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Microsoft, nascita di una nuova era

Se voi domandaste ad una persona qualunque “Chi è l’uomo più ricco al mondo?”, molto probabilmente la risposta sarebbe: “Bill Gates!”. Questo poichè l’azienda da lui fondata nel 1975 ha avuto, nei decenni passati, un successo talmente grande da essere conosciuta da chiunque. Poi sono arrivati dei prodotti fallimentari che hanno comportato una perdita d’immagine, di profitti e addirittura il sorpasso di una Apple che nel 2000 era sull’orlo del baratro. Adesso Microsoft sta adottando strategie diverse, forse qualcosa sta cambiando?
Alcuni dati
Torniamo indietro di qualche anno, agli inizi del duemila. Il mercato dei computer era dominato da una sola azienda che produceva il sistema operativo per oltre il 90% dei computer (non che le cose siano cambiate molto su questo fronte) e che forniva il browser anch’esso per oltre il 90% degli utenti. Il fatturato era alle stelle e il brand aveva una notevole importanza. Qualcosa però è cambiato:
Windows detiene ancora l’83,62 % di quota di mercato (non vengono considerati tablet e smartphone che ormai ricoprono un’ampia fetta del mercato).
Internet Explorer è stato superato dai sui concorrenti Chrome e Firefox.
L’utile netto è andato in rosso (-16,7 miliardi di dollari).
Scopriamone le cause analizzando i prodotti che hanno permesso questa serie di fallimenti.
Microsoft in discesa: le cause
Naturalmente le sfortune di Microsoft non derivano da un’unica causa, ma da svariate e di diverso tipo. In particolare, le tre maggiori cause della lenta discesa dell’azienda di Redmond sono state: il rilascio di prodotti scadenti, non al livello della concorrenza; il disinteresse verso il mercato mobile e quello musicale e il design poco accattivante oltre la poca attenzione al dettaglio.
Windows Vista
Windows Vista è stato certamente il primo passo falso di Microsoft; presentato 4 anni dopo Windows XP doveva essere il salto di qualità sotto ogni punto di vista (compatibilità,nuovo file system, interfaccia grafica ecc.), ma purtroppo ha portato con sè più problemi che funzionalità e questo ha spinto numerosi utenti ad effettuare il downgrade a Windows XP.
Se volete conoscere tutti i difetti di Vista potete leggere la relativa pagina Wikipedia, che ha dedicato un intero paragrafo alle critiche.
Zune
Zune è il lettore multimediale (l’unico device multimediale mai prodotto da Microsoft) è stato lanciato sul mercato anch’esso nel 2006 per contrastare il dominio che gli iPod avevano conquistato nei 4 anni precedenti. Personalmente ho sempre amato lo Zune per le sue caratteristiche software (non per l’estetica) e hardware, ma non è stato accolto positivamente dal pubblico. Infatti, dopo sette mesi dal lancio, erano stati venduti 1.2 milioni di esemplari.
Il progetto è stato definitivamente abbandonato nel 2011.
Windows Mobile (prima di Windows Phone 7)
E’ questo secondo me il punto più dolente per l’azienda di Redmond. Da quando Apple presentò il suo melafonino nel 2007 le cose sono molto cambiate nel mondo dei cellulari: il boom degli smartphone è stato talmente grande che ormai quasi tutti oggi ne possiedono uno. Molte aziende si sono gettate su questo mercato adottando Android, altri ancora con sistemi operativi proprietari. Microsoft sembra esserne rimasta fuori, o meglio, ha osservato passivamente il mercato rilasciando un sistema operativo mobile che non era nemmeno al livello di Symbian (parlo da vecchio possessore di smartphone con Windows Mobile 6). Solo ad inizio 2010 i developer di Microsoft hanno sfornato un prodotto che poteva almeno entrare in concorrenza con i sistemi operativi offerti dai suoi competitor.
La rinascita
Dopo aver letto di tutti questi flop di Microsoft negli ultimi anni, potreste pensare che ormai la stessa sia un’azienda destinata al fallimento, ma non credo che questa sia la sua fine. Nell’ultimo anno Microsoft ha adottato, infatti, delle strategie diverse, innovative che fanno pensare che abbiano capito dai loro errori e che si stiano comportando in maniera opposta.
Windows 8
Windows 8 è il nuovo sistema operativo di Microsoft che rilasciato al pubblico il 26 ottobre 2012 segna la fine di un’era e l’inizio di una nuova. Per la prima volta Microsoft va contro i soliti schemi e sforna un prodotto nuovo ed originale compatibile con tablet, ma utilizzabile anche con mouse e tastiera. Questa volta quelli di Redmond hanno cercato di essere i più lungimiranti possibile prevedendo che i tablet soppianteranno i computer in poco tempo, ma mantenendo comunque una garanzia lasciano agli utenti la possibilità di usare Windows 8 anche sull’odierno computer desktop (sarebbe molto più comodo se il mouse standard fosse touch). Le caratteristiche del nuovo Windows sono da spulciare sia nel lato software (con miglioramenti e aggiunte) sia in quello del design con una nuova GUI ispirata a quella di Windows Phone.
Eccovi alcune migliorie che mi hanno colpito maggiormente:
Accensione in meno di 10 secondi.
Presenza di sole 4 versioni del sistema operativo (erano 7 in Windows 7 e 8 in Windows Vista).
Durata della batteria più longeva.
Migliorie sulla gestione della memoria.
Introduzione del Windows Store.
Integrazione con i servizi online di Microsoft.
Inoltre voglio dedicare alcune parole al nuovo Internet Explorer (versione 10) che è stato tanto odiato in precedenza (da me compreso) ma che con le ultime due versioni si sta avvicinando sempre più ai suoi competitor con la compatibilità dei nuovi standard HTML5 e CSS3.
