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Amazzonia, nuova linea di borse Gherardini
Amazzonia è la linea di borse Gherardini in cui la creatività si sposa con la tradizione del tessuto logato “softy”, brevettato dalla maison negli anni 70 e dalle caratteristiche uniche in termini di leggerezza, morbidezza e resistenza. Nata per essere indossata con disinvoltura – a mano, in spalla – Amazzonia unisce un’eleganza tipicamente urbana alla semplicità più easy in soli 250 grammi.
Con manico in pelle e personalizzata da una pochette staccabile interna, Amazzonia è una borsa dalla linea hobo, versatile e adatta a tutte le occasioni grazie all’estrema leggerezza dell’esclusivo tessuto softy ed alle varianti colore di grande appeal per i look estivi. Le tonalità spaziano dalle più accese, come il giallo, l’arancio ,il blue elettrico, alle neutre con l’immancabile bianco.
Fonte: BlogModa
René Caovilla, sandalo gioiello per le Olimpiadi di Londra 2012
Mentre scrivo davanti a me stanno sfilando gli atleti di tutto il mondo, ho guardato con curiosità il team olimpico italiano ma adesso voglio tornare alle scarpe; prima vi ho mostrato i due sandali Loriblu creati per le Olimpiadi, adesso tocca alla proposta di René Caovilla per Londra 2012.
Naturalmente si tratta di un sandalo gioiello, anche in questo caso i protagonisti assoluti sono i cerchi olimpici, che compongono la tomaia di una ciabattina con tacco a spillo rivestito in pelle blu elettrico e platform in vernice nera.
Fonte: Shoeplay
Perrier Jouët Belle Epoque Floreal Edition by Makoto Azuma in Limited Edition, bottiglia di champagne in edizione limitata
Per la collezione Belle Epoque, la maison Perrier Jouët lancia la sua prima bottiglia di champagne in edizione limitata.
La linea Belle Epoque, ideata nel 1902 da Emile Gallè, torna dunque in vita per la gioia degli appassionati grazie alla collaborazione di Perrie Jouët con l’artista giapponese Makoto Azuma.
Basata su uno stile interamente floreale, questa nuova bottiglia in edizione limitata nasce con l’obbiettivo di portare lo stile della maison di champagnerie verso l’epoca contemporanea, puntando come al solito su lusso ed eleganza, e soprattutto sulla qualità delle bollicine.
Per la Perrier Jouët Belle Epoque Floreal Edition by Makoto Azuma in limited edition, il mastro vinificatore Hervè Deschamps ha selezionato la cuveè 2004, considerandola come perfetta espressione di ”annata eccezionale”.
Questa fascinosa bottiglia di champagne sarà disponibile da settembre in tutto il mondo nelle migliori enoteche e nei maggiori punti vendita gastronomici.
Fonte: GoLook.it
Mieko, ciondoli in omaggio per i cinquant’anni di Diabolik
Diabolik compie cinquant’anni, una data importante anche per il sensuale ladro da gli occhi magnetici. Mieko , che da anni crea originali bijoux con la carta dei fumetti in disuso, per il 50° della nascita di Diabolik, ha creato un ciondolo a colori , tutto con la carta di vecchi fogli di fumetti originali Diabolik.
Lo sapete che un solo numero all’anno viene stampato a colori ? Ecco che quindi anche i ciondoli firmati Mieko, sono in numero limitato e tutti diversi. Ogni ciondolo include sei strings colorate lunghe 50 cm e regolabili.
I ciondoli versione in limited edition (a colori) Diabolik 23 (NDK023) ciondolo tondo euro 34,00 Diabolik 25 (NDK025) ciondolo ovale euro 34,00. I ciondoli versione in bianco e nero Diabolik 22 (NDK022) ciondolo tondo euro 29,00 Diabolik 24 (NDK024) ciondolo ovale euro 29,00.
Fonte: BlogModa
Marocco, percorsi alla scoperta della natura
I PERCORSI ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DEL MAROCCO
Da nord a sud, nell’entroterra o sulla costa, i percorsi tematici per esplorare la natura incontaminata del Marocco
Milano, 18 luglio 2012 – In Marocco, i percorsi a tema permettono di esplorare dei territori che solitamente non rientrano tra gli itinerari turistici classici. Seguire uno di questi è un’esperienza che permette di fare numerosi incontri, di stimolare i cinque sensi, di scoprire culture e stili di vita tradizionali, ma soprattutto di lasciarsi affascinare dalla natura verdeggiante che molti non conoscono e non associano a questo Paese.
In particolare, due itinerari conducono alla scoperta di alberi centenari e dalle proprietà miracolose, nella meravigliosa cornice del Medio Atlante e del litorale Atlantico.
