di 143 metri è appena stato classificato come il più alto d’Italia.
Oltre all’altezza, però, ciò che attira e fa salire il prezzo a circa 6 milioni di euro sono anche i ”contenuti”, visto che l’appartamento in questione, con una superficie di circa 260 metri quadri, è caratterizzato da ben 75,4 metri quadri di terrazze panoramiche tutte raggiungibili dal grande salone, unito alla cucina grazie alla zona lounge dal design ultra-moderno. A completare l’opera di lusso, inoltre, ci pensano tre lussuose camere da letto dotate ognuna di cabina armadio e due bagni.
Per chi non lo sapesse, Torre Solaria si trova tra Piazza della Repubblica e Via della Liberazione, ovvero in una posizione a dir poco strategica del nuovo quartiere di Milano che permetterà ai futuri residenti di accedere alle vie più gettonate ed ai punti d’interesse più importanti della città in pochi minuti.
Fonte: GoLook.it
Kiehl’s Since 1851, nuova apertura dello store a Milano
Apre i battenti al 34 di via Torino a Milano la 5a boutique Kiehl’s Since 1851. La boutique del brand newyorkese di prodotti per viso, corpo e capelli di alta qualità, misura circa 50 mq e rispecchia la filosofia del marchio espressa in tutti flagship Kiehl’s attraverso gli elementi che replicano l’Antica Farmacia di New York nel quartiere dell’East Village dove Kiehl’s è nato nel lontano 1851: una zona funzionale con lavandino rappresenta l’area ideale per provare i prodotti Kiehl’s. L’acqua corrente completa l’esperienza Kiehl’s potendo provare prodotti come esfolianti e detergenti per il viso o corpo; marmo di Carrara che garantisce un approccio igienico e funzionale; il tipico lampadario chandelier; le foto della storia di Kiehl’s e dei suoi momenti importanti; la replica di muro con mattoni a vista – che ricorda gli edifici tipici delle zone vicine al negozio Kiehl’s nell’East Village di New York -; l’immagine della statua della libertà e infine Mr.Bones, lo scheletro che sottolinea il legame e l’impegno di Kiehl’s nell’ambito del mondo medico e scientifico.
Fonte: VM-Mag
Rossopomodoro, nuovo concept nella Stazione Centrale di Milano
“Una porta verso la città”. Così ha definito il nuovo Rossopomodoro ubicato all’interno della Stazione Centrale di Milano, il presidente di Sebeto Spa Franco Manna. Nuova location e nuovo concept, tutto richiamato rigorosamente alla Campania. Cresce la voglia di accogliere i passeggeri di tutto il mondo e far loro scoprire subito la cucina partenopea. Con i suoi colori, odori, sapori, con quel gusto intenso inimitabile.Situato sul piano rialzato a un passo dai binari, il nuovo Rossopomodoro si compone di più spazi. All’ingresso è collocato un lungo banco per il take away dove è possibile acquistare tutti i prodotti tipici napoletani, dai formaggi ai salumi senza dimenticare la classica pizza. Marchio di fabbrica dell’altra catena vicina a Rossopomodoro, la Ham Holy Burger, sono gli i-pad, che anche qui vengono riproposti in una nuova versione, incastonati nel bancone dove ci si può sedere a mangiare. Ma la vera novità sono i tabelloni degli arrivi e delle partenze dei treni, che saranno disponibili tra poco proprio sulle vetrate del locale. Il nuovo Rossopomodoro è uno spazio dedicato agli amanti del panino in ufficio, a quelli che preferiscono un pasto fugace, a tutti quelli che passano, si incuriosiscono e decidono di acquistare qualcosa per la famiglia. Ma poi, delimitato da un cancello come se fosse un cortile segreto, c’è la parte ristorante. Cucina a vista e ambiente molto riservato, si propone di accogliere tutti coloro che hanno voglia di ritagliarsi un momento speciale tutto sè.Altra novità nel mondo rossopomodoro sarà porre l’attenzione sulla cucina per i celiaci. Creare ricette con ingredienti senza glutine nella speranza di accontentare i clienti intolleranti e allergici. Con 11 punti vendita nella capitale meneghina e 73 in tutta Italia, la catena partenopea si propone di innovare nella tradizione, ampliando il numero dei suoi affezionati e differenziando sempre di più l’offerta. Il tutto nell’ottica di una rivalutazione della Stazione Centrale di Milano. ”Nel piano di rilancio di Milano Centrale abbiamo potenziato fortemente l’offerta Food, aumentando i punti di ristoro, diversificando l’offerta, innalzando la qualità. Con le ultimissime aperture, a breve Milano Centrale avrà 22 punti vendita di ristorazione con una varietà di offerta e di marchi di primissimo livello”, ha commentato il responsabile vendita e media Gandi Stazioni Stefano Meru. In una zona che sta diventando una piccola città del nord, non poteva mancare un angolo mediterraneo dove rilassarsi, mangiare o anche solo leggere i giornali online e comprare prodotti campani. Un marchio solido, quello di Rossopomodoro, che mette una una nuova veste, per accontentare passeggeri e milanesi. (Giulia Pezzolesi)
Fonte: VM-Mag
Maison Moschino, hotel suggestivo nel centro di Milano
L’HOTEL
Nel 1840 inaugurava in centro a Milano una stazione ferroviaria che collegava Milano alla vicina Monza. Costruita in stile neoclassico, era la seconda ferrovia più antica d’Italia e rappresentava uno dei più straordinari palazzi della città.
