Archive

Posts Tagged ‘Yves Saint Laurent’

Hedi Slimane, ritorno da Yves Saint Laurent

February 27, 2012 Leave a comment

Hedi Slimane torna da Yves Saint Laurent. Il grande designer di padre tunisino e madre italiana, amato dalle modelle e dalle stelle della musica, ‘diverra’ il nuovo direttore a YSL’, ha detto una fonte della casa di moda. Con YSL Slimane aveva gia’ lavorato alla fine degli anni Novanta nella carica di direttore della moda uomo. Se la notizia sara’ confermata, Slimane, che arriva da Dior, prendera’ il posto di Stefano Pilati.

Fonte: La Repubblica

Yves Saint Laurent, nuovo “Love 2012” per Caviar House and Prunier

February 11, 2012 Leave a comment

La famosa casa produttrice di caviale “Caviar hause and Prunier” fa sfilare in passerella la nuova collezione progettata da Yves Sant Laurent, che da anni collabora alla produzione di un prodotto alimentare di lusso, per celebrare il San Valentino 2012.

“Love 2012” è infatti l’ultima creazione, una miscela di sale e capriolo unico e prelibato, ma allo stesso tempo inimitabile. La possiamo trovare in due versioni: quella da 125 gr al prezzo di 374,35 euro e quella da 250 gr al prezzo di 748,75. Beh, che dire… un bel regalo per il giorno dedicato all’amore… deliziatevi di LOVE 2012.

by Emilio Di Iorio

Sephora Milano, speciale consulenza personalizzata Make‐Up Artists e Beauty Experts di Yves Saint Laurent

February 1, 2012 Leave a comment

Dal 31 gennaio al 26 febbraio presso la profumeria Sephora di Milano in Corso Vittorio Emanuele 24/28
i Make‐Up Artists e i Beauty Experts Yves Saint Laurent saranno a disposizione per una speciale consulenza personalizzata.
Il programma si articola in quattro settimane caratterizzate da tematiche “cult” della marca:
Revolution! (31/1‐5/2)
Vieni a scoprire il nuovo gesto YSL per vestire le labbra con un risultato dal colore modulabile, dalla texture effetto bagnato incredibilmente brillante.
18 nuances ad alta intensità, che non tradiscono mai.
Rouge Pur Couture Vernis à Lèvres è un autentico strumento di bellezza senza precedenti, super chic, innovativo, sorprendente, laccato e luminoso.
Animalier (6‐12/2)
La stampa fauve è un elemento iconico e senza tempo della Couture YSL.
Oggi si declina in un tocco davvero trendy per un allure YSL fino alla punta delle dita!
Manucure Couture Les Fauves: il leopardato versione “Nail Art” con il quale le unghie diventano il più lussuoso degli accessori moda.
Smoking (13‐19/2)
“Se potessi conservare un solo capo sarebbe lo smoking” ‐ Monsieur Yves Saint Laurent.
E’ il capo icona della griffe, che strizza l’occhio al mondo maschile con sfrontata femminilità, in un gioco di luci ed ombre che veste sguardi misteriosi e seducenti.
Lo smoking si esprime attraverso un volto e la stoffa diventa ombretto in un battito di ciglia.
Gold (20‐26/2)
La donna YSL risplende di una luce unica e speciale, lo splendore dell’oro ispirato ai raggi del sole per rivelare ciò che ogni donna possiede di più prezioso.
La magia dell’oro riveste i pack delle creazioni make‐up YSL, scrigni raffinati per gesti di assoluta femminilità.
I consulenti Yves Saint Laurent vi faranno inoltre scoprire due innovativi strumenti multimediali interattivi:
Color Mirror, un’applicazione per provare virtualmente il make‐up della maison.
Basterà caricare la vostra foto, scegliere i colori e una volta creato il look si potranno usare altri effetti.
My Youth Index, uno strumento per verificare lo stato di salute della pelle ed avere consigli per il miglior trattamento da adottare.
Infine, dal 1 al 5 febbraio, potete fare o farvi un regalo d’eccezione personalizzando una fragranza Yves Saint Laurent con nome, iniziali o una breve frase.
Per fissare un appuntamento telefonare al numero 340‐2121374

Arty Ring, anello in edizione limitata per San Valentino da Yves Saint Laurent

January 18, 2012 Leave a comment

Ormai manca poco alla festività più romantica dell’anno e le maison di lusso non possono fare altro che affrettarsi a presentare al pubblico le loro proposte in merito.
Stavolta, infatti, è la volta della prestigiosa maison Yves Saint Laurent, che in occasione del San Valentino ha presentato un nuovo anello in edizione limitata: l’Arty Ring.
Si tratta di un pezzo di alta gioielleria destinato a divenire il desiderio delle più esigenti, grazie soprattutto all’eleganza e alla qualità espressa attraverso il suo design.
L’anello Arty Ring si presenta su un corpo interamente in metallo con effetto oro giallo, su cui è montato un cabochon di colore fucsia; sul retro è incisa la scritta “Love”.
Come già anticipato, l’anello in questione è in edizione limitata; sarà disponibile nelle migliori gioiellerie dal 25 gennaio e sarà tenuto in commercio fino alla fine del mese di febbraio.