LA STRADA DEI CEDRI
Da Fès o da Meknès, fino ad arrivare più a sud nel cuore del Marocco a Khénifra, si può fare un’escursione giornaliera sulla Strada dei Cedri: una magnifica passeggiata attraverso il Medio Atlante. Gli alberi centenari che conducono lungo sentieri ombreggiati, superano i 40 metri d’altezza e la loro chioma protegge una fauna numerosa, nonché un’importante popolazione di simpatiche bertucce che si avvicinano incuriosite ai visitatori. Fino al 2003 il simbolo per eccellenza di questa natura secolare è stato il maestoso Cèdre Gourand (dal nome del generale di fanteria francese), diventato meta di pellegrinaggi turistici. Il percorso attraversa l’affascinante borgo d’Ifrane, soprannominata “la piccola Svizzera marocchina” per i tetti spioventi delle sue case, prima di fare tappa ad Azrou, dove si può imboccare la strada che porta verso Khénifra, passando per le sorgenti di acqua dolce e salata del grande fiume Oum er Rbia, arroccate sul Medio Atlante.
LA STRADA DELL’ARGAN
L’argan è un albero miracoloso. Riscalda e nutre le capre, fornisce un olio da cucina saporito con proprietà anti colesterolo, ed è considerato miracoloso per la bellezza. Questo “albero della vita” è anche una risorsa preziosa contro la desertificazione: le sue radici penetrano fino a 30 metri di profondità alla ricerca dell’acqua e la foresta di Arganiarappresental’ultima cortina di verde prima del deserto. Per la sua gestione sostenibile, il Marocco ha creato la Riserva della Biosfera dell’Argan approvata dall’UNESCO. Questa riserva viene inserita in un triangolo la cui base è rappresentata dal litorale Atlantico tra Essaouira e Ifni, con Agadir al centro. Dentro questo vasto territorio, in particolar modo vicino alla costa, è possibile scegliere diversi itinerari scanditi dalla visita alle oltre 10 cooperative che producono l’olio d’argan gestite da donne che sfruttano il frutto dell’albero con uno spirito di conservazione delle risorse. Si può anche organizzare un’escursione nella Riserva Naturale del Souss-Massa a sud di Agadir dove le guardie del parco raccontano con passione l’ecologia e l’economia dell’albero d’argan e non solo, conducendo alla scoperta della flora e della fauna che la popolano.
Oltre alla Strada dei Cedri e dell’Argan, il Marocco propone altri due percorsi natura da seguire, preferibilmente, in primavera e in inverno per poterli apprezzare al meglio:
LA STRADA DELLE ROSE – Da aprile a giugno, visitare la Valle delle Rose nei dintorni di Ouarzazate è un must:partendo da Kelâat M’Gouna, capitale della rosa marocchina e risalendo fino a Tourbist e Boutaghar, nell’Alto Atlante si percorre per un sentiero desertico e sassoso punteggiato da oasi fiorite e da palmeti ombreggiati. Ogni anno a maggio, viene celebrato il Festival delle Rose.
LA STRADA DEI MANDORLI – Da gennaio a febbraio, la strada che collega Agadir a Tafraoute, autentica cittadina berbera, diventa un vero spettacolo grazie a una distesa di mandorli in fiore tra immense lastre di granito rosa, valli sperdute tra colli vertiginosi, villaggi e granai collettivi. Ogni anno, a febbraio, viene celebrato il Festival dei Mandorli.
DOVE DORMIRE
ESSAOUIRA
L’Heure Bleue – Relais & Châteaux: a testimonianza del ricco passato di Essaouira, l’Heure Bleue si caratterizza per un lusso sontuoso dalle influenze portoghesi, britanniche, orientali ed africane, dove fascino e comodità si uniscono in un mix perfetto (www.heure-bleue.com)
Riad Madada: riad situato all’ingresso della medina. A pochi passi dal porto, dei souk e delle spiagge, la casa gode di una posizione eccezionale grazie alla sua ampia terrazza esposta a sud, con vista sull’oceano. (5, Rue Youssef El Fassi, 44000 Essaouira, http://www.madada.com)
MGallery: Ispirato ai riad marocchini, l’hotel Médina Essaouira Thalassa Sea e Spa di MGallery è vicino al mare, alla medina e al porto. Il lussuoso hotel 5 stelle abbina la modernità a tocchi di stile marocchino per offrire un soggiorno raffinato. Ideale per visite ai quartieri tipici e ai monumenti di Essaouira(www.mgallery.com)
Villa de l’Ô: Protetto dalle mura della medina, Villa de l’Ô si trova a pochi metri dalla spiaggia, dai souk e alle porte del campo da golf di Essaouira. (www.villadelo.fr)
AGADIR
Sofitel Thalassa Sea & Spa: hotel 5 stelle d’ispirazione marocchina, situato su una spiaggia privata a 10 minuti dal centro e a 25 km dall’aeroporto internazionale, il Sofitel Thalassa Sea & Spa gode di un ambiente unico (www.sofitel.com)
Riad Villa Blanche: situato in prossimità delle più belle spiagge e dei centri d’interesse della città nel cuore di un’oasi di pace, il riad gode di una posizione strategica (www.riadvillablanche.com)
