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Massimo Rebecchi, robe-foulard per la primavera estate 2013
Chi non ricorda di aver visto la propria madre indossare un foulard di seta? Un gesto affascinante, quello di annodarlo sotto il mento, che probabilmente ha smesso di diventare un’abitudine quasi irrinunciabile già alla fine degli anni 70, per poi tornare, saltuariamente di moda, negli anni successivi. Massimo Rebecchi per la s/s 2013 ha reinterpretato l’accessorio, trasformandolo in un vero e proprio capo da indossare: la robe-foulard. Lo si trova sia sulle shirt sia sui dress di seta. L’ispirazione è chiaramente anni 70 con un tripudio di stampe sfiziose e colorate per la stagione che sta per arrivare.
Fonte: VM-Mag
Soggetti Smarriti di Gumdesign, nuovo appuntamento di Massimo Rebecchi al FuoriSalone 2013
Massimo Rebecchi rinnova il suo appuntamento al FuoriSalone 2013 ospitando nelle vetrine delle sue boutique di Corso Como 2 e 4, rispettivamente store uomo e store donna, le installazioni Soggetti Smarritidi Gumdesign. Un percorso creativo che intreccia moda e design, una storia che si svela come un libro da sfogliare. Protagonisti di Soggetti Smarriti il tavolo Maestro e gli sgabelli Piega, disegnati e brevettati da Gumdesign, che reinterpretano in chiave design il tavolo da lavoro e che sono, letteralmente, “apparecchiati” dalle bambole giapponesi kokeshi, simbolo della figura femminile. Il tavolo Maestro, candidato al Compasso d’Oro, è realizzato con lamiera naturale nera e cavalletti in abete, un’ispirazione concettuale nei colori del marmo e della terracotta per rafforzare il carattere poetico ed esaltare l’essenza naturale; le bambole kokeshi, di origine giapponese e che riaffermano il legame con il mondo fashion, sono scomposte in 3 pezzi – bottiglie, ciotole, centrotavola – per vestire la tavola. Le vetrine diMassimo Rebecchi testimoniano l’unione tra artigianato e industria e riconfermano lo stretto legame tra la maison e le nuove frontiere del design.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, gusto british Mary Poppins in stile It Girl per l’autunno inverno 2013 2014
Dall’armadio di Mary Poppins al mondo digitale delle it girl stile Alexa Chung, le nuove icone che hanno nel sangue le vibrazioni dello stile cosmopolita: a questi contrasti si ispira la nuova collezione Autunno Inverno 2013-14 di Massimo Rebecchi.
Contrasti che si ritrovano nei materiali contrapposti della collezione: tessuti lucidi accostati agli opachi, sete ai tweed, scuba alla maglia, flanella camouflage alla pelliccia, in un innovativo gioco tra consistenze e volumi diversi.
Evening dresses in seta devorata o dettagliata con pizzo macramè avorio: i volumi sfiorano con delicatezza le silhouette e le maniche disegnate ne enfatizzano la raffinatezza.
Tessuti con decori floccati ispirati alla Wallace Collection, abbinati a patterns con disegni old britain, mischiati in chiave digitale tecnologica.
Sofisticate gonne e pull effetto tweed dalle forme relaxed, trame con intarsi di lurex e jacquard e nuance policromatiche; abiti che giocano a esaltare le silhouettes con tessuti di aspetto pesante.
Un’inedita little jacket femminile in flanella camouflage, con dettagli in pelliccia proposta e coordinata con la gonna; abiti in cui lo scuba, vero passe-partout della stagione invernale, si unisce alla pelle in vernice.
