Twin-Set, nuovo store a Torino
Dopo Milano e Firenze, Twin-Set apre questa sera a Torino con un party store d’occasione – rigorosamente su invito -, che si svolgerà dalle 19:30 alle 21:30; ospite e ambasciatrice del party, sarà l’attrice Valeria Solarino. La boutique situata nella centrale via Roma al civico 101, presenta grandi vetrine “see through”, il tutto consta di due piani, sviluppati su un estensione di 240 mq. L’arredamento è stato curato da un interior design che si è ispirato al DNA del brand, fatto di mazzi di fiori, cuori e fiocchi. Simona Barbieri espone il suo concept store a 360°, dall’abbigliamento alle borse, sino ai bijoux. Inoltre dopo Firenze, anche qui verrà riproposta la linea “Girl”, in un mood molto fiabesco. Con la volta di Torino salgono a 161 i monomarca del brand presenti su tutto il territorio italiano che si affaccerà prossimamente su territorio estero. (Melania Perri)
Fonte: VM-Mag
Carlo Pignatelli, protagonista per il Gran Ballo delle debuttanti
Sabato 12 novembre la splendida cornice della Reggia di Venaria di Torino ha ospitato la XVII edizione del Gran Ballo “Vienna sul Lago”, un appuntamento dedicato alla solidarietà e alla cultura che si rinnova ogni anno con il fine di raccogliere fondi per progetti di solidarietà.
Protagoniste sono state le venti giovanissime ragazze provenienti da tutta Italia, accompagnate dai cadetti dell’Accademia Navale di Livorno.
Bellissime ed eleganti, le ragazze hanno indossato le creazioni che Carlo Pignatelli, lo stilista torinese celebre a livello internazionale per i suoi abiti da cerimonia, ha realizzato appositamente per rendere indimenticabile la serata del loro debutto. Per enfatizzare l’atmosfera da sogno di una notte che ha regalato emozioni indimenticabili ,Carlo Pignatelli ha realizzato un meraviglioso abito in organza leggera, con bustier drappeggiato e scollo a cuore, stretto in vita da una cintura color rubino e impreziosito da un’ampia gonna a balze in organza e tulle bordate in raso. Come principesse contemporanee, le giovanissime debuttanti hanno completato il look con lunghi guanti color avorio e uno scintillante collier gioiello in pendant con la tinta della cintura.
Un vero e proprio incanto di charme e bon ton per una notte che ha il sapore della favola e che è diventato un vero e proprio sogno per la coppia – formata da una debuttante e da un cadetto – che, nella notte di sabato, è stata scelta per rappresentare l’Italia al Gran Ballo delle Debuttanti di Vienna. “E’ stato per me un onore poter contribuire al sogno di queste ragazze con i miei abiti e supportare un evento che non è solamente magico ma che ha un cotè solidale di notevole importanza” ha dichiarato Carlo Pignatelli. Da anni, infatti, l’evento è promotore di un’importante raccolta fondi per diversi progetti di solidarietà: dal sostegno delle famiglie in difficoltà – con il progetto “borsa della spesa” – all’aiuto alla ricerca scientifica per la lotta contro il cancro, fino al contributo per il restauro di un’opera della Reggia di Venaria.
L’iniziativa “Vienna sul Lago” è stata patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Difesa, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle Ambasciate d’Austria presso il Quirinale e presso la Santa Sede, della Città di Vienna, della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, delle Città di Venaria Reale, Torino e Novara.
Fonte: BlogModa
Gilli, terzo store monomarca a Torino
Gilli apre il nuovo flagship store monomarca a Torno, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, ubicato presso la celebre via Roma presso uno spazio dislocato su tre livelli dove sono presenti tutte le linee di abbigliamento e accessori del marchio. La boutique si apre con una vetrata di ampie proporzioni proiettata proprio sui portici dal quale si intravede l’ascensore centrale, realizzato completamente in cristallo, idoneo per gli spostamenti verso i livelli superiori, ossia un piano intermezzo e un primo piano ampio e molto luminoso nel quale sono presentate le collezioni. L’ambiente si correda di colori ed elementi naturali, quali i mobili in mogano e le sedute in pelle, che ne valorizzano i contorni.
