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Samsung Series 9, nuovo antagonista del MacBook Pro Retina Display di Apple
Dopo aver presentato svariati dispositivi tra smartphone, televisori, fotocamere, tablet e altro ancora, all’IFA 2012 il colosso coreano ha anche stupito il pubblico presentando un nuovo notebook, il Samsung Series 9.
Il nuovo notebook di casa Samsung, in grado di sorprendere il pubblico presente alla nota fiera tecnologica di Berlino, va a classificarsi come il primo vero rivale del nuovo MacBook Pro con Display Retina di casa Apple.
Ciò che rende possibile tutto questo sono ovviamente le sue caratteristiche; il Samsung Series 9, infatti, si presenta con un portentoso display da 13 pollici con risoluzione da 2560×1440 pixel, mentre il MacBook Retina di casa Apple con display da 15 pollici, ha una risoluzione di 2.800×1.800 pixel.
Detto questo, vi lasciamo al video di presentazione all’IFA 2012 di questo nuovo e interessantissimo notebook di casa Samsung, pubblicato su YouTube dai ragazzi di HDblog.
Fonte: GoLook-Technology.it
Samsung, tv gigante multi-view alla fiera tecnologica IFA 2012
Dopo LG e Panasonic, anche Samsung svela all’IFA 2012 la propria TV gigante: si tratta di una OLED TV da ”soli” 55 pollici che permetterà di godere di caratteristiche davvero entusiasmante per gli utenti.
La sigla di questa nuova Samsung TV presentata in anteprima alla fiera tecnologica di Berlino è ES9500; la sua caratteristica più interessante, sarà quella denominata Multi-View. In poche parole, si potranno visualizzare contemporaneamente due programmi sullo stesso schermo, con due uscite audio totalmente indipendenti. Questa funzionalità, però, sarà utile anche per la tecnologia 3D, visto che permetterà di sovrapporre più immagini senza il bisogno di indossare i classici occhialini e mostrando un piacevole e precisissimo effetto tridimensionale.
Fonte: GoLook-Technology.it
Mandel, nuovo Windows phone dal colosso coreano Samsung
Secondo alcune indiscrezioni, con l’arrivo del nuovo sistema operativo Windows 8, che girerà anche su mobile, il colosso coreano Samsung dovrebbe lanciare un nuovo dispositivo classificato proprio come un Windows Phone, ovvero dotato del sistema operativo mobile di casa Microsoft.
Nelle foto che vedete in quest’articolo, prese da un forum cinese, è possibile vedere l’incredibile somiglianza del nuovo Samsung Mandel all’ultimo arrivato Galaxy SIII, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa della sua presentazione ufficiale.
Non c’è che dire su questa strategia di casa Samsung che sembra voler “abbracciare” a se tutti i sistemi operativi più diffusi; resta dunque solo da verificare la veridicità di queste informazioni ed attendere per nuove rivelazioni a riguardo.
Fonte: GoLook-Technology.it
Galaxy SIII, nuovo smartphone del colosso coreano Samsung
Presentato ufficialmente a Londra poche ore fa, il nuovo Samsung Galaxy SIII si prepara alla spietata concorrenza con l’iPhone di Apple, visto che da quanto rivelato, va a sfidare quest’ultimo in ogni sua caratteristica.
Il colosso coreano Samsung, inoltre, con il lancio di questo nuovo terminale, sembra voler strappare una volta per tutte il primato delle vendite alla finlandese Nokia, che da anni regna incontrastata sul mercato della telefonia mobile.
Ma dopo una lunga attesa, centinaia e centinaia di rumors a riguardo e dubbie indiscrezioni, passiamo ora finalmente a parlare delle caratteristiche del vero Samsung Galaxy SIII.
Partendo dal display, ci troviamo dinanzi ad un grande HD Super Display Amoled da 4,8 pollici, con una risoluzione di 720p e non Full HD come in molti si aspettavano. Quest’ultimo, inoltre, è protetto dai graffi e dagli urti grazie al nuovo Gorilla Glass 2, che lo rende oltretutto sottile ed estremamente sensibile al tatto. La fotocamera è da 8 megapixel, con Autofocus, Flash a LED e supporto per la registrazione di video in Full HD a 1080p; la fotocamera frontale è invece dotata di sensore da 1.9 megapixel e registrazione video in HD.
Il cuore del nuovo Galaxy S3, per la gioia degli utenti, è un processore quad core Exynos, che opera ad una frequenza massima di 1.4 GHz. Grazie a questo, i tecnici di casa Samsung dichiarano un’aumento di potenza e velocità rispetto al Galaxy S2 di oltre il 65%.
