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OUYA, nuova console in arrivo per il 2013
OUYA è un progetto in arrivo concretamente per il 2013 sul mercato globale e destinato a ribaltare il concetto stesso di console. Immagina un ambiente aperto agli sviluppatori, basato su Android e giochi free to play; tutto ad un costo di 99 dollari questo è OUYA.
Il progetto
Alla base del progetto troviamo professionisti come Yves Béhar e Ed Fries. Il primo è il progettista del laptot a basso costo “XO”, mentre Fries è stato in passato l’uomo immagine del brand Xbox agli albori della console Microsoft. L’idea di una console “libera” sembra piacere anche a noi videogamers, appena il progetto è stato trasportato virtualmente su Kickstarter alla ricerca dei fondi di finanziamento c’è stata una risposta a dir poco entusiasta. I 950 mila dollari richiesti come budget di base sono stati raccolti in appena 12 ore.
Il servizio
Giochi sportivi, arcade, shooter, classici del passato, platform, giochi indie e browser game i generi ci sono proprio tutti e la novità è che saranno giocabili sullo schermo di casa. Ouya offrirà una gamma infinita di giochi a cui siamo soliti giocare su cellulare, tablet o pc il tutto nella comodità del salotto. Si tratta secondo gli sviluppatori di un ritorno alle origini per i videogiocatori. Ogni gioco sarà free to play modello ispirato da videogiochi di successo presenti sul web come League of Legends, Triple Town e molti altri. Gli sviluppatori offriranno una demo gratuita con possibilità di passare alla versione full del gioco oppure giochi gratuiti con oggetti e poteri in-game acquistabili separatamente. Se proprio compri un gioco è perché ti sarai già innamorato dei suoi contenuti. Come accennato in precedenza OUYA si basa su Android, questo consentirà a qualsiasi gioco ma anche applicazione di essere riproducibile attraverso la console, un ulteriore passo che avvicinerebbe la console ad un vero e proprio media center. Contenuti video e musicali, applicazioni, servizi come skype, social network tutto sarà godibile sulla nostra tv tanto che al progetto Ouya si sono uniti partner come VEVO, iheartadio, TuneIn, XBMC, Plex, Twich.tv e OnLive. E’ proprio l’ultimo partner OnLive che se sei un lettore/videogamer attento dovrebbe dirti qualcosa sulle possibilità di questa console. Se non sai di cosa si tratta, OnLive è un servizio già attivo che consente, attraverso una buona connessione internet (fibra ottica), di giocare a titoli di ultima generazione anche su computer poco potenti il tutto on-demand. Non vorrei dilungarmi oltre e quindi rimando al sito per chi fosse incuriosito da OnLive, quel che importa è che OUYA potrà riprodurre videogiochi di ultima generazione.
Qualità e design
La rivoluzione è sempre tre quarti fantasia e per un quarto realtà (cit. Michail Bakunin) e la realtà in questo caso è che anche i materiali e lo studio del design fatti attorno alla console ed al suo controller sembrano rivoluzionari. Il controller vuole inserirsi nel mercato non come inseguitore ma come punta di diamante. Avrà tutto quello a cui siamo abituati in un unico dispositivo: pulsanti rapidi, trigger, leve analogici, un D-pad e un touchpad per i giochi che sfruttano il tocco. Tra gli sviluppatori è chiamato lo Stradivarius dei controller per precisione ed ergonomia e l’augurio è che i giochi del futuro riusciranno a sfruttare al meglio tutte queste caratteristiche. Anche la console nel suo design minimal appare molto sobria e ben curata.
Una console per “smanettoni”
Dire che Ouya è un ambiente aperto è quasi riduttivo. Gli hacker sono i benvenuti tanto che oltre a smontare in modo semplice la console e il controller senza perdere la garanzia (viti standard) si possono addirittura richiedere il design e le specifiche hardware direttamente alla casa di sviluppo che sarà lieta di stupirci. A livello software come già ho ripetuto l’ambiente è quello Android inoltre in ogni Ouya sarà già presente il software SDK in modo gratuito quindi chiunque interessato avrà già gli strumenti per sviluppare giochi o applicazioni.
Conclusioni
Per concludere mi sembra giusto elencarti anche le caratteristiche tecniche:
1GB RAM
Processore centrale Tegra 3 quad core
8GB di memoria flash interna
Uscita video HDMI con supporto 1080p HD
WiFi 802.11 b/g/n
Bluetooth L E 4.0
Porta USB 2.0
Controller Wireless con interfaccia standard (due analogici, d-pad, 8 tasti azione, un tasto di sistema, touchpad)
Android 4.0
OUYA sembra promettere bene e di sicuro ha tutte le caratteristiche per scuotere l’intero mercato delle console che finora ha seguito strade nettamente contrastanti con il concetto open source.