Dorint Atlantic Palace – centro di talassoterapia: l’hotel è situato vicino al mare, su 7 ettari di terreno dei quali 3 sono dedicati ai giardini. L’atmosfera che vi regna oscilla tra la cultura tradizionale e il comfort internazionale (www.atlanticpalaceresort.com)
L’Atlas Kasbah, villaggio di Tighanimine El Baz: situato a 20 minuti da Agadir, nel villaggio di Tighanimine El Baz. Questo eco-lodge si affaccia sull’Alto Atlante ed è nascosto nel cuore della Riserva della Biosfera dell’albero d’argan, sito classificato come patrimonio dell’UNESCO (www.atlaskasbah.com)
OUARZAZATE
Dar Ahlam: kasbah tradizionale situata alle porte del deserto meridionale del Marocco, Dar Ahlam è un’oasi di freschezza, vero e proprio dedalo di giardini verdeggianti (www.maisondesreves.com)
Le Temple des Arts: non si tratta del solito soggiorno alberghiero, Le Temple des Arts offre un’esperienza unica e indimenticabile, unendo l’aspetto storico alla bellezza degli interni, alla raffinatezza estrema e alle attenzioni del suo personale (www.templedesarts-ouarzazate.com)
Dar Daif ecolodge: vincitore del premio “Ecosostenibilità”, questo ecolodge è situato a 5 km dal centro di Ouarzazate e offre di una vista mozzafiato sulla catena montuosa dell’Atlante e sul lagoMansour Eddahbi (Douar Talmasla, 45000 Ouarzazate, http://www.dardaif.ma)
DOVE MANGIARE
ESSAOUIRA
Le Chalet de la Plage
Indirizzo: Avenue Mohammed V
Tel: 00 212 524 475972
Taros, Alain Fillaud: la terrazza offre una vista panoramica della spiaggia, dell’oceano e della Medina di Mogador
Indirizzo: Place Moulay Hassan
Tel: 00 212 524 476407
Sito internet: http://www.taroscafe.com
Chez Sam
Indirizzo: 44000 Essaouira Medina
E-mail: chezsam@espace-maroc.com
Tel: 00 212 524 476513
L’Océan Vagabond
Lo chef propone: insalate miste, panini, frittate, carne o pesce alla griglia, torte salate e altro ancora. Una terrazza ombreggiata al riparo dal vento, sedie a sdraio di fronte al mare e una zona massaggi sono un invito al relax (www.oceanvagabond.com)
Val D’Argan
Situato nel cuore del vigneto di “la Domaine du Val d’Argan” (www.valdargan.com)
AGADIR
Il Paradis Plage: il ristorante utilizza gli ingredienti provenienti da una fattoria locale che gli permette di selezionare i prodotti di agricoltura biologica. Inoltre, la vicinanza al villaggio dei pescatori di Taghazout garantisce la freschezza del pesce proposto ogni giorno nel menu.
Indirizzo: 26 route d’Essaouira Immi Ouaddar
Tel.: 00 212 528 200382
http://www.paradisplage.com
Riad Villa Blanche: il ristorante è situato in prossimità della spiaggia. Sobrio ed elegante, coniuga l’atmosfera francese con quella marocchina che si può ritrovare gustando la cucina dello chef francese a base di prodotti regionali e stagionali.
Indirizzo: Baie des Palmiers secteur N°50 cité Founty, Sonaba
http://www.riadvillablanche.com
Il Taj Mahal: ristorante marocchino che fa parte dell’hotel a 5 stelle Dorint Atlantic Palace. Ogni venerdì, artisti di danza orientale, acrobati, incantatori di serpenti, nonché un’orchestra locale, animano le serate.
http://www.atlanticpalaceresort.com
La Madrague: questo ristorante è molto famoso ad Agadir (soprattutto per il pesce) ed è anche considerato tra i migliori ristoranti del Marocco. Gli interni sono chic, eleganti e contemporanei. E’ anche possibile mangiare sulla terrazza, con vista sul porto turistico e la Marina di Agadir.
Indirizzo: Résidence N°6 M3/M4 -Marina Agadir
Tel: 00 212 528 842424
http://www.restaurantlamadrague.com
OUARZAZATE
Dar Kamar: Antico tribunale del Pacha Glaoui Dar Kamar, “La casa della Luna” è un hotel di charme nel cuore della Kasbah di Taourirt, alle porte del deserto marocchino. Il ristorante, la sala da tè, la sala relax e le terrazze panoramiche, conservano lo splendore e l’arte dell’antico edificio costruito nel XVII secolo con la tecnica del pisé.
Indirizzo: Kasbah Taourirt 45 – Ouarzazate 45000
Telefono: 00 212 524 888733
http://www.darkamar.com
Palais Asmaa: Asmaa è un nome arabo che significa “la bellissima, colei che ha un bel viso”. Una qualità che si addice particolarmente all’hotel Asmaa di Zagora, arredato con gusto nel rispetto della tradizione marocchina, ma con tutti i comfort moderni. Il Palais Asmaa propone sia una cucina internazionale che marocchina. Il suo superbo arredamento d’ispirazione fassie (dalla città di Fès) ha lo stile da Mille e Una Notte. Un’animazione tipicamente marocchina, accompagnata da orchestre o danzatrici orientali.
Indirizzo: BP 78 45900 – Zagora (a circa 2 ore da Ouarzazate)
Telefono: 00 212 524 847599
Sito internet: http://www.asmaa-zagora.com
La Kasbah des Sables: Antica kasbah della famiglia di Glaoui, questo ristorante, che si estende su una superficie di 1.200 m2, è costituito dalla sala da pranzo e da “sale d’attesa” decorate in modo originale. Come un vero e proprio museo, le sue decorazioni permetteranno di scoprire l’arte, i costumi e gli utensili da lavoro di questa regione berbera.
