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Mercedes-Benz Classic, 125 anni prime esportazioni di automobili

February 13, 2013 Leave a comment

 

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Mercedes-Benz Classic
125 anni fa le prime esportazioni di automobili
1888: a due anni dall’invenzione, l’automobile si avvia alla conquista del mondo
Francia: mercato chiave per Daimler e Benz
Stoccarda – L’automobile iniziò ad essere esportata nel 1888: Carl Benz e Gottlieb Daimler commercializzavano i loro prodotti anche e soprattutto all’estero, ponendo così le basi per una storia di successo a livello internazionale. All’epoca però erano ancora concorrenti. Nel 1886, indipendentemente l’uno dall’altro, inventarono entrambi l’automobile. Solo nel 1926 ci fu la fusione tra le aziende Benz & Cie. e Daimler-Motoren-Gesellschaft che diede vita a Daimler-Benz AG.
In un primo momento, nel 1888, due erano i mercati chiave. Sia Benz che Daimler commercializzavano i loro prodotti in Francia mentre Daimler puntò anche sulle vendite negli USA. Entrambe le nazioni si rivelarono molto ricettive nei confronti del nuovo prodotto tecnologico. È l’inizio di una nuova era: la vendita dell’automobile, prodotto nuovo e tecnologicamente sofisticato, richiedeva un’organizzazione completamente nuova. Inizialmente i prodotti venivano venduti direttamente in fabbrica. Presto però iniziarono a diffondersi agenzie di vendita sia in Germania che all’estero gestite in parte dai produttori ed in parte da privati. Al volgere del XX secolo, le automobili erano presenti già in ogni parte del mondo. In molti
Paesi le prime automobili in circolazione furono proprio le nuove vetture di Benz e Daimler.
A fronte del grande successo, la produzione aumentò, le vetture vennero perfezionate e la gamma dei modelli ampliata. Già agli esordi iniziarono a svilupparsi gli stessi fattori che ancora oggi caratterizzano il settore automobilistico e che lo hanno reso in tutto il mondo un forte settore economico.
Svolta internazionale per l’automobile
La “Patent-Motorwagen” (veicolo a motore brevettato) di Benz è considerata la prima automobile del mondo. Il 29 gennaio 1886, Carl Benz depositò il brevetto del suo “veicolo con motore a gas”. Mentre i giornali locali di Mannheim parlavano del nuovo veicolo profetizzandone il brillante futuro, Benz era inizialmente più cauto. Quest’ultimo riteneva infatti che non potevano o non dovevano essere vendute automobili, finché gli esperti come lui non fossero stati in grado di gestirle pienamente.
Tuttavia, cambiò opinione due anni dopo, quando Bertha Benz effettuò ad agosto del 1888 il primo viaggio sulla lunga distanza con il veicolo a motore, recandosi con i suoi figli da Mannheim a Pforzheim e ritorno. Questo viaggio convinse perfino l’inventore che il suo prodotto era affidabile e pronto per il lancio sul mercato. Benz presentò il veicolo a motore a settembre del 1888 alla mostra “Munich Power and Work Machine Exhibition” facendo così conoscere l’automobile ad un pubblico più vasto.
La Francia creò le basi per la svolta della produzione in serie. Nel 1888 Carl Benz spedì il primo esemplare del veicolo a motore brevettato Benz nella versione più sviluppata, nota come Modello 3, all’ingegnere francese Émile Roger che gestiva un’officina a Parigi e che già da alcuni anni vendeva i motori stazionari Benz a due tempi. “Venne, vide ed acquistò prima un’automobile, poi alcune ed infine molte”, scrisse Benz nelle sue memorie. Del Modello 3 vennero prodotti complessivamente 25 esemplari.
Fu grazie a tale successo in Francia che si decise di andare avanti con la produzione. In Germania infatti le automobili di Benz all’epoca non avevano riscosso grande successo da parte del pubblico, come scriveva l’inventore stesso nel 1914 in una lettera al South Kensington Museum di Londra. Il direttore gli aveva chiesto informazioni di prima mano su un veicolo a motore brevettato Benz del 1888, appena entrato in possesso del museo. “Solo dopo che [Émile] Roger diffuse questa innovazione a Parigi e dopo che furono introdotte e vendute alcune automobili in loco […], siamo stati in grado di avviare la produzione vera e propria e, da quel momento in poi, abbiamo avuto veramente tanto lavoro”, scrisse Benz.
La suddetta vettura appartiene oggi al Science Museum, Londra, e dal 2009 si trova come prestito provvisorio nel Museo dell’Automobile Dr. Carl Benz a Ladenburg. È la più antica automobile al mondo completamente conservata.