Per ciò che concerne l’autonomia, il telefono ospita una batteria rimovibile da 2100 mAh, con un’opzione di serie che permette la ricarica wireless. Vicino alla batteria, inoltre, è presente uno slot per la microsim ed uno per l’espansione della memoria con microSD, che andrà ad aggiungersi ai 16, 32 o 64GB di serie. Infine, per quanto riguarda la connettività, troviamo il Bluetooth 4.0, WiFi Direct, DLNA e NFC. Lo spessore del dispositivo, è di soli 8,6 mm, con un peso di 133 grammi.
Inutile precisare che come sistema operativo ci sarà l’ultima versione di Android ICS, con nuove funzioni vocale e musicali incorporate.
Fonte: GoLook-Technology.it
Samsung, imminente annuncio per il nuovo smartphone Galaxy S III
E così, dopo una lunga attesa, non parliamo di un rumors, bensì di una notizia ufficiale sul prossimo smartphone del colosso coreano, il Samsung Galaxy S III.
Questa mattina, infatti, Samsung ha inviato ai giornalisti un nuovo comunicato stampa intitolato “Come and meet the next Galaxy“, indicando in quest’ultimo la data dell’annuncio del nuovo Galaxy S III.
Per ora, nonostante sia stata rilasciata questa notizia ufficiale, non è stata però diffusa alcuna immagine e alcuna informazione sulle caratteristiche del nuovo dispositivo che, a quanto pare, esteticamente rimarrà invariato rispetto al precedente modello, presentandosi però con un cuore totalmente rinnovato.
Non ci resta, dunque, che attendere e restare in attesa di ulteriori rivelazioni ufficiali da parte di casa Samsung, sul suo nuovo e tanto atteso successore del Galaxy S II, considerato peraltro come il più temuto rivale da parte di Apple verso il proprio melafonino.
Fonte: GoLook-Technology.it
Galaxy B, nuovo smartphone del colosso Samsung
Secondo alcune fonti piuttosto sicure, il colosso coreano Samsung sarebbe al lavoro su un nuovo smartphone dal nome Galaxy B.
Il nuovo modello della famiglia Galaxy, dovrebbe caratterizzarsi principalmente per lo schermo di grandi dimensioni e la totale assenza della cornice laterale.
Il Samsung Galaxy B, dovrebbe integrare la presenza dello schermo nello stesso vetro protettivo esterno; tutto ciò, per portare una nuova rivoluzione nel mondo degli smartphone. Se il tutto avesse un buon risultato, infatti, potremmo avere degli smartphone molto più piccoli ma allo stesso tempo con display più ampi.
Anche se non sono state ancora rese note le caratteristiche di questo nuovo dispositivo di casa Samsung, alcuni rumors vedono il suo lancio entro la fine di quest’anno.
Fonte: GoLook-Technology.it
Samsung Galaxy Tab 2, seconda generazione di tablet di alta gamma
Nel corso delle ultime ore, è stata ufficialmente annunciata dal colosso coreano la seconda generazione del suo tablet di alta gamma, il nuovo Samsung Galaxy Tab 2.
Il Galaxy Tab 2 si presenta come il successore dell’ormai noto Galaxy Tab 7.7; avrà uno schermo da 7 pollici e sarà dotato dell’ultima versione del sistema operativo Android, ovvero la 4.0 Ice Cream Sandwich.
Dotato di uno schermo WSVGA (1024 x 600 pixel) PLS LCD, il Galaxy Tab 2 avrà un processore dual-core da 1 GHz e disporrà di due fotocamere: quella principale da 3 megapixel e quella frontale con risoluzione VGA.
La RAM sarà di 1 GB, con una memoria interna a scelta tra 8, 16 e 32 GB, tutte con supporto all’espansione tramite microSD.
Per ciò che concerne la connettività, il Galaxy Tab 2 sarà dotato di WiFi, Bluetooth, GPS e HSPA; ciò a cui Samsung ha dato più attenzione, è la batteria, che in questo caso è da ben 4.000 mAh.
Il nuovo tablet di casa Samsung, sarà lanciato prima nel Regno Unito e poi nel resto del mondo a partire dall’inizio del mese di marzo. Si presenterà con uno spessore di soli 10,5 mm ed un peso di appena 344 grammi. Ancora nessuna informazione per ciò che riguarda il prezzo.
Fonte: GoLook-Technology.it
Samsung Galaxy Camera, fotocamera con sistema operativo Android
Presso l’ufficio brevetti della Corea Del Sud è appena stato depositato il marchio “Samsung Galaxy Camera“.
Come tutti sanno, Galaxy è il nome che porta la gamma di smartphone della Samsung con sistema operativo Android e, secondo alcune indiscrezioni, Samsung Galaxy Camera non sarebbe una semplice fotocamera opzionale per smartphone, ma una vera e proprio fotocamera digitale compatta con sistema operativo Android.