Colori: avorio, cammello chiaro, viola, rossi e rosa; toni militari; bianco, nero e modern blue.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, autunno inverno 2013 2014
E’ una donna cosmopolita, una “it girl” dei nostri tempi che ama i tessuti contrapposti e le forme iperfemminili quella presentata da Massimo Rebecchi per il prossimo autunno/inverno. Lo stilista, che per la nuova collezione trae ispirazione dall’armadio di due icone molto diverse tra loro: Mary Poppins e Alexa Chung, fa dello stile british e del mix and match il suo punto di forza. In passerella hanno sfilato i contrasti che si ritrovano nei materiali contrapposti della collezione: tessuti pesanti e importanti vengono uniti sapientemente a quelli leggeri, tessuti lucidi accostati agli opachi, sete ai tweed, scuba alla maglia, flanella camouflage alla pelliccia, in un innovativo gioco tra consistenze e volumi diversi. Evening dresses in seta devorata o dettagliata con pizzo macramè avorio: i volumi sfiorano con delicatezza le silhouette e le maniche disegnate ne enfatizzano la raffinatezza. Tessuti con decori floccati ispirati alla Wallace Collection , abbinati a patterns con disegni old britain, mischiati in chiave digitale tecnologica. Sofisticate gonne e abiti che non scendono mai sotto il ginocchio e pull dall’allure vintage effetto tweed dalle forme relaxed, trame con intarsi di lurex e jacquard e nuance policromatiche scoprono una donna attenta e ricercata. Un’inedita little jacket femminile in flanella camouflage, con dettagli in pelliccia proposta e coordinata con la gonna; abiti in cui lo scuba, vero passe-partout della stagione invernale, si unisce alla pelle in vernice sono i must della collezione. I colori vanno dall’avorio al cammello chiaro al viola; e ancora rossi e rosa, toni militari, bianco, nero e modern blue. Molti i vip presenti alla sfilata: il calciatore del Milan Luca Antonini e la moglie Benedetta, le showgirl Laura Barriales, Elena Barolo, Andrea Leotshka, Melita Toniolo, Chiara Giorgianni e la moglie del centrocampista rossonero Federica Nocerino. ( a cura di Daniela Compassi)
Fonte: VM-Mag
Massimo Rebecchi, bohemien jacket fantasia camouflage per l’autunno inverno 2013 2014
Un capo icona dedicato ai nuovi City Boys in Tokyo che diventa un segno di distinzione: inedita fantasia camouflage per la bohemien jacket firmata Massimo Rebecchi che reinventa la classica giacca da smoking in versione bohemien per un modo di vestire cittadino fuori dagli schemi.
Black tie ma in una inedita fantasia camouflage: il modo perfetto per sfuggire all’omologazione e interpretare l’eleganza in modo personale e contemporaneo.
Dallo spirito worker eredita un effetto piacevolmente vissuto privo di perbenismo e si dota di aggressivi dettagli di ispirazione militare: diventa la divisa perfetta per la it generation del nuovo millennio che ha in Tokyio il suo centro nevralgico.
Japan concept dal tessuto reinventato e quasi handmade, con un design più informale e di uso quotidiano: mania dei dettagli e linee semplici per vivere da artista.
Una moda ispirata a una libertà totale, alla passione per una vita senza troppe radici che rilegge la tendenza bohemienne del XIX secolo e la concentra nel centro nevralgico del nuovo secolo, Tokyio: questa l’ispirazione per la collezione Autunno Inverno 2013-14 di Massimo Rebecchi,
I temi più urbani sono contaminati dall’approccio autentico della collezione: i blazer sono vissuti, destrutturati, dal gusto sartoriale in lana con stampe mimetiche; la maglieria è sofisticata e declinata nei colori autunnali – ”castagna” bruciati e muschio,colori del sottobosco – tradotta su filati come mohair e merinos infeltriti.
La maglieria dai pesi più leggeri mantiene un sapore vintage: geometrie intarsi e righe coloratissime su effetti shetland, dove, lievi movimenti, vanno nella direzione del viaggiatore urbano capace di destreggiarsi tra le regole di stile ed esigenze funzionali.
Abiti dall’anima stropicciata in cui tweed e lane invecchiate si mescolano ai velluti delavè nei colori più grintosi, quali ocra e salvia, per un guardaroba iconico con esuberanti stampe cachemire, talvolta sovratinte .
In primo piano tessuti d’archivio, tra cui tartan e pied poule ma riletti in tinte inedite, e i particolari – le garzature, i dettagli sartoriali super colour, come le cuciture e i profili interni a cotrasto.
T-shirt più che camicie – cui si sovrappongono giacche destrutturate in jersey street – con texture joie de vivre e nuance dai colori forti.