Jacopo Agostini
Fonte: Tasc
Apple, imminente uscita del nuovo iPad Display Retina
Con un comunicato ufficiale, il colosso di Cupertino dà il via al lancio del nuovo iPad 4, alias iPad con Display Retina da 128 GB, il quale è già disponibile negli Apple Store ma sarà in vendita a partire dal 5 febbraio, spiazzando gli utenti con un prezzo di listino a partire da 799 per la versione Wi-Fi.
Con il lancio di un nuovo iPad, Apple va totalmente a distruggere la filosofia commerciale di Steve Jobs, limitandosi a inseguire il mercato e non a reinventarlo, annunciando dunque ufficialmente la fine dell’era Jobs che molti già intuivano da mesi.
C’è da considerare, infatti, che l’iPad 3 è stato annunciato solo 6 mesi fa, insieme al nuovo iPad Mini, il quale non ha riscontrato il successo di vendite precedentemente previsto dagli analisti.
Il nuovo iPad 4 si presenta comunque con una scheda tecnica letteralmente identica all’iPad 3, con la sola differenza del nuovo processore A6X, che a differenza del ”vecchio” A5X va a raddoppiare la velocità delle operazioni senza però intoppare l’autonomia, che in questo caso resta a 10 ore.
Di seguito, comunque, per i più curiosi, ecco la scheda tecnica del nuovo iPad con Display Retina da 128 GB annunciata da Apple nel suo ultimo comunicato stampa:
Schermo Retina Display multitouch touchscreen risoluzione 2048×1536 pixel
Processore dual core Apple A6X con grafica quad core
Memoria da 16, 32 e 64GB
Fotocamera posteriore da 5 megapixel con videorecording HD
Videocamera frontale iSight
Wi-Fi
Connettività LTE
Batteria da 10 ore di autonomia, 9 in LTE
Non ci resta dunque che attendere il 5 febbraio per venire a conoscenza delle prime considerazioni reali su questo ”nuovo” e inaspettato dispositivo di casa Apple.
Fonte: GoLook-Technology.it
Mercedes-Benz Real Life Safety, primo sistema di assistenza alla guida che rileva la marcia contromano

Mercedes-Benz Real Life Safety
Il primo sistema di assistenza alla guida che rileva la marcia contromano
Negli ultimi mesi è cresciuto sensibilmente il numero d’incidenti mortali causati dalla guida contromano. Mercedes-Benz ha sviluppato un sistema di assistenza in grado di rilevare ed evitare il pericolo dei cosiddetti “wrong-way drivers” (guidatori contromano). Il nuovo sistema per il rilevamento della segnaletica stradale messo a punto da Mercedes riconosce le indicazioni di divieto di accesso ed avverte il guidatore con segnali ottici ed acustici se, per errore, viene imboccata una corsia di marcia in senso opposto a quello previsto. Il nuovo sistema sarà adottato già nell’anno in corso sui nuovi modelli Mercedes-Benz Classe S e Classe E.
Negli ultimi tre mesi, oltre 25 persone sono morte con la sola colpa di essersi trovate a percorrere autostrade o superstrade a quattro corsie nello stesso momento in cui uno sprovveduto guidatore procedeva contromano.
I dati complessivi sono tuttavia ancora più preoccupanti. I casi di guida contromano, infatti, salgono agli onori della cronaca solo quando si verificano incidenti gravi: il numero dei guidatori contromano risulta, di fatto, decisamente superiore. Il Ministero Federale dei Trasporti ha stimato che ogni anno circa 1.700 veicoli vengono segnalati mentre percorrono le strade della Germania in senso opposto a quello previsto. L’ADAC parla addirittura di 2.800 guidatori contromano ogni anno, vale a dire più di sette ogni giorno. La maggior parte di loro se la cava con tanto spavento e molta fortuna, ma il pericolo da loro rappresentato giorno dopo giorno sulle autostrade è effettivamente molto elevato. Per evitare che ogni guidatore diventi un potenziale pericolo per gli altri utenti della strada, imboccando contromano una corsia per distrazione, avventatezza, confusione causata dal traffico intenso o gestione complessa del traffico, Mercedes-Benz ha sviluppato un sistema per il rilevamento della segnaletica stradale, che, tra l’altro, è anche in grado di avvertire in caso di infrazione dei divieti di accesso in relazione al senso di marcia. Questa funzione rende il sistema uno strumento utilissimo, che può soprattutto impedire di imboccare autostrade contromano.