Fonte: GoLook.it

Categories: Lux-Woman Tags:

Yves Saint Laurent, nuovo look Holiday 2011

December 27, 2011 Leave a comment

This slideshow requires JavaScript.

Se potessi conservare un solo capo, sarebbe lo smoking” Yves Saint Laurent.
Lo smoking è il capo icona lanciato nel 1966 da YSL, nonché ispirazione per il look Holiday 2011 di YSL Parfums. Lo smoking è un classico senza tempo, celebrato da Stefano Pilati, Direttore Creativo del pret-a-porter, sulla donna. Una donna seduttrice, appassionata, che gioca con l’ombra e la luce. Lo smoking veste le donne libere, le donne che osano giocare con uno stile androgino. Una donna che mescola il nero testurizzato, ora opaco, ora brillante, osando con gli estremi.
Per il Natale 2011 si è voluto esprimere lo smoking attraverso il viso, ossia grazie al make up, che ha trasformato la stoffa in ombretto. Lloyd Simmonds, International Make-up Artist Yves Saint Laurent, ha proprio voluto rendere omaggio allo smoking, capo icona della maison. Lo fa attraverso due palette, create per brillare, scintillare, illuminare e risaltare nella notte. Una palette nera per lo smoky eyes, per sottolineare gli occhi e allungare lo sguardo, come lo smoking risalta la silhouette. E una palette bianca per illuminare.
“Il nero è un colore. Senza nero non c’è la linea. Per YSL è ribelle, forte, pur conservando la sua eleganza. Vivi, è emozione suprema. La sua forza viene da dentro. È luce” Lloyd Simmonds.
Ma qual è una novità assoluta di questa collezione? Non è solo l’ispirazione nei colori, ma anche nel packaging. Per celebrare lo smoking, le palette YSL si “vestono”, con una cintura plissé ricamata con il logo YSL che va ad ornare il classico packaging dorato. La cintura in plissé veste le palette Noir Terriblement e Blanc Terriblement(€ 48,90).
Noir Terriblement rappresenta lo smoking nero, con una palette di cinque colori: quattro neri intensi e un bianco cangiante. La stoffa si trasforma in colori, con differenti finish, per giocare con le luci e le ombre. La palette perfetta per chi ama lo smoky eyes e vuole degli ombretti neri dai finish differenti, da sfumare anche con il bianco o utilizzando quest’ultimo per illuminare l’occhio e l’arcata sopraccigliare.
Blanc Terriblement rappresenta lo smoking bianco, ma è una palette enlumineur de teint, ossia creata per illuminare il viso. Trovate tre diverse tonalità di bianco, illuminate da particelle di madreperla che attirano la luce: Argent Scintillant, Rose Scintillant e Violet Scintillant. Ogni bianco ha delle sfumature colorate (argento, rosa e viola) che permettono di ottenere differenti effetti colore sulla pelle.
Lo smoking si allunga poi alle unghie, che sottolineano la silhouette delle mani. Il colore perfetto non poteva che essere il nero, con Manicure Couture Duo N°6, “Duo Terriblement Noir” (€ 32,50). Si tratta di due smalti neri, uno mat e uno brillante, che riprendono i contrasti del grain de poudre e dei revers in raso dello smoking.
Se le novità viste sopra erano un’edizione limitata, gli altri prodotti del look Holiday si vanno ad aggiungere a quelli permanenti. Per gli occhi vengono presentate due Ombres Duolumières, ossia ombretti duo, nelle nuove tonalità Argent Moiré/Noir Flanelle e Or Lamé/Noir Velours (€ 37,30).
Ma le novità più intriganti sono per le labbra. Infatti, troviamo i Golden Gloss nella versione White Shimmering Gold Collection (€ 26,60). Sei gloss trasparenti ma ricchi di luce, grazie allo sfavillio di oro bianco dovuto ai glitter. Possono essere portati da soli o come top coat sopra il rossetto.
Io ho avuto la possibilità di provare Topaze (N° 47), sicuramente il gloss più particolare della collezione. Nella sua confezione si presenta viola e ricco di glitter luminosi. Sulle labbra non delude: le lascia leggermente colorate di viola, ma trasparenti e iperluminose. Il gloss dà un effetto volume alle labbra e i glitter le rendono luccicanti. Un gloss non adatto a tutti i giorni, ma perfetto per le feste natalizie o per Capodanno, quando abbiamo voglia di osare e di riempirci di glitter, paillettes e colori metallizzati.
Infine, non mancano quattro tonalità di rossetto Rouge Pur Couture (€ 29,20). I nuovi colori sono Rose Déesse, Rose Aphrodite, Pourpre Divin e Rouge Eros. In pratica, c’è un colore per ognuna di noi, da chi vuole il nude a chi preferisce un rosso scuro, passando per Pourpre Divin, un viola intrigante e particolare.
Trovate i prodotti della collezione Holiday 2011 di YSL presso La Rinascente e Coin.