Indirizzo: N° 195 Hay Aït Ksif – Ouarzazate 45000
http://www.lakasbahdessables.com
Telefono: 00 212 524 885428
Chez Dimitri: situato all’interno di uno dei palazzi storici di Ouarzazate sin dal 1928. E’ stato luogo di incontro di personaggi politici e film maker tra cui Orson Wells, Omar Sharif, Hillary Clinton e Anouk Aimé.
Indirizzo: 22 Avenue Mohamed V – Ouarzazate 45000
Telefono: 00 212 524 887346
Credits:
Ente Nazionale per il Turismo del Marocco
Via Durini, 5 – 20122 Milano
Tel: 02.58303633
http://www.visitmorocco.com – http://www.marrakech.travel
info@turismomarocco.it
Informazioni sull’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco (ONMT)
L’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco è un istituto pubblico che cura l’attività di marketing per conto del Marocco quale destinazione turistica e si occupa di sviluppare attività strategiche volte alla promozione del Paese. L’Ente si propone di identificare mercati ad alto potenziale ed analizzarne le specificità al fine di cogliere il profilo, le preferenze e le abitudini d’acquisto dei potenziali turisti. Con questa attenzione ai mercati internazionali, l’Ente attua campagne pubblicitarie, iniziative stampa, public relations ed eventi per accrescere la conoscenza del Marocco quale brand e far sì che l’immagine del Paese raggiunga i vari target della popolazione. La sua azione, condotta in parallelo ed in stretta collaborazione con la distribuzione, è finalizzata a migliorare la quota di mercato mondiale detenuta dal Marocco nel segmento turistico. La sede centrale dell’Ente si trova a Rabat; i suoi 15 uffici rappresentativi sono distribuiti fra Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente.
Mauboussin Homme, nuova fragranza orientale per uomo
Mauboussin da Mauboussin Homme è una fragranza orientale Fougere per gli uomini. Mauboussin Homme è stato lanciato nel 2003. Note di testa sono il rosmarino, lavanda e bergamotto, note centrali sono patchouli, cannella e salvia; note di fondo sono legno di sandalo, muschio e vaniglia.
Loriblu, sandali per celebrare le Olimpiadi di Londra 2012
Tra pochi minuti i giochi olimpici di Londra 2012 verranno ufficialmente aperti dalla Regina Elisabetta: muoio dalla voglia di vedere cosa indosserà Kate Middleton per l’occasione, per ingannare l’attesa vorrei concentrarmi sull’Italia, sul brand Loriblu nello specifico.
Poche ore fa nella pagina Facebook è apparsa la prima immagine delle due calzature create in occasione di Londra 2012, un modello più casual in pelle bianca con cavigliera alta composta dai cerchi olimpici, e un sandalo gioiello tricolore che spero porterà fortuna al team italiano.
Fonte: Shoeplay
Marocco, percorsi gastronomici raffinati della terra magredina
MAROCCO:
PIATTI PRELIBATI E RAFFINATI DELLA GASTRONOMIA DA ABBINARE A VINI IN GRADO DI ESALTARNE
LE CARATTERISTICHE
Un percorso enogastronomico per scoprire il Marocco attraverso i cinque sensi partendo dal gusto
Scoprire il Marocco attraverso le sue specialità culinarie tradizionali dai gusti e dai colori inconfondibili, attraverso il profumo e il gusto degli ottimi vini prodotti con le uve locali? Partire dal gusto per farsi poi condurre in un viaggio che esplora e stimola tutti i sensi facendoci visitare e vivere una terra ricca di tradizioni e di paesaggi meravigliosi? In Marocco tutto questo è possibile, basta puntare la bussola in direzione della Strada dei Vini, la Strada del Miele e la Strada delle Spezie, solo alcuni dei percorsi gastronomici più famosi del Marocco in grado di condurre alla scoperta delle località più rinomate ma anche di luoghi meno turistici dove è ancora possibile vivere e assaporare la cultura locale “in tutti i sensi”.
LA STRADA DEI VINI
Il viaggio parte da nord, in particolare da Meknès, città imperiale situata nell’entroterra tra Rabat e Fès, in una pianura fertile che è stata il granaio del Marocco fin dall’antichità, dove si possono ammirare distese di vigneti che danno vita alla maggior parte della produzione vinicola del Paese, caratterizzata da vini freschi e leggeri. Non a caso Meknès è divenuto un importante centro economico, famoso per le olive, il vino e il tè alla menta. Si prosegue poi scendendo verso l’elegante Rabat, la capitale verde, ricca di patii e giardini rigogliosi recentemente dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e Casablanca, capitale economica nonché porto principale del Paese, dove è possibile gustare vini più intensi e scoprire il lato più innovativo ed evoluto del Marocco, apprezzando il connubio perfetto tra modernità, tradizione e lusso.
