Hublot Anticitera, nuovo segnatempo ereditato dall’antichità
La pubblicazione sulla rivista scientifica Nature, nel 2008, delle analisi tomografiche eseguite sui frammenti della macchina ha stimolato l’immaginazione di alcuni arditi orologiai. Mathias Buttet, oggi Direttore di Produzione e Ricerca e Sviluppo della manifattura Hublot, ha voluto rendere omaggio al primo capolavoro meccanico che la storia ci ha tramandato. Un omaggio tecnico, con la miniaturizzazione alle dimensioni di un orologio da polso della meccanica di Anticitera rivelata dall’analisi scientifica, e un omaggio orologiero, con l’aggiunta di una nuova dimensione a questo calcolatore astronomico che lo ha reso un oggetto del tempo autonomo in grado di indicare l’ora con precisione.
È la prima volta nella storia degli orologi che un ufficio di sviluppo orologiero si ispira in modo così diretto ad una meccanica “archeologica” ereditata dall’antichità. È anche la prima volta che un team orologiero collabora così strettamente con un team scientifico che raggruppa personalità di spicco dell’archeologia, dell’epigrafia e degli storici della meccanica .
Gli orologiai hanno aiutato gli archeologi a capire meglio alcuni ruotismi e a convalidare alcune ipotesi meccaniche, mentre gli scienziati hanno rivelato agli orologiai soluzioni tecniche dimenticate sin dall’Antichità (in particolare degli ingranaggi circolari a cicli non lineari).
La capacità stessa dei meccanici dell’antichità di realizzare ruotismi in bronzo di una tale efficienza apre nuovi orizzonti sui loro rapporti filosofici rispetto al progresso tecnico e sul posto occupato dalle macchine nella loro concezione del mondo – ciò che inevitabilmente ci porta ad interrogarci sul nostro rapporto con le macchine e le “protesi” della modernità …
La sfida del team di Mathias Buttet era quella di integrare un movimento orologiero in una reinterpretazione miniaturizzata del meccanismo di Anticitera rispettandone l’architettura e, in particolare, la doppia visualizzazione fronte-retro. La prima impresa di questo team è stata realizzare in pochi centimetri cubi quel che i meccanici dell’antichità avevano sviluppato in alcune centinaia di centimetri cubi senza perdere niente dello spirito originale del meccanismo, né la sua precisione o la leggibilità delle sue indicazioni .
Ore e minuti sono indicati in modo classico, al centro del movimento ricreato da Hublot e presentato per la prima volta al Musée des Arts et Métiers di Parigi nell’ambito della mostra “Anticythère, l’énigmatique machine surgie du fonds du temps” (Anticitera, l’enigmatica macchina emersa dalla notte dei tempi). Questo movimento orologiero è regolato da un tourbillon altrettanto classico, la cui “gabbia” alle ore 6 compie un giro su se stessa in un minuto.
Sull’orologio sono state rispettate le diverse indicazioni note della “macchina” di Anticitera, sia fronte che retro. Sul primo lato del movimento: il calendario dei giochi Panellenici (che indicava le città che ospitavano i giochi), il calendario egizio (12 mesi di 30 giorni con i giorni epagomeni – supplementari), la posizione del sole nelle costellazioni dello zodiaco, le fasi lunari (in una superba finestrella con lancetta che indica la posizione della luna nello zodiaco lungo l’intero mese siderale) e l’anno siderale.Sul retro del movimento orologiero troviamo il ciclo callippico, il ciclo metonico, il ciclo di Saros e il ciclo Exeligmos.
È la prima volta nella storia degli oggetti del tempo che questi cicli, ereditati dall’antichità, vengono studiati, riprodotti e visualizzati meccanicamente: per mettere a punto alcuni di questi ingranaggi, il team Hublot ha dovuto sviluppare un innovativo concetto di lancette telescopiche non circolari in grado di puntare su dischi a spirale di diametro variabile.
L’orologio Hublot “Anticitera”, dove sarà alloggiato questo movimento orologiero la cui idea risale all’antichità, sarà presentato al Salone dell’orologeria di Basilea (Baselworld) nella primavera 2012. Fino ad allora, il movimento sarà presentato in una mostra permanente che il Musée des Arts et Métiers dedica al meccanismo di Anticitera: nell’ambito di questa mostra viene proiettato un film 2D e 3D realizzato da Hublot e finalizzato a far conoscere al pubblico l’intera storia di questa “macchina” di Anticitera, dall’antichità ai nostri giorni, creando un ponte tra le conoscenze dei meccanici dell’antichità e quelle degli orologiai del XXI secolo. Il film può essere visto anche su YouTube (http://www.youtube.com/user/antikythera2012).
Fonte: BlogModa




