Thomas Weber, Membro del Board of Management di Daimler AG e Responsabile Group Research e Mercedes-Benz Cars Development ha affermato: “In linea con la propria filosofia di sicurezza a 360°, Real Life Safety, Mercedes-Benz è orientata all’analisi delle cause effettive degli incidenti per offrire la massima protezione a tutti gli utenti della strada. Uno strumento in grado di ridurre i rischi della guida contromano rappresenta per Mercedes-Benz un ulteriore passo in avanti nell’ambito dell’Intelligent Drive.”
La peculiarità tecnica di questo sistema per il rilevamento della segnaletica stradale è rappresentata da una telecamera posta all’interno del parabrezza, in grado di identificare a livello ottico i segnali di divieto e di trasferire le relative informazioni al computer dell’elettronica di bordo. Se viene rilevato che il veicolo percorre una rampa di accesso autostradale in presenza di segnale di divieto d’accesso, il sistema avvisa il guidatore. In tal caso, per segnalare il pericolo, vengono emessi tre avvertimenti acustici e sul display viene visualizzato un simbolo rosso di divieto di accesso.
Per accrescere ulteriormente la sicurezza del sistema, l’elettronica Mercedes-Benz confronta i dati della telecamera con i dati del sistema di navigazione. Ciò vale anche per le altre funzioni del nuovo sistema per il rilevamento della segnaletica stradale Mercedes-Benz. Tra queste, il riconoscimento e la visualizzazione dei limiti di velocità e dei divieti di sorpasso, nonché dei rispettivi cartelli di fine divieto. Qualora condizioni di scarsa visibilità limitino le possibilità di rilevamento, ad esempio in caso di forte nevicata, il sistema invierà al guidatore il seguente messaggio “Temporaneamente non disponibile”.
Il nuovo sistema per il rilevamento della segnaletica stradale per prevenire la marcia contromano equipaggerà, inizialmente, i nuovi modelli Classe S e Classe E per poi essere gradualmente introdotto anche su altre serie. In un primo momento il sistema sarà predisposto per l’impiego in Germania, ma Mercedes-Benz sta lavorando per renderlo, prima possibile, utilizzabile anche in altri Paesi. Ulteriori informazioni su: media.mercedes-benz.it e http://www.media.daimler.com
Samsung, annuncio lancio imminente nuovo Galaxy S2 Plus
Samsung ha tolto ufficialmente i veli al nuovo e tanto atteso Samsung Galaxy S2 Plus, che arriverà presto sul mercato nelle colorazioni bianco e blu.
Il Galaxy S2 Plus, proprio come per la versione di base, monterà un display multitouch da 4,3 pollici Super AMOLED Plus con risoluzione 800×480, supportato da un potente processore dual-core da 1,2 GHz.
Per ciò che concerne le altre specifiche tecniche, nel nuovo S2 Plus troviamo 1 GB di RAM e 8 GB di storage interno, espandibili tramite micro SD o micro SDHC fino a 64 GB. La fotocamera principale è da 8 MP con Flash a LED, mentre quella anteriore da 2 MP.
Questo nuovo dispositivo del colosso coreano, dotato di connettività connettività WiFi 802.11 a/b/g/n, Bluetooth 3.0 e GPS / Glonass, porta una batteria maggiorata da 1.650 mAh ed è dotato del sistema operativo Android nella versione 4.1.2 Jelly Bean.
Anche se non è stato ancora annunciato il prezzo di listino e la sua data di uscita precisa, Samsung fa sapere attraverso un comunicato ufficiale che il nuovo Galaxy S2 Plus sarà disponibile in due varianti: quella con NFC e quella senza.
Restiamo in attesa di ulteriori novità in merito.
Fonte: GoLook-Technology.it
Mercedes-Benz, imminente integrazione Siri sulle vetture
Mercedes-Benz porta Siri sulle sue vetture
• In primavera, Mercedes-Benz porterà “Siri” sulle sue vetture
• Il sistema di riconoscimento vocale firmato Apple consentirà di comandare in modo pratico le funzioni dell’iPhone anche in auto
• Aggiornamento di hardware e software in corso per l’integrazione completa con l’iPhone, unica al mondo nel suo genere
Il “Consumer Electronic Show” (CES) è considerato, a livello internazionale, la fiera più famosa ed importante per l’elettronica di intrattenimento. Chi è interessato ai nuovi trend nell’ambito delle tecnologie del web e delle telecomunicazioni, in questi giorni sta seguendo con attenzione gli eventi a Las Vegas, dove il CES ha aperto le porte ad esperti del settore da tutto il mondo. La famosa metropoli americana è dunque la cornice ideale per una premiere mondiale d’eccezione: Mercedes-Benz presenta, infatti, l’integrazione dell’assistente vocale digitale “Siri” di Apple sulle sue vetture.