Oggi, la facciata esterna di Viale Monte Grappa 12 è un vivo ricordo dell’originale grandiosità della stazione. All’interno, dove un tempo sventolavano i fazzoletti degli innamorati che scomparivano in lontananza, è nato un nuovo mondo.
Fedele all’essenza del marchio Moschino, abbiamo completamente reinterpretato l’edificio costruendo al suo interno 65 camere e junior suites ispirate al tema delle fiabe. Estese su quattro piani, le camere sono voluttuose visioni di una surreale diversità. Entrare a Maison Moschino è come cadere nella tana del coniglio: dopo un po’ sembra che qualsiasi cosa possa accadere.
Lo spazio che abbiamo creato, fantasioso ed eccentrico, ispira la mente mentre il corpo si rilassa, perché dormire è anche sognare. L’hotel mette a disposizione numerosi servizi in linea con il tema surreale Moschino.
Benvenuti a Maison Moschino, dove quattro stelle incontrano qualche nuvola e talvolta un tavolo a forma di tazza, talvolta un letto circondato da alberi; altre volte un copriletto di petali di rosa.
Lo spazio che abbiamo creato fantasioso ed eccentrico, ispira la mente mentre il corpo si rilassa, perché dormire è anche sognare. L’hotel mette a disposizione numerosi servizi in linea con il tema surreale Moschino.
Benvenuti a Maison Moschino, dove quattro stelle incontrano qualche nuvola e talvolta un tavolo a forma di tazza, talvolta un letto circondato da alberi, altre volte un copriletto di petali di rosa.
Pinko, nuovo concept store in via Montenapoleone a Milano
Fonte: VM-Mag
Fondazione Forma di Milano, mostra suggestiva in onore a Condé Nast
Ci sono le curve delle modelle di fine ‘800, la perfezione di Linda Evangelista sulle spiagge di Miami, la scheletrica Kate Moss dei primi anni ’90. Un secolo di scatti racchiuso alla Fondazione Forma di Milano. Una mostra suggestiva che ripercorre la storia di uno dei giornali di moda più famosi al mondo. Era il 1909 quando Condé Nast acquista la testata di Vogue. E da quel momento la fotografia di moda diventerà un’arte. Da New York a Londra, da Parigi a Milano sfilano Edwar Steichen, Cecil Beaton, Guy Bourdin, Peter Lindbergh consacrati come i più importanti fotografi del ramo fashion. L’esposizione è un susseguirsi di scatti in bianco e nero, di modelle all’avanguardia che camminano per strada con tailleur di Chanel e cappotti Dior.Attraversano il tempo, dalle guerre alla rivoluzione degli anni ’70 dove vengono ritratte con lunghi capelli sciolti, zeppe e pantaloni a zampa. Un lungo percorso fino alle foto provocanti di nudo degli anni ’80 e ’90, quando i fotografi cercano di stupire, di creare una nuova arte. Cambiano le immagini e le modelle, che si fanno eteree, leggere, sempre più svestite. Essere sfacciata davanti all’obiettivo diventa un modo di essere. È l’epoca in cui Naomi Campbell diventa la regina nera delle passerelle e Kate Moss la nuova icona sexy da seguire. Un intreccio di forme e stili che hanno segnato il mondo della moda. Oltre agli scatti sono esposte anche tantissime copertine di Vogue. Colorate, austere, irriverenti, dagli anni’20 sino al 2000, c’è tutto un universo fatto di lavoro e passione dietro ad una apparentemente semplice copertina. “Dobbiamo fare di Vogue un Louvre”, disse Edward Steichen a Edna Woodman Chase, prima caporedattrice di Vogue America. Che dire, pare proprio che Condé Nast ce l’abbia fatta. La mostra chiude il 7 aprile.(Giulia Pezzolesi)
Fonte: VM-Mag
Maggie Jeans, nuovo showroom a Milano
Inaugurato durante il White, il fashion trade show che si è svolto a Milano dal 23 al 25 febbraio, con lo scopo di avvicinare buyer e stampa internazionale, Maggie Jeans è approdato a Milano con il suo showroom. Il brand italiano di proprietà del Gruppo Vogue Velocity Apparelz Co. ha infatti inaugurato nel cuore del fashion milanese, al numero 35 di Via Tortona, il nuovo headquarter europeo del Gruppo che ha sede a Dubai e showroom del brand MAGGIE Jeans. Uno spazio di 350 mq, suddiviso su tre piani e concepito per rappresentare i caratteri distintivi del brand tra cui i valori come l’eccellenza nella scelta dei materiali, l’attenzione ai dettagli, la continua ricerca e innovazione e la passione per l’eccellenza. Un headquarter importante questo milanese per essere più vicini all’ Europa, mercato in forte crescita per il brand sia come presenza distributiva che come fatturato.
Fonte: VM-Mag