Fonte: The glamorous side of life

Yves Saint Laurent, custodia in pelle per iPad Apple

December 5, 2011 Leave a comment

Tra i cultori delle nuove tecnologie, l’iPad di Apple è un prodotto che non può mancare ed è proprio per questo che, ad oggi, il prestigioso tablet della mela risulta essere il più venduto in assoluto.
Il raffinato marchio Yves Saint Laurent, in occasione del Natale ormai vicino, ha così presentato il suo contributo alla celebre tavoletta di casa Apple, lanciando una nuova custodia in vera pelle.
La custodia in questione si presenta nel colore rosso, con rifiniture di grande qualità e con il celebre logo YSL in rilievo, così da catturare l’attenzione e lo sguardo dei più esigenti. Il prezzo è di circa 351 sterline, per ora disponibile solo nel Regno Unito.

Fonte: GoLook.it

Categories: Life-Object Tags: ,

Adieu a Loulou de la Falaise

November 7, 2011 Leave a comment

Di norma si dice che dietro un grande uomo si cela una grande donna. Nel caso di Loulou de la Falaise, musa di Yves Saint Laurent, si potrebbe dire che dietro un grande stilista si cela una donna anticonformista e di forte personalità. Madame de la Falaise se ne è andata, raggiungendo il suo grande amico. Mi piace ricordarla, innanzitutto perchè la parola musa oggi non è più di moda. Si parla solo di fashion blogger che essendo di tutti – nel senso che vestono di tutto, in alcuni casi solo perché pagate o perché ricevono in dono gli abiti che indossano – non possono essere muse, o se lo sono, durano l’arco di una collezione. Loulou de la Falaise è stata la musa di una vita, invece, di un maestro geniale come Yves Saint Laurent. Qualche anno fa, dopo la morte dello stilista, de la Falaise si era dedicata alla realizzazione della propria linea di gioielli e bijoux – amava indossarne molti alla volta, in maniera barocca, ma con lo charme tipico francese -. Adieu madame de la Falaise. Questa è stata davvero l’ultima sfilata.

Fonte: Vivianamusumeciblog’s

Yves Saint Laurent, décolleté Trib Too YSL in versione cap toe

September 24, 2011 Leave a comment

Per indossare scarpe in suede chiaro in inverno ci vuole coraggio: tra pioggia, fango, calze e vento glaciale i colori tenui non sono proprio i più semplici da gestire, ma l’aurea di candore che emanano è piuttosto affascinante. In questo caso poi trovo che la nuova versione delle decolletè Trib Too di YSL in suede rosa cipria, con cap toe in vernice, siano molto più particolari delle sorelle in pelle, scontate e al limite della volgarità.

La scelta cromatica rende più leggera una scarpa piuttosto massiccia, il tacco a spillo sottile è un sogno, ma il platform interno è davvero troppo evidente: per indossare queste decolletè non serve solo una falcata da top model, ma anche un piede della misura perfetta, nè troppo piccolo nè eccessivamente grande. Se rientrate in una delle suddette categorie e avete $795 da investire per un futuro più roseo (in ogni senso) e glamour correte nelle boutique di YSL, o nel sito ufficiale della maison.

Fonte: Shoeplay

Categories: Lux-Woman Tags: ,

‘Sul colore non c’è diritto di brevetto’, sentenza della corte distrettuale di Manhattan

September 22, 2011 Leave a comment

“A differenza di loghi e altri disegni, non vi sono diritti per determinati colori”. Questo è quanto ha sentenziato il giudice Victor Marrero della corte distrettuale di Manhattan qualche tempo fa, mettendo fine alla disputa durata mesi tra Christian Louboutin contro il conterraneo Yves Saint Laurent.
Lo shoe designer ha portato in tribunale la maison accusandola di plagio: YSL ha infatto presentato nella collezione Cruise 2011 dei modelli di pumps e open toe con la suola laccata di rosso.