Si prosegue poi in direzione sud per approdare nella Valle d’Argan, nota per le immense distese di alberi dal frutto miracoloso che dà vita a un pregiatissimo olio dalle proprietà cosmetiche e culinarie, e per i suoi vigneti specializzati nella produzione di vini più corposi. Una volta giunti fino a qui non si può non visitare Essaouira, la città bianca, paradiso degli artisti e dei surfisti, dove i venti alisei soffiano tutto l’anno garantendo un clima mite e accogliente tra i vicoli della sua medina, patrimonio dell’UNESCO, tra gallerie d’arte e laboratori artigianali.
LA STRADA DEL MIELE
Proseguendo sulla costa, più a sud, si giunge ad Agadir, una tra le più belle baie al mondo e seconda meta turistica del Marocco, una città pressoché nuova, completamente ricostruita negli anni Sessanta dopo il terremoto che la distrusse, ma che conserva intatte le tradizioni della cultura berbera.
Proprio nei dintorni di Agadir, la Valle del Paradiso offre un percorso naturale noto per le sue gole e per le montagne dove si può visitare Imouzzer Ida Outanane, un villaggio oasi che con i suoi alveari a 5 livelli è in grado di produrre miele dagli aromi più diversi come quello al timo e alla lavanda, dove ogni anno a maggio si celebra il Festival del Miele.
LA STRADA DELLO ZAFFERANO
Da Agadir si risale verso est, in direzione Ouarzazate per percorrere la Strada delle Spezie, un percorso antico che proietta indietro nel tempo per far vivere l’atmosfera dei lunghi viaggi delle carovaniere che dal mare si dirigevano nell’entroterra per trasportare viveri, merci e beni preziosi.
La metà è Taliouine, tra Marrakech e Ouarzazate, che riserva un’area di 6km quadrati alla coltivazione dello zafferano, la preziosissima polvere raccolta dai crocus viola che viene impiegata per condire cibi ma anche per dipingere i tappeti e le ceramiche. Arrivati qui, vale la pena raggiungere Ouarzazate, la porta del deserto e del Marocco meridionale, un luogo dal gusto ancora autentico che affascina per i suoi contrasti naturali: il deserto, le oasi, le montagne, le Kasbah e le valli fiorite.
DETTAGLI
I VINI DEL MAROCCO
La strada dei vini del Marocco inizia a nord, nella regione di Meknès, dove si concentra il 60% della produzione vinicola del paese. L’altitudine, l’esposizione al sole e le temperature miti rendono la regione un territorio di prima scelta e particolarmente adatto per la coltivazione delle viti. La visita del Les Celliers de Meknès – una delle principali aziende produttrici della zona – è il momento culminante di questa prima tappa. L’azienda produce il rinomato Château Roslane che nel 2011 ha ottenuto un’onorificenza a livello internazionale. Poco più di 200 chilometri a sudovest, tra Rabat e Casablanca, il territorio di Ben Slimane offre dei vini di carattere. Qui sono stati introdotti i primi Cabernet Sauvignon e i primi Syrah. Scendendo verso sud si può fare una deviazione attraverso Boulaouane per degustare vini rossi e chiaretti che accompagnano alla perfezione i piatti popolari della cucina marocchina. Infine, a una trentina di chilometri da Essaouira si potranno degustare i vini corposi della Valle d’Argan.
IL MIELE
La Strada del Miele percorre tutta la Valle del Paradiso nei dintorni di Agadir. Il percorso segue delle gole scavate dall’Asif Tamraght. In ogni momento si può fare una sosta e approfittare della frescura delle grandi piscine naturali d’acqua chiara che si incontrano durante il percorso. Prima tappa: Imouzzer Ida Outanane, villaggio-oasi dalle case bianche circondato da montagne. Qui, tutti gli anni all’inizio di maggio, si celebra il Festival del Miele. Risalendo verso nord si passa per Argana e, qualche chilometro più lontano, a Izourki Oufella dove si può degustare il miele di timo e di lavanda. Se mescolato con mandorle e olio d’argan si ottiene l’amlou, un dolce che – nella tradizione – si offre ai neosposi. Infine, è d’obbligo fare anche una visita all’alveare collettivo disposto su 5 livelli.
LO ZAFFERANO
Lo zafferano è un piccolo crocus lilla che sboccia in autunno e produce la celebre spezia che conferisce l’aroma e il colore giallo oro alle cucine più raffinate. Viene utilizzato nella cosmesi e in profumeria, attribuendogli proprietà mediche, ed è impiegato per la colorazione delle pelli conciate in Marocco, in particolare nel suk di Fès. Sulla strada delle spezie lo zafferano si è fermato a Taliouine. Da quattro secoli questa piccola cittadina, tra Ouarzazate e Marrakech, è divenuta la capitale della Strada dello Zafferano. L’autunno, periodo di raccolta, è senza dubbio il momento migliore per dedicare due o tre giorni alla scoperta di questo percorso. Dopo aver visitato Taliouine e la sua cooperativa e dopo aver partecipato al Festival dello Zafferano, si potrà fare un giro sul monte Jbel Siroua. Inoltre, partecipando alla raccolta dello zafferano insieme a una delle famiglie marocchine, si imparerà a conoscere tutte le risorse di questa pianta e il ruolo importante che riveste nell’economia locale.