Tendenza eighties per i bomber old style dai colori accesi e sui pull norvegesi in lana cardata mescolati ai montoni ,sovrapposti a pantaloni con pinces slim, nei tagli perfetti.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, adesione a T-shirt for Life in favore di Unicef
Massimo Rebecchi si unisce a Unicef per supportare Vogliamo Zero, la campagna contro la mortalità infantile nata con il Patrocinio di Camera Nazionale della Moda Italiana e in collaborazione con Buy Vip.
A sostegno di questo progetto la maison ha creato un’edizione limitata: una t-shirt off white, leggermente sciancrata, sulla quale una cascata di cuori verde acqua incorniciano il claim Vogliamo Zero. Un modello che Massimo Rebecchi ha pensato mettendoci tutto l’amore e la passione con cui, da sempre, dà il suo sostegno a favore dei bambini meno fortunati.
La limited edition sarà in vendita dal 10 al 14 settembre all’interno del sito Buy Vip nella sezione “A t shirt for life” unitamente a quelle di altri stilisti che hanno aderito, con il loro impegno, alla lotta contro la mortalità infantile.
Questo progetto, lanciato da Unicef Italia nel 2011, è nato infatti per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo allarmante dato: secondo le ultime stime, infatti, ogni giorno, nel mondo, muoiono 22.000 bambini sotto i cinque anni. Una cifra spaventosa che deve essere azzerata e per combattere la quale ha avuto origine questa sinergia.
Le t -shirt saranno messe in vendita al prezzo di 30 euro e saranno destinate a garantire tutta una serie di interventi salvavita a favore dei bambini dell’Africa centrale e occidentale.
“Abbiamo aderito con passione ed entusiasmo a questa iniziativa il cui obiettivo è azzerare la mortalità infantile e ribadire il diritto alla vita e alla salute dei bambini: la moda deve farsi veicolo di valori positivi attraverso i quali raggiungere tutti e diventare una cassa di risonanza internazionale per la campagna Vogliamo Zero” ha commentato Massimo Rebecchi a margine dell’iniziativa.
Per sostenere la campagna Vogliamo Zero è possibile anche fare un versamento online su http://www.unicef.it/vogliamozero, fare una donazione attraverso il numero verde 800 745 000 oppure fare una donazione sul c/c postale 74500.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, primavera estate 2012
La nuova collezione di Massimo Rebecchi primavera estate 2012 ripercorre due anime: una sportiva con ispirazione bon ton e una irresistibilmente chic, con il plus di uno stile sartoriale italiano, dal fascino internazionale.
Il leitmotiv della collezione è il grafismo, sperimentato in tutte le sue forme.
Eleganza evergreen degli anni 20 interpretata in chiave moderna e attuale: uno stile raffinato e seducente caratterizzato da unione di materiali e di lavorazioni opposte: seta e paillettes, pizzo e plissé. Da abiti block form, impreziositi da un inedito modern touch.
Lo sport chic protagonista in abiti dominati da stampe grafiche strong che creano forti opposizioni e danno un nuovo coté al mood metropolitano. Assolutamente glamour.
Volumi decisi e definiti, le forme della tradizione vintage reinterpretate con un stile contemporaneo, una combinazione di outfit più femminili con capi più versatili ma sempre raffinati.
I materiali sono caratterizzati da strutture importanti: cotoni strutturati, pizzi lavorati a mano, jersey “every day and every season”.
Il colore torna protagonista anche nei contrasti: le cromie estive sono dominate dalle tinte contrastate dei pastelli decisi e infiammate da un intenso color block, tra tutti il bianco e il nero.
Fonte: BlogModa
“Premio Moda Excellent 2011” per Massimo Rebecchi
Sfilata evento dello stilista in occasione del ritiro del “Premio Moda Excellent 2011” patrocinato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana
Massimo Rebecchi ha ricevuto il “Premio Moda Excellent 2011” a “Catania, Talenti & Dintorni”, la kermesse arrivata alla dodicesima edizione in programma a Catania il prossimo 16 luglio.
Il premio, patrocinato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana e organizzato in sinergia con la Regione Sicilia, Ars, Provincia Regionale di Catania, Università degli Studi di Catania e Comune di Catania – è stato assegnato allo stilista toscano per il suo stile in cui si uniscono tradizione e innovazione, per l’attenzione alla sartoria italiana che deriva dall’accurato studio dei tagli e dei tessuti in cui le linee raccontano tendenza, lusso e raffinatezza ma, allo stesso tempo, assoluta portabilità.