Fonte: In Moda Veritas

Marrakech oltre…

August 1, 2011 Leave a comment

Era il 1969 e il grande stilista Yves Saint Laurent, nel suo gandoura bianco, passeggiava e intratteneva i suoi ospiti nella splendida villa Oasis, a Marrakech. Come Brigitte Bardot, qualche anno dopo con Saint Tropez, cosi’ lo stilista franco-algerino fece scoprire al jet-set  internazionale il fascino e lo charme orientale di Marrakech. A partire dagli anni ‘70 Marrakech diventò un passaggio obbligato dei ricchi  che la divisero con Gstaad, Sain Barth o Ibiza. La lista dei proprietari di immobili oggi nella Ville Rouge parla da sola: Naomi Campbell, Jean Paul Gaultier, Serge Luten, Bernard Herny Lévy, Marta Marzotto, le sorelle Sozzani di Vogue Italia, Bulgari, Giorgio Armani, Alain Delon, Aznavour, Marella Agnelli, Madonna, Kate Moss e altri. Nei locali notturni bazzicano personaggi famosi, direttamente da Los Angels e da Londra, con pruderie mediorentali. Un famoso editorialista mondano americano, dopo un suo viaggio a Marrakech, ha scritto: ” L’unica cosa che non mi ha fatto credere di essere a Los Angeles è stata la musica tradizionale con i tarbouches e i loro tamburini“. “Marrakech è diventata un terreno di gioco per il jet-set internazionale dove tutti i capricci sono realizzabili e, dietro le mura delle case, succedono cose tutt’altro che irreprensibili“,  mi confida Rachid, figlio di un grande industriale e habitué delle serate mondano-private della città. Droga, prostituzione, gigolo’,  proposte sessuali indecenti…luogo di tutte le follie!. Alla fine del 2010, il figlio di un dirigente africano è stato soprannominato “il nababbo di Marrakech” dopo aver organizzato una serata smisurata, fatturata in milioni di dh (centinaia di migliaia di euro); 80 indossatrici provenienti da tutto il mondo erano presenti alla festa e una parte del buffet, composto ovviamente da quintali di caviale, venne trasportato in aereo direttamente dalla Russia!. Qualche mese dopo un miliardario russo spese oltre 90.000 euro in una sola giornata a Dakla, nel Sahara occidentale, accompagnato da uno staff di 30 persone, affittò un intero Hotel, shopping nella Regione e permesso di pesca in acque protette. Per rispondere alle esigenze di un pubblico così particolare vengono alla luce settimanalmente ville di alto standing assolutamente fashion e trendy in zone come la Palmeraie. Locali come il Pacha (già presente a Ibiza), classificato dalle riviste del settore come il più grande Disco-Club in terra fricana, il Nikki Beach (creato a S.Tropez), il Comptoir Darna (gemello dell’omonimo club parigino) o ancora La Plage Rouge, offrono un servizio all’altezza di questa clientela “huppée“.

Per il suo primo ingresso in Marocco, il Gruppo Hôtelier di lusso Barrière ha scelto, a suo tempo,  Marrakech, centrando la previsione di fatturati a sei cifre. Tornei di poker, rally di Ferrari, competizioni di golf, Festival Internazionale del Cinema, elicotteri e jet privati…tutti i servizi di lusso sono oramai disponibili in Marocco e a Marrakech in particolare. “La vicinanza con l’Europa, la dolcezza del clima, la sicurezza, ma in primis la qualità della vita, sono le principali attrattive di Marrakech“, mi spiega Jawad Kadiri, manager di un importante locale notturno dell’Hivernage, uno dei quartieri europei chic della città. Artisti, uomini d’affari, aristocratici, hanno contribuito a scrivere la leggenda di Marrakech, aprendo le loro case mostrando l’art de vivre marocchina. Il cuore del jet -set in Marocco è però anche edonista e innamorato della way of life di questo paese, rifuggendo a volte dall’eccesso di mediatizzazione. Senza cedere alla semplice immagine, conferma il giornalista Simo Benbachir, le belle auto o lo champagne a fiume nei locali non sono forzatamente lo status del jet- set marriakchi, dove la parola chiave è sempre più discrezione. Per penetrare in questo mondo segreto non è necessario il puro denaro, serve la classe, la raffinatezza e un accentuato sense of humor amalgamato alla cultura. I V.I.P marocchini poi, sono in generale giovani eredi di grandi famiglie del Reame, hanno viaggiato, frequentato le migliori scuole e sono poliglotti. Sono in buona parte artisti e professionisti  che costruiscono amicizie attraverso il mondo. Dandy o uomini d’affari, vivono in un mondo parallelo, cittadini estemporanei con passaporti diplomatici internazionali. Un mondo che regala lusso dove i soldi non sono un problema e dove tutti i tabù sono stati bruciati;  dove l’omosessualità in primis, il divorzio, l’adulterio, sono la moneta corrente. Con buona pace dei fondamentalisti islamici, sempre più numerosi e in crescita vertiginosa nel Califfato.

Fonte: My Amazighen