Come posso utilizzare Siri sulla mia auto?
Per comunicare con Siri durante la guida, sarà sufficiente collegare il proprio iPhone 4S attraverso il “Drive Kit Plus”. In questo modo si avrà accesso a tutti i contenuti dello smartphone che, mediante una app appositamente sviluppata da Mercedes-Benz, la “Digital DriveStyle App”, verranno visualizzati sul display della vettura.
Il Drive Kit Plus e la Digital DriveStyle App esistono già?
Esatto. A settembre 2012 Mercedes-Benz è stata la prima Casa automobilistica al mondo ad integrare completamente il dispositivo nel display della nuova Classe A: un’integrazione basata su Drive Kit Plus e Digital DriveStyle App. In questo modo, durante le guida è possibile comandare in modo pratico e sicuro, tramite il controller collocato nel bracciolo centrale, il sistema di navigazione, inclusa viabilità in tempo reale, web radio, Twitter, Facebook e Glympse. Per sapere su quali modelli Mercedes-Benz è già disponibile il Drive Kit Plus è possibile consultare il sito: http://drive-kit-plus.com.
Quando debutterà Siri a bordo delle automobili della Stella?
Per garantire massima compatibilità è necessario eseguire un aggiornamento del Drive Kit Plus e della Digital DriveStyle App. Mercedes-Benz Accessories GmbH renderà disponibili hardware e software aggiornati dalla prossima primavera. Questi dispositivi consentiranno ai Clienti di comunicare con Siri durante la guida ed utilizzarne le funzioni.
Apple, rumors imminente lancio iPhone 6 e iOS 7
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, che a sua volta ha citato come fonte il sito di news tecnologiche The Next Web, il colosso di Cupertino starebbe già testando il prossimo iPhone 6 accompagnato dal nuovo sistema operativo iOS 7.
E così, mentre nelle scorse settimana si parlava dell’arrivo dell’iPhone 5S, in arrivo prima dell’estate 2013, sembra che alcuni sviluppatori di applicazioni per iPhone abbiano notato negli ultimi giorni dei log di utilizzo con la dicitura ”iPhone 6.1”, il cui indirizzo IP ricondurrebbe proprio all’indirizzo fisico del campus Apple di Cupertino.
Insomma, che si tratti dell’ennesima bufala o di una nuova interessante rivelazione, questo è da vedere, fatto sta, che l’arrivo dell’iPhone 6 nel mese di giugno, al posto del tanto atteso iPhone 5S, starebbe a significare una vera e propria rivoluzione da parte di Apple, che intanto ha affermato che gli sviluppatori sono già al lavoro sul prossimo sistema operativo iOS 7.
Fonte: GoLook-Technology.it
Wall Street Journal, nuovo smartphone di Google e Motorola per sfidare Apple
Secondo quanto scritto dal Wall Street Journal, i due colossi Google e Motorola sarebbero insieme al lavoro per la creazione di un sofisticato smartphone, in grado di fare concorrenza alle ancora enormi vendite dell’iPhone di casa Apple.
Nonostante negli ultimi mesi l’azienda coreana Samsung sia passata al comando delle vendite dei dispositivi mobili, mettendo dunque in secondo piano il ”leggendario” iPhone, sembra che BigG non sia ancora del tutto soddisfatto della diffusione del suo sistema operativo Android e, con l’aiuto di Motorola, acquisita circa un anno fa, sembra che si voglia affermare ulteriormente togliendo ogni spazio ai concorrenti.
Venendo al dunque, il nome in codice di questo smartphone prodotto da Google e Motorola, come accennato anche nel titolo dell’articolo, sarebbe per ora noto come X Phone, anche se non è ancora disponibile nessun dettaglio sulle sue caratteristiche.
In ogni caso, Lior Ron, un ex product manager di Google specializzato nel campo delle mappe ed ora a capo del progetto di sviluppo di questo smartphone, fa sapere che il punto di forza dell’X Phone sarà il comparto fotografico, sia dal punto di vista software che hardware.
Fonte: GoLook-Technology.it
Jeff Bezos, possibile lancio di smartphone di Amazon
Jeff Bezos, il famoso CEO di Amazon, durante una sua intervista di poche settimane fa, lasciò intendere tramite le sue dichiarazioni che presto la sua azienda avrebbe dato vita anche ad uno smartphone, da lanciare sul mercato in un prossimo futuro.