DOVE DORMIRE
Rabat
Sofitel Rabat Jardin des Roses: situato in pieno centro a Rabat, non lontano dal Palais Royal e dal Mausoleo Mohammed V si erge maestoso il Sofitel Rabat Jardin des Roses. Completamente rinnovato, il suo design contemporaneo è in armonia con l’eccellenza dell’architettura marocchina (www.sofitel.com)
Riad l’Alcazar: questo riad, situato nel cuore di Rabat, è dotato di un hammam e di una terrazza che offre una vista mozzafiato sulla Medina e sulla torre Hassan (www.lalcazar.com)
La Tour Hassan: grand’hotel di charme finemente decorato, dall’architettura elegante realizzata con materiali originali. Dotato di 138 camere e suite di lusso, offre servizi eccellenti. (http://www.palaces-traditions.com/)
Villa Mandarine: immersa nel verde, Villa Mandarine è una vecchia abitazione elegantemente trasformata in un hotel esclusivo, situato nei pressi del prestigioso Golf Club Dar El Salaam (http://www.villamandarine.com/)
Casablanca
Sofitel Casablanca Tour Blanche: in pieno centro città, nel cuore del quartiere d’affari, il Sofitel Casablanca domina la città bianca dai suoi 24 piani d’altezza (www.sofitel.com)
Villa Blanca: situato sulla Corniche di Casablanca, Villa Blanca riflette il concetto di hotel-boutique e dispone di 40 camere che offrono una larga gamma di servizi. Con vista mozzafiato sul mare, l’hotel beneficia di una posizione unica (www.villablanca.ma)
Le Doge: situato nel tranquillo quartiere Art Déco di Casablanca, questo gioiello alberghiero è stato rinnovato nel rispetto della sua autenticità e cercando di salvaguardarne l’architettura (www.hotelledoge.com)
Essaouira
L’Heure Bleue – Relais & Châteaux: a testimonianza del ricco passato di Essaouira, l’Heure Bleue si caratterizza per un lusso sontuoso dalle influenze portoghesi, britanniche, orientali ed africane, dove fascino e comodità si uniscono in un mix perfetto (www.heure-bleue.com)
Riad Madada: riad situato all’ingresso della medina. A pochi passi dal porto, dei souk e delle spiagge, la casa gode di una posizione eccezionale grazie alla sua ampia terrazza esposta a sud, con vista sull’oceano. (5, Rue Youssef El Fassi, 44000 Essaouira, http://www.madada.com)
MGallery: Ispirato ai riad marocchini, l’hotel Médina Essaouira Thalassa Sea e Spa di MGallery è vicino al mare, alla medina e al porto. Il lussuoso hotel 5 stelle abbina la modernità a tocchi di stile marocchino per offrire un soggiorno raffinato. Ideale per visite ai quartieri tipici e ai monumenti di Essaouira (www.mgallery.com)
Villa de l’Ô: Protetto dalle mura della medina, Villa de l’Ô si trova a pochi metri dalla spiaggia, dai souk e alle porte del campo da golf di Essaouira. (www.villadelo.fr)
Agadir
Sofitel Thalassa Sea & Spa: hotel 5 stelle d’ispirazione marocchina, situato su una spiaggia privata a 10 minuti dal centro e a 25 km dall’aeroporto internazionale, il Sofitel Thalassa Sea&Spa gode di un ambiente unico (www.sofitel.com)
Riad Villa Blanche: situato in prossimità delle più belle spiagge e dei centri d’interesse della città nel cuore di un’oasi di pace, il riad gode di una posizione strategica (www.riadvillablanche.com)
Dorint Atlantic Palace – centro di talassoterapia: l’hotel è situato vicino al mare, su 7 ettari di terreno dei quali 3 sono dedicati ai giardini. L’atmosfera che vi regna oscilla tra la cultura tradizionale e il comfort internazionale (www.atlanticpalaceresort.com)
L’Atlas Kasbah, villaggio di Tighanimine El Baz: situato a 20 minuti da Agadir, nel villaggio di Tighanimine El Baz. Questo eco-lodge si affaccia sull’Alto Atlante ed è nascosto nel cuore della Riserva della Biosfera dell’albero di argan, sito classificato come patrimonio dell’UNESCO (www.atlaskasbah.com)
Ouarzazate
Dar Ahlam: kasbah tradizionale situata alle porte del deserto meridionale del Marocco, Dar Ahlam è un’oasi di freschezza, vero e proprio dedalo di giardini verdeggianti (www.maisondesreves.com)
Le Temple des Arts: non si tratta del solito soggiorno alberghiero, Le Temple des Arts offre un’esperienza unica e indimenticabile, unendo l’aspetto storico alla bellezza degli interni, alla raffinatezza estrema e alle attenzioni del suo personale (www.templedesarts-ouarzazate.com)
Dar Daif ecolodge: vincitore del premio “Ecosostenibilità”, questo ecolodge è situato a 5 km dal centro di Ouarzazate e offre di una vista mozzafiato sulla catena montuosa dell’Atlante e sul lago Mansour Eddahbi (Douar Talmasla, 45000 Ouarzazate, http://www.dardaif.ma)
DOVE MANGIARE
RABAT
Al Marsa: situato sulla Marina, tra Rabat e Salé, questo ristorante dagli accenti iberici, propone sofisticati piatti a base di pesce o di crostacei. L’arredamento elegante e moderno offre una vista eccezionale sulla Torre Hassan.