Per queste ragioni la commissione ha decretato di insignire Massimo Rebecchi del Premio Moda Excellent 2011 che si è detto “davvero onorato di aver ricevuto un riconoscimento che, nelle motivazioni, premia la filosofia e i valori che esprimo con il mio stile”.
Il premio verrà ritirato dallo stilista toscano nel corso di un grande evento atteso dal jet set internazionale e dai seguaci del trend in programma sabato 16 luglio nella suggestiva cornice di Piazza Università a Catania, sotto l’occhio attento delle telecamere di Fashion Tv e di La 7. Saranno 15 le categorie premiate che porteranno sul palco personaggi autorevoli del mondo del cinema e dello spettacolo, del giornalismo, della cultura e della medicina: dal Professor Umberto Veronesi ai giornalista Bruno Pizzul e Franco Di Mare, dal Cavalier Tonino Lamborghini al Presidente di Confindustria Aica Elena David.
La kermesse, inoltre, celebrerà il Made in Italy per rendere omaggio alle griffe che hanno segnato la storia della moda nazionale e internazionale e, in questo contesto, sfilerà una selezione di capi della collezione Autunno-Inverno 20122 di Massimo Rebecchi, Uomo e Donna.
Una collezione in cui il colore torna protagonista con richiami anni 70’ e dedicata a una donna contemporanea e raffinata, una cosmopolita amante della moda.
Mises versatili e facili da portare con l’attenzione prioritaria ai dettagli in cui i tessuti sono frutto di una ricerca che vuole combinare i grandi classici della sartoria italiana alle nuove tecnologie. La versatilità è il valore aggiunto di ogni pezzo del guardaroba.
Per l’uomo capi caratterizzati da un intreccio di suggestioni innovative e tradizioni importanti. Guardando alle atmosfere invernali con i colori sofisticati, le trame ricercate in cui la linea è espressione di uno stile ormai riconoscibile e affermato che mantiene ben salde le proprie caratteristiche chiave.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, nasce il Jersey Couture
Nella collezione di Massimo Rebecchi ci sono tutte le tecniche più artigianali della storica sartoria napoletana. Ma applicate a capi in jersey 100%. Per coniugare l’eleganza maschile più aulica con la fibra più dinamica, duttile e performante. Nasce così la jersey couture “su misura” della nuova silhouette e al tempo stesso dello stile di vita più dinamico e contemporaneo. Capo simbolo di questa capsule, La Sfiziosa: la prima giacca in jersey che nella cartella occupa lo spazio di un personal computer.
Jersey anche per la giacca in piquet di cotone tintofilo e totalmente decostruita e per la più casual in pied de poule a quadrettini grigio-nero.
Morbido camoscio, poi, per la giacca adatta a ogni occasione.
Fonte: BlogModa
Massimo Rebecchi, vetrine caleidoscopiche per il Salone del Mobile 2011
Massimo Rebecchi apre le porte delle sue boutique di Corso Como 2 e 4 ai giovani designer italiani partecipando al ”Fuori Salone 2011”. Saranno 2 le vetrine che accoglieranno le installazioni video: ‘RGB’ e ‘Inno a Kazimir’, a cura di Stefano Fomasi per Fake Factory, riconfermando così lo stretto legame tra la griffe e il design.
Il progetto RGB racconta la trasformazione del mondo contemporaneo in realtà virtuale, un mondo fatto di apparenze e superficie, di pixel red, green e blue, in cui gli uomini perdono progressivamente la propria corporeità diventando piccoli pixel colorati.
Inno a Kazimir, invece, è un omaggio al pittore russo, un’opera video che indaga il processo creativo di un’opera, svelando la ricerca sfrenata della perfezione formale, come se ai quadri venisse aggiunta una dimensione temporale: la creazione dell’opera si svolge di fronte ai nostri occhi.
Le vetrine saranno un inno alla realtà virtuale, grazie all’installazione di monitor che si riflettono negli specchi appesi ai lati, creando un caleidoscopio di colori che avvolge chi guarda la vetrina.
“L’arte e il design non sono solo opere, ma ricerca di vita vissuta. Una costante e incessante ricerca della perfezione formale”.
Fonte: BlogModa