Fatto sta, che dopo questo velo di mistero alzato da Bezos, in rete sono cominciate a circolare le prime indiscrezioni su questo nuovo smartphone, forse di fascia alta, il quale sembra che arriverà prima del previsto.
Stando a quanto scritto in uno degli ultimi articoli del Taiwan Economic News, infatti, la fabbrica cinese Foxconn avrebbe stipulato negli ultimi giorni un contratto con Amazon per la produzione del Kindle Phone, che dovrebbe arrivare sul mercato nel secondo trimestre del 2013, ovvero quando la diffusione dell’attuale tablet Kindle Fire a basso costo dovrebbe già essere tra le migliori, proprio a causa del suo prezzo molto contenuto.
Andando più nello specifico, sembra proprio che Amazon avrebbe fatto una richiesta di assemblaggio per ben 5 milioni di unità, un numero molto importante che dovrebbe permettere all’ipotetico smartphone di competere con quelli che saranno i suoi concorrenti, ovvero il Samsung Galaxy S4, atteso per il primo trimestre del 2013 ed il successore dell’iPhone 5, che dovrebbe essere lanciato sul mercato prima della prossima estate.
Fonte: GoLook-Technology.it
Polaroid, imminente nuova fotocamera con sistema operativo Android
Dopo che Samsung ha intrapreso l’impegnativo percorsa della fotografia digitale con l’annuncio della Samsung Galaxy Camera con sistema operativo Android, ecco che ritorna in scena lo storico marchio Polaroid annunciando l’imminente arrivo di una nuova fotocamera digitale compatta dotata anch’essa del diffusissimo sistema operativo marchiato BigG.
Questa fotocamera digitale, che più precisamente va ad inserirsi nella nuova categoria delle ”SmartCamera”, sarà dotata ovviamente delle storiche lenti Polaroid intercambiabili, con sensore da 18,1 megapixel, display touchscreen ad alta risoluzione da 3,5 pollici, connettività WiFi e sistema operativo Android nella versione 4.0 Ice Cream Sandwich.
Indubbiamente, Polaroid, con il lancio della nuova IM1836, questo il nome del modello leggibile anche nel render in alto, punta a competere anche con la spietata Nikon con Android ma, per ora, non è ancora stato rivelato il prezzo e la data di uscita di questa interessantissima smartcamera.
Non ci resta che attendere il rilascio di nuove informazioni da parte dell’azienda.
Fonte: GoLook-Technology.it
Condé Nast, lancio delle Interactive Replica di GQ e Wired per iPad Apple
Condé Nast rivoluziona il mercato italiano delle applicazioni editoriali e lancia le Interactive Replica di GQ e Wired per iPad. Moderne e di nuova concezione, le app ridefiniscono il concetto di lettura di magazine. Innovazione, interattività, coinvolgimento del lettore: da oggi i magazine GQ e Wired non solo da leggere, ma da “vivere” in mobilità. I nuovi strumenti digitali permettono infatti di esplorare i due magazine con una profondità nuova, rendendo l’esperienza di lettura unica e ancora più significativa e creando un legame quasi individuale fra il lettore e la rivista. Le fotografie prendono vita sullo schermo, i filmati ad alta definizione scorrono fluidamente ad un semplice “tap” del lettore, l’interfaccia permette approfondimenti e informazioni esclusive, l’integrazione con i social network rende l’esperienza un vero e proprio momento di condivisione. La scelta di Wired e Gq come apripista di questo nuovo modo di concepire le applicazioni editoriali è legata alla loro intrinseca natura di “trend makers” nei rispettivi ambiti. L’interfaccia grafica è stata organizzata in maniera semplice e intuitiva e i contenuti non ripropongono pedissequamente quelli del cartaceo, ma li integrano e approfondiscono con materiali esclusivi, nuove informazioni e immediata interazione. Al servizio fotografico si integra il backstage, all’intervista scritta segue un video che presenta l’incontro tra il giornalista e l’intervistato. I contenuti diventano “ipertesti” e interattivi permettendo al lettore di partecipare attivamente passando così da lettore a protagonista. Nelle copie interattive di GQ e di Wired, completezza e coinvolgimento sono le due parole chiave che caratterizzano anche la presenza pubblicitaria, interamente ripensata grazie alle nuove opportunità offerte dal digitale. (Daniela Compassi)
Fonte: VM-Mag



