Indirizzo: Bab Mrissa, Marina de Salé, 11000 Rabat
Tel: + 212 537 882155
Le Ziryab: situato in un magnifico Riad, nel cuore della Medina di Rabat, propone una deliziosa cucina tradizionale. Il pane cotto dallo chef nel forno del quartiere, così come i couscous cucinati dalle donne del luogo, vengono preparati secondo la pura tradizione marocchina.
Indirizzo: 10, Impasse Ennajar Rue des consuls. 10000 Rabat
Tel: +212 537 733636
Le Cosmopolitain: situato a 100 metri da Bab Rouah, di fronte alle mura della città di Rabat. La gentilezza del suo staff e l’ambiente discreto, così come la sua tradizionale e raffinata cucina attira tutti i buongustai. La magnifica terrazza con giardino permette di godersi il caldo sole marocchino.
Indirizzo: Avenue Ibn Toumert – 10000 Rabat
Tel: +212 537 200028
Le Grand Comptoir: brasserie tipica degli anni ’30 dove lo chef che passa dai fornelli alla sala, propone un menù stagionale: come i crauti in inverno e il cosciotto d’agnello con aglio in estate, oppure l’aragosta e il pesce alla griglia o al forno o al sale, a seconda degli arrivi.
Indirizzo : 279, avenue Mohammed V – Rabat
Tel : +212 537 201514
CASABLANCA
La Fibule: situato sulla Corniche di Casablanca, propone una cucina gustosa tradizionale e offre una vista magnifica sul mare. L’arredamento tipico marocchino, con sedili confortevoli e decorazioni a stucco danno la possibilità di lasciarsi trasportare da un’atmosfera da mille e una notte.
Indirizzo: (Phare d’El Hank) boulevard de la Corniche, Casablanca
Tel: +212 522 360641
A ma Bretagne: con una splendida vista sul mare di Casablanca, il ristorante propone piatti della gastronomia francese realizzati con i migliori prodotti del Marocco, da abbinare a un’eccezionale lista dei vini.
Indirizzo: Boulevard de l’Océan Atlantique, Casablanca
Tel: +212 522 397979
Le Cabestan: con vista sull’oceano, è un ristorante ricco di storia, con una splendida vista, che propone un menù della tradizione locale da assaporare in un’atmosfera piacevolmente zen.
Indirizzo: Ocean View, 90 Boulevard de la Corniche, Casablanca
Tel: +212 522 391190
http://www.le-cabestan.com/
Rick’s Cafe: il mitico saloon del 1942 del film Casablanca. Situato in un vecchio cortile, all’interno della Medina di Casablanca, il piano bar è ricco di dettagli architettonici e decorativi che ricordano il film.
Indirizzo: 248, Bd Sour Jdid. Place du jardin public. Casablanca
Tel: +212 522 274207
http://www.rickscafe.ma/
ESSAOUIRA
Le Chalet de la Plage
Indirizzo: Avenue Mohammed V
Tel: + 212 524 475972
Taros, Alain Fillaud: la terrazza offre una vista panoramica della spiaggia, dell’oceano e della Medina di Mogador
Indirizzo: Place Moulay Hassan
Tel: 00 212 524 47 64 07
Sito internet: http://www.taroscafe.com
Chez Sam
Indirizzo: 44000 Essaouira Medina
E-mail: chezsam@espace-maroc.com
Tel: 00 212 5 24 47 65 13
L’Océan Vagabond
Lo chef propone: insalate miste, panini, frittate, carne o pesce alla griglia, torte salate e altro ancora. Una terrazza ombreggiata al riparo dal vento, sedie a sdraio di fronte al mare e una zona massaggi sono un invito al relax (www.oceanvagabond.com)
Val D’Argan
Situato nel cuore del vigneto di ‘la Domaine du Val d’Argan’ (www.valdargan.com)
AGADIR
Il Paradis Plage: Il ristorante utilizza gli ingredienti provenienti da una fattoria locale che gli permette di selezionare i prodotti di agricoltura biologica. Inoltre, la vicinanza al villaggio dei pescatori di Taghazout garantisce la freschezza del pesce proposto ogni giorno nel menu.
Indirizzo: 26 route d’Essaouira Immi Ouaddar
Tel.: +212 528.200382
http://www.paradisplage.com
Riad Villa Blanche: il ristorante è situato in prossimità della spiaggia. Sobrio ed elegante, coniuga l’atmosfera francese con quella marocchina che si può ritrovare gustando la cucina dello chef francese a base di prodotti regionali e stagionali.
Indirizzo: Baie des Palmiers Secteur N°50 cité Founty, Sonaba
http://www.riadvillablanche.com
Il Taj Mahal: ristorante marocchino che fa parte dell’hotel a 5 stelle Dorint Atlantic Palace. Ogni venerdì, artisti di danza orientale, acrobati, incantatori di serpenti, nonché un’orchestra locale, animano le serate.