by Marius Creati
AdvT, il fashion in sintonia con l’ambiente a Torino
Mercoledì 13 aprile presso Moreno x Spazio, in via Modane 20 a Torino a partire dalle 18,00 nasce Atelier di via Tessore il primo fashion brand di moda sostenibileche dà una sterzata agli stereotipi dell’eco-fashion.Atelier di via Tessore nasce dalla ricerca ostinata di cinque persone, di età ed esperienze diverse, di un’alternativa al fashion contemporaneo, di una moda in cui la ricerca del nuovo passa dal rispetto per i valori passati e porta a un futuro più consapevole. Una moda capace di creare capi che rappresentano davvero chi li indossa e che abbinano il piacere di un design pratico ma ricercato all’ormai dovuto rispetto nei confronti della Natura.Una moda pienamente sostenibile a partire dalla creatività, che non segue le rigide gerarchie di una casa di moda tradizionale ma è il frutto della condivisione continua e assolutamente alla pari di pensieri e saperi tra i cinque ideatori del progetto: Lucie Bourlier e Angelo Lapi, i due designer emergenti responsabili della creatività, Giampiero Capitani e Paola Paletto, responsabili della sartoria e della coordinazione del progetto, e Dina Lorenzon, esperta tricoteuse.I materiali poi sono sostenibili due volte: seta, canapa, lino e cotone certificati o tessuti interamente in Italia, ai quali si affiancano inserti, come i bottoni usati nelle creazioni della sfilata inaugurale, provenienti direttamente dagli archivi dell’atelier. Atelier di via Tessore insomma propone una sostenibilità totale, che dà per assodato l’uso di tessuti certificati o lavorati in Italia per promuovere e sostenere un sistema produttivo autenticamente diverso. Anche nella vendita, che affianca alla visita in atelier l’apertura periodica di temporary store in occasioni di eventi speciali.La prima collezione di Atelier di via Tessore è improntata all’eleganza sobria e importante degli anni Quaranta: lo stile ridisegna la figura femminile, che riacquista le sue proporzioni e viene valorizzata dai dettagli. I tagli sono decisi, definiti e sottolineati da profili che ne danno un’immagine pulita, netta, chiara. Le giacche sono costruite, i volumi contenuti, la figura è valorizzata dalle sue stesse linee, impreziosite da ricami e applicazioni che le rendono uniche. La paletta colori gioca sui toni naturali del sabbia, bianco e grigio. Immancabile il nero per gli abiti da cocktail e da sera.
Fonte: BlogModa
Punt e Mes accompagna la mostra Cavour Genio Seduttore per i 150 dell’Unità d’Italia
Punt e Mes, l’aperitivo italiano per eccellenza, accompagna la mostra Cavour Genio Seduttore che si inaugura a Torino in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia
Torino, 25 marzo 2011 – Sarà l’aperitivo Punt e Mes abbinato a praline ideate per l’occasione da Guido Gobino, cioccolatiere torinese, ad accompagnare a Torino la preview per la stampa e l’inaugurazione della Mostra Cavour Genio Seduttore, che dal 26 marzo al 26 giugno 2011 a Palazzo Cavour riserva al pubblico inedite sorprese: una mostra di costume che avvolge il visitatore in un’atmosfera risorgimentale richiamando ambientazioni, usanze, preparativi, menu per un ricevimento ideato all’interno di uno splendido palazzo piemontese per festeggiare l’Unità d’Italia.
L’apertura delle convivialità e del pranzo risorgimentale non poteva che essere affidata al vermut e a quella abitudine nata proprio a Torino all’angolo di Piazza Castello, a qualche passo dal meraviglioso Palazzo Madama, dove su una targa di marmo si legge: “A. B. Carpano nel 1786 creò in questa casa il suo Vermouth, primo di una industria tipica e tradizionale che molto contribuì alla fama e al prestigio di Torino nel mondo”.
Antonio Benedetto Carpano, lavorava come aiutante di bottega nella liquoreria Marendazzo sotto i portici di quella che allora veniva chiamata piazza della Fiera. Aveva appena ventidue anni quando creò il vermut, un vino bianco aromatizzato e addizionato da decine di erbe e spezie secondo una ricetta che Carpano aveva appreso dai frati della sua valle nativa di Broglio, nelle vicinanze di Biella.
Nasceva così la moda dell’aperitivo. La bevanda piacque infatti moltissimo tanto che la bottega Carpano, dal 1840 al 1844, per soddisfare le richieste fu costretta a rimanere aperta ventiquattrore su ventiquattro. Nella bottega Carpano nacque anche una versione più amara del vermut: il Punt e Mes dove il vermut classico è corretto da una mezza dose di china.
Si diffuse nei salotti di Corte e nei Palazzi dei grandi personaggi quali Cavour, Giocosa e Verdi, che hanno contribuito all’Unità d’Italia.
La sua grande affermazione, come abitudine di consumo nell’ora dell’aperitivo, è attribuita al particolare apprezzamento della bevanda da parte di Vittorio Emanuele II. Il re fece sospendere la produzione del rosolio e il Punt e Mes diventò l’Aperitivo Ufficiale di Corte. Da quel momento si diffuse un po’ ovunque.
In omaggio alla sua storia profondamente legata a Torino, ai 150 Anni dell’Unità d’Italia e a Cavour, fra i suoi massimi artefici che ne ha apprezzato condividendolo con i suoi ospiti il gusto, Punt e Mes sarà anche l’aperitivo che aprirà le cene risorgimentali che si svolgeranno, su prenotazione, in una sala aulica del Palazzo, per tutta la durata della mostra il mercoledì, giovedì e venerdì.
Lumberjack, secondo store a Torino
Fonte: BlogModa