Émile Roger non si occupò solo del concessionario Benz a Parigi, ma anche delle vendite a livello internazionale, avendo ottenuto diritti di esclusiva per la Francia ed il resto del mondo. Roger non solo divenne quindi il primo rappresentante di automobili Benz, ma riuscì anche a vendere la maggior parte delle auto durante questo primo periodo: tra queste anche la vettura che oggi è di proprietà del Science Museum. Fino al 1893 l’azienda Benz produsse solo 69 veicoli, ma oltre il 60% di loro andarono a francesi. Per l’inizio del XX secolo, Benz & Cie. aveva consegnato circa un terzo di tutta la produzione pari a ben 2.300 automobili in Francia. I veicoli Benz potevano essere ordinati in qualsiasi parte del mondo. Oltre a Vienna, Bruxelles, Basilea, Milano, Mosca e Londra, erano presenti agenti a Barcellona, Budapest, Buenos Aires, Bucarest, Ginevra, Il Cairo, Città del Capo, Madrid, Melbourne, Città del Messico, Nimega, Oporto, Pretoria, Singapore, Stoccolma, Torres Vedras, Vevey e Varsavia.
Daimler: vendite tramite partner commerciali amici
Anche per Gottlieb Daimler l’estero rappresentò inizialmente il mercato più importante. Da quando era Direttore Tecnico della fabbrica di motori a gas Deutz negli Anni Settanta del XIX secolo, Daimler curava rapporti amichevoli e commerciali con l’avvocato parigino Edouard Sarazin. Il co-proprietario della “Compagnie Française des Moteurs à Gaz et des Constructions mécaniques” seguiva le attività di Daimler con particolare interesse. Quando l’inventore tedesco negli Anni Ottanta del XIX secolo iniziò a sperimentare a Cannstatt il veloce motore a benzina, l’avvocato si recò a trovarlo e rimase subito colpito dalle sue idee. I due amici concordarono che, una volta completati, Sarazin avrebbe introdotto i nuovi motori in Francia: con una stretta di mano acquisì i diritti a commercializzare tutte le future invenzioni di Daimler sul territorio francese.
In base all’accordo, Sarazin avrebbe protetto anche in Francia i brevetti di Daimler registrati fino al 1886 in Germania. Nel 1887, Sarazin parlò con l’imprenditore Émile Levassor della possibilità di costruire motori Daimler in Francia; conosceva Levassor ed il suo partner René Panhard per aver studiato insieme all‘“L’Ecole centrale”. Sarazin morì alla fine del 1887 a causa di una malattia renale, ma non prima di aver pregato la moglie di proseguire la commercializzazione delle invenzioni di Daimler in Francia. Louise Sarazin scrisse quindi a Gottlieb Daimler offrendosi di continuare il lavoro di suo marito in Francia. L’inventore accettò “di cuore”, come scrisse lui stesso, e definì gli accordi con la nuova partner commerciale per l’utilizzo dei brevetti Daimler in Francia. Come previsto, Levassor si occupò della produzione dei motori Daimler su licenza.
L’Esposizione Universale di Parigi, che si tenne da maggio ad ottobre 1889, rese famoso in Francia il veloce motore a benzina. Un rapporto pubblicato nel 1890 sull’Esposizione Universale definì il motore della vettura Daimler il “progetto maggiormente degno di nota”. Sembra che anche gli altri imprenditori la pensassero allo stesso modo: dopo l’esposizione, alcune fabbriche francesi di macchine si offrirono infatti di costruire i prodotti Daimler su licenza. Tuttavia Gottlieb Daimler rimase fedele alla parola data. Il 5 febbraio 1889 aveva già concordato con Louise Sarazin che solo lei avrebbe potuto utilizzare tutti i brevetti francesi e belgi ponendo solo due condizioni: “Tutti i miglioramenti ed i perfezionamenti realizzati da entrambe le parti devono andare a vantaggio di entrambe le parti; tutti i prodotti devono portare il mio nome e Lei non mi farà concorrenza in altri Paesi.”
Poco tempo dopo Louise Sarazin trasferì tutti i diritti di produzione all’azienda Panhard & Levassor in cambio del pagamento di una tassa di licenza del 20%: il 12% della quale sarebbe spettato a Daimler. “Su questi accordi tra Gottlieb Daimler e la sig.ra Sarazin da un lato e tra la sig.ra Sarazin ed Emile Levassor dall’altro si fonda l’intera industria automobilistica francese”, si legge in una pubblicazione celebrativa redatta nel 1950.
Gli inizi in America nel 1888
Già nell’estate del 1888 Gottlieb Daimler fondò con William Steinway, proprietario dell’omonima fabbrica di pianoforti a New York, la “Daimler Motor Company” come joint venture con sede a Long Island, New York, ed affidò contrattualmente a Steinway l’utilizzo dei suoi diritti di brevetto sui motori e le vetture negli Stati Uniti ed in Canada. Inizialmente il costruttore di pianoforti con la propensione per i motori a scoppio si occupò soprattutto di marketing. Iniziò ad inviare dépliant ed esibire le invenzioni di Daimler in una mostra permanente. Nel 1891, ad Hartford, Connecticut, su ordine di Steinway vennero “prodotti per la prima volta negli Stati Uniti d’America i motori a benzina per automobili” come si legge in una targa commemorativa installata successivamente nelle fabbriche Underwood di Hartford, e nello specifico, “secondo i piani originari di Daimler”. Si dice che, nello stesso anno, Henry Ford, dopo aver visto questo motore a benzina, abbandonò l’idea di alimentare i propri veicoli con motori a vapore.
Lo sapevate?
Classe S sarà al centro degli stand fieristici di Mercedes-Benz Classic durante la Retro Classics 2013 a Stoccarda
(dal 7 al 10 marzo 2013) e la Techno Classica ad Essen (dal 10 al 14 aprile 2013).
Ulteriori informazioni su: media.mercedes-benz.it e www.media.daimler.com