Indirizzo: Atlantic Palace Resort
http://www.atlanticpalaceresort.com
La Madrague: questo ristorante è molto famoso ad Agadir (soprattutto per il pesce) ed è anche considerato tra i Migliori Ristoranti del Marocco. Gli interni sono chic, eleganti e contemporanei. E’ anche possibile mangiare sulla terrazza, con vista sul porto turistico e la Marina di Agadir.
Indirizzo: Résidence N°6 M3/M4 -Marina Agadir
Tel: +212 528.842424
http://www.restaurantlamadrague.com
OUARZAZATE
Dar Kamar: Antico tribunale del Pacha Glaoui Dar Kamar, «La casa della Luna» è un hotel di charme nel cuore della Kasbah di Taourirt, alle porte del deserto marocchino. Il ristorante, la sala da tè, la sala relax e le terrazze panoramiche, conservano lo splendore e l’arte dell’antico edificio costruito nel XVII secolo con la tecnica del pisé.
Indirizzo: Kasbah Taourirt 45 – Ouarzazate 45000
Telefono: +212 524 888733
http://www.darkamar.com
Palais Asmaa: Asmaa è un nome arabo che significa “la bellissima, colei che ha un bel viso”. Una qualità che si addice particolarmente all’hotel Asmaa di Zagora, arredato con gusto nel rispetto della tradizione marocchina, ma con tutti i comfort moderni. Il Palais Asmaa propone sia una cucina internazionale che marocchina. Il suo superbo arredamento d’ispirazione fassie (dalla città di Fès) ha lo stile da Mille e Una Notte. Un’animazione tipicamente marocchina, accompagnata da orchestre o danzatrici orientali.
Indirizzo: BP 78 45900 – Zagora (a circa 2 ore da Ouarzazate)
Telefono: +212 524 847599
http://www.palais.asmaa-zagora.com
La kasbah des Sables: Antica kasbah della famiglia di Glaoui, questo ristorante, che si estende su una superficie di 1.200 m2, è costituito dalla sala da pranzo e da “sale d’attesa” decorate in modo originale. Come un vero e proprio museo, le sue decorazioni permetteranno di scoprire l’arte, i costumi e gli utensili da lavoro di questa regione berbera.
Indirizzo: N° 195 Hay Aït Ksif – Ouarzazate 45000
http://www.lakasbahdessables.com
Telefono: +212 524 885428
Chez Dimitri: Sin dal 1928 la gestione ineccepibile di Chez Dimitri, situato all’interno di uno dei palazzi storici di Ouarzazate, è stata tramandata di padre in figlio. Il ristorante propone una cucina internazionale e un’ampia scelta di piatti marocchini e mediterranei. Le pareti del locale sono ricoperti di fotografie che testimoniano il passaggio di numerosi personaggi politici e registi, tra cui Orson Wells, Omar Sharif, Hillary Clinton e Anouk Aimé.
Indirizzo: Avenue Mohamed V 22 – Ouarzazate
Telefono: +212 524 887346
http://www.restaurantdimitri.com
Credits:
Ente Nazionale per il Turismo del Marocco
Via Durini, 5 – 20122 Milano
Tel: 02.58303633
http://www.visitmorocco.com – http://www.marrakech.travel
info@turismomarocco.it
Informazioni sull’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco (ONMT)
L’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco è un istituto pubblico che cura l’attività di marketing per conto del Marocco quale destinazione turistica e si occupa di sviluppare attività strategiche volte alla promozione del Paese. L’Ente si propone di identificare mercati ad alto potenziale ed analizzarne le specificità al fine di cogliere il profilo, le preferenze e le abitudini d’acquisto dei potenziali turisti. Con questa attenzione ai mercati internazionali, l’Ente attua campagne pubblicitarie, iniziative stampa, public relations ed eventi per accrescere la conoscenza del Marocco quale brand e far sì che l’immagine del Paese raggiunga i vari target della popolazione. La sua azione, condotta in parallelo ed in stretta collaborazione con la distribuzione, è finalizzata a migliorare la quota di mercato mondiale detenuta dal Marocco nel segmento turistico. La sede centrale dell’Ente si trova a Rabat; i suoi 15 uffici rappresentativi sono distribuiti fra Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente.
Hawaianas Disney, infradito colorate per l’estate
Dedicate ai bambini ma non solo, le Hawaianas Disney portano un tocco di colore all’estate sia per chi va al mare sia per chi resta in città.
Fonte: BlogModa
Gucci, intenatata causa contro Guccio Gucci con vittoria
Il karma della famiglia Gucci deve essere vagamente agitato. L’ultimo dardo di energia negativa si è abbattuto su Guccio Gucci, nipote del fondatore del marchio. Il titolare della ToBeG Srl ha perso una causa intentatagli dalla Gucci in quanto l’erede della famiglia, utilizzando il proprio nome e proprio cognome per produrre borse e accessori, confonderebbe se stesso con l’omonimo marchio famoso in tutto il mondo. E questo, ovviamente, creerebbe dei danni non indifferenti. Il giudice della causa ha, dunque, dato ragione al marchio internazionale.
Fonte: VM-Mag



