Microsoft Surface
Surface è il tablet presentato quest’anno e che sarà dotato della nuova versione di Windows sopracitata. Il tablet è davvero bello esteticamente, è presente inoltre uno sportellino molto comodo per l’utilizzo con la tastiera. Lo schermo sarà da 10,6” (un po’ più ampio di quello dell’iPad) e sarà distribuito in due versioni:
La prima avrà come sistema operativo Windows RT, sarà spessa 9,3 mm, avrà una porta USB 2.0, uno slot per la MicroSD e sarà basata su un processore ARM. Sarà disponibile in versione da 32 e 64 Gb
La seconda avrà come sistema operativo Windows 8 Pro, sarà spessa 13,5 mm, avrà una porta USB 3.0, uno slot per la MicroSDXC e sarà basata su un Intel Core i5. Sarà disponibile in versione da 64 e 128 Gb.
E’ bello vedere come Microsoft si stia dando da fare non solo nella produzione di software, ma anche in quella dell’hardware ad esso associato. Il prezzo non è stato ancora comunicato, ma io ci sto già facendo un pensierino.
Windows Phone
Vi starete chiedendo: “Come è possibile che il sistema operativo mobile di Microsoft sia contemporaneamente una causa del declino e un fattore di rinascita?” La risposta è alquanto semplice, infatti ho precisato che Microsoft non si è interessata attivamente del mercato mobile fino a quando non ha capito di non poterne fare più a meno. Infatti due anni fa, proprio quando il mercato degli smartphone vedeva una crescita del 75% rispetto all’anno precedente, un altro Sistema Operativo si è messo in mezzo alla lotta tra Android e iOS: Windows Phone 7.
Questo aggiornamento segna un cambiamento radicale tra il vecchio ed il nuovo e ci dimostra che adesso anche Microsoft tiene a cuore il settore mobile. In questi due anni sono stati prodotti alcuni smartphone davvero interessanti (soprattutto da Nokia e HTC), le applicazioni presenti sul Windows Phone Store sono aumentate tantissimo. Ho provato personalmente questo sistema operativo e devo dire che, a discapito di quanto pensavo, è un prodotto davvero intuitivo e semplice da utilizzare, anzi è molto più originale rispetto agli altri.
L’azienda che più si è impegnata è stata Nokia che ha affidato tutto il suo futuro su questo SO, e con l’avvento di Windows Phone 8 (che sarà presentato a fine anno) produrrrà altri devices (come il Lumia 920 che si è già distinto per la qualità senza pari della fotocamera).
Trovo che Windows Phone sarà utilizzato spesso da uomini di lavoro poiché è un prodotto senza fronzoli che arriva subito al punto senza farci perdere tempo (e nemmeno memoria e batteria!).
Per convincervi ulteriormente eccovi la recensione più approfondità sull’ultima versione disponibile di Windows Phone 7.5 Mango.
Nuovo design = nuova immagine
Questa è l’iniziativa che mi ha colpito di più: un restyling totale. Non sto parlando solamente dei prodotti sopracitati, ne tantomeno del nuovo logo (che io trovo semplice e minimale), ma anche di tutti i servizi web e desktop che produce.
Sicuramente qualcuno di voi ha notato la morte del vecchio odiosissimo dominio live.com che era collegato all’universo 1.0 di Msn. Adesso visitando quel link ci ritroveremo difronte ad un ottimo client web: Outlook.com. Non è tutto, anche tutti gli altri prodotti hanno subito un restyling e nulla è rimasto come prima, utilizzando un account Microsoft potremo anche accedere ad altri prodotti come Persone, Calendario e Skydrive. Quest’ultimo possiede anche la relativa applicazione compatibile con qualunque sistema operativo (sia mobile che dekstop) e ne resta escluso, per il momento, solo Linux .
Conclusioni
Dopo avervi elencato in maniera abbastanza sintetica tutti i flop e i top di Microsoft voglio trarre alcune conclusioni: come avrete capito la strategia di Microsoft è cambiata (forse seguendo quella dei suoi concorrenti), anzi è completamente opposto a quella di qualche anno fa. Mentre prima si occupava solo di fornire il sistema operativo, adesso produce anche l’hardware su cui girerà. La trovo una svolta importante che segna anche la vittoria del pensiero di Cupertino (che ha sempre sostenuto questa tesi). Poi sono stati abbandonati quei prodotti che non avevano una grande funzionalità (ad esempio live.com) e sono stati creati servizi al passo con i tempo (Outlook.com).
E’ importante anche prendere in considerazione la funzionalità di Windows 8, che gira contemporaneamente su Tablet (con processore ARM) e sui computer desktop; possiamo affermare che Microsoft abbia adottato una strategia differente da Apple che usa per l’iPad lo stesso sistema operativo dell’iPhone (anche Apple ha in mente di fonderli in un futuro prossimo, ma Microsoft lo sta facendo proprio ora!).
L’impressione che mi è subito balenata in mente è che Microsoft stia cercando di creare un proprio ecosistema, e che lo voglia più grande di quello di Apple.
Sistema operativo (desktop e mobile)
Tablet
Servizi web di mail, calendario, contatti
Servizio di cloud computing
Console
Store di applicazioni (anch’esso sia desktop che mobile).
…e si vocifera anche la creazione di uno smartphone targato direttamente Microsoft.
Ecco quello che è stato creato e che otterrà, secondo me, un ottimo successo grazie anche al nuovo design di tutti i prodotti.

Angelo Delicato

Fonte: Tasc

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