Fonte: GoLook-Technology.it
Samsung, primo telecomando TV con riconoscimento vocale
Il colosso coreano Samsung ha da poco rivelato un telecomando TV in grado di effettuare, tramite riconoscimento vocale, tutte le più comuni operazioni che si eseguono quotidianamente con un normale telecomando.
La funzione di riconoscimento vocale è la stessa utilizzata sulla ES8000, TV di ultima generazione presente nello stand di Samsung al CES 2012; parlando dunque al microfono del telecomando, si potrà cambiare canale, regolare il volume, spegnere la TV e persino avviare la navigazione ad internet tramite il sistema SmartTV di Samsung.
Come tecnologia di collegamento, per migliorare la ricezione, è stato adottato un sistema ibrido che funziona sia tramite infrarossi che bluetooth, così da non perdere mai il segnale anche nelle lunghe distanze che si creano nei grandi saloni.
Il telecomando in questione, inoltre, permette anche di controllare vocalmente il lettore DVD / Blu-Ray e dispone di un touchpad per navigare con il cursore proprio come se la televisione fosse una sorta di PC.
Secondo alcune considerazioni, questa agguerrita voglia da parte di Samsung di innovare il settore delle TV, sia dovuta dalla prossima concorrenza con una probabile Apple iTV.
Fonte: GoLook-Technology.it
New York Times, condizioni di lavoro disumane nel mondo tecnologico in Cina
Un’indagine del New York Times sulle condizioni lavorative in Cina fa luce sul lato oscuro del mondo tecnologico, entrando nelle catene di montaggio che alimentano l’enorme successo e business di aziende come Apple e tante altre. Orari estenuanti, sicurezza spesso inesistente, esposizione a sostanze tossiche e pericolose. Nei casi estremi persino la morte.
Dopo avere spiegato come la Cina sia riuscita a sottrarre milioni di posti di lavoro al mondo occidentale, il New York Times è tornato sull’argomento per far luce, questa volta, non tante sulle strategie produttive ma sulle implicazioni che queste hanno sui lavoratori: il cosiddetto costo umano.
L’indagine si concentra in maniera particolare sulle condizioni di lavoro degli operai della Foxconn, uno dei fornitori di Apple, ma anche altre aziende cinesi che assemblano prodotti per tutti i più importanti brand tecnologici di tutto il mondo.
La casa di Cupertino spiega al giornale di monitorare le condizioni di lavoro in Cina, con lo scopo di migliorare il sistema, ma le relazioni in essere non incentivano la soluzione. Quando Apple cerca un nuovo fornitore, l’azienda non chiede mai il prezzo di servizi o di componenti, ma piuttosto quali siano i costi della manodopera, di sfruttamento della strumentazione e dei materiali. Soltanto dopo aver conosciuto questi parametri Apple presenta un’offerta il cui margine è solitamente ridottissimo.
Le aziende tendono a non rifiutare, per via degli enormi volumi di fatturato garantiti da Apple. Assicurata la commessa, però, sono costrette a trovare soluzioni per soddisfare le richieste dell’azienda, cercando nel prezzo pagato il margine di profitto, cosa che si traduce inevitabilmente in un ‘costo umano’, dato che Apple impone materiali, design e standard qualitativi.
Persino la segretezza sulla linea di produzione della casa di Cupertino costituisce una barriera per il miglioramento delle condizioni di lavoro. Non conoscendo i fornitori, è difficile capire quali siano le condizioni di lavoro dei loro dipendenti.
Alcuni ex dirigenti di Foxconn e Apple ritengono che le aziende potrebbero risolvere velocemente la situazione. La casa californiana potrebbe interrompere i rapporti d’affare con le società che non rispettano la legge e gli standard minimi richiesti. Tale politica si scontra però con l’onerosità in termini di tempo e denaro per la ricerca di altri fornitori. Nel mondo non esiste una vera alternativa a Foxconn per volumi di produzione elevati.
Apple è solo l’esempio più eclatante ma non è l’unica società ad utilizzare fornitori cinesi: Dell, HP, Lenovo, IBM, Motorola, Nokia, Sony, Toshiba, Nintendo, Amazon, Nokia, Samsung e tanti altri si annoverano nella lista nera. La situazione è nota a tutti ma, per il momento, la soluzione non è nelle priorità di committenti e produttori. L’attenzione del mondo intero, infatti, è concentrata sull’ultimo gadget e sulle migliori prestazioni.
Il sistema attuale di produzione è interamente teso alla riduzione dei costi, a produrre un maggior numero di unità prive di difetti e a consegnare il massimo numero possibile di pezzi. I salari bassi e le condizioni di lavoro in Cina generano sdegno, quando si verificano gli incidenti, per poi essere dimenticati subito dopo.
Fonte: PCTuner



