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Mercedes-AMG e Cigarette Racing, offshore con il motore elettrico più potente al mondo

February 13, 2013 Leave a comment

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L’offshore con il motore elettrico più potente al mondo è AMG
Affalterbach/Miami (USA) – All’International Boat Show di Miami (dal 14 al 18 febbraio 2013) Mercedes-AMG e Cigarette Racing presentano l’ultimo frutto della loro collaborazione. Sul prototipo “Concept Cigarette AMG Electric Drive” sono integrati numerosi componenti di SLS AMG Coupé Electric Drive. Il motore ad alte prestazioni della supersportiva elettrica garantisce al motoscafo offshore il primato di imbarcazione a motore elettrico più potente e più veloce al mondo. Il “Concept Cigarette AMG Electric Drive” incanta con i suoi 1.656 kilowatt di potenza e 3.000 Nm di coppia massima. SLS AMG Coupé Electric Drive è la vettura di serie con propulsore elettrico più potente e veloce al mondo. Tecnologia, performance e design dell’offshore Cigarette sono chiaramente ispirati a quelli della supersportiva elettrica di Affalterbach. Con questo progetto comune Mercedes-AMG e Cigarette Racing sottolineano la propria leadership tecnologica.
La vernice opaca “AMG Electricbeam magno”, disponibile in esclusiva per SLS AMG Coupé Electric Drive, si ritrova anche sul motoscafo da 38’ (11,6 metri) “Concept Cigarette AMG Electric Drive”. Il colore, insieme al logo AMG applicato sui lati dello scafo, testimoniano la collaborazione del costruttore navale di Miami con Mercedes-AMG GmbH di Affalterbach. Allo stesso tempo, le caratteristiche di design evidenziano esteticamente il trasferimento di tecnologie dalla Ali di gabbiano all’offshore. L’imbarcazione impiega due gruppi propulsore Mercedes-AMG, ciascuno con sei motori elettrici, installati a poppa ed indipendenti l’uno dall’altro, con un cambio per ciascun lato. Basta un’occhiata ai dati tecnici del motore per capire che i dodici motori elettrici sincronizzati a magnete permanente, compatti e raffreddati ad acqua, sono stati mutuati da SLS AMG Coupé Electric Drive: ogni motore elettrico eroga 138 kW di potenza e 250 Nm di coppia. La potenza massima complessiva di 1.656 kilowatt e la coppia massima di 3.000 Nm regalano una velocità massima di oltre 160 km/h, che rende il “Concept Cigarette AMG Electric Drive” l’offshore elettrico a emissioni zero più veloce del mondo. Come su SLS AMG Coupé Electric Drive, i motori e la batteria del “Concept Cigarette AMG Electric Drive” sono ubicati in una posizione ideale. Baricentro basso e ripartizione ottimale del peso sono garanzia di ottima manovrabilità e dinamismo.
Uno sguardo ai dati principali:

SLS AMG CoupéElectric Drive Concept Cigarette AMGElectric Drive * *
Potenza massima 552 kW 1.656 kW
Coppia 1.000 Nm 3.000 Nm
Velocità massima 250 km/h* oltre 160 km/h
Contenuto energetico della batteria 60 kWh 240 kWh
Tensione della batteria 400 volt 400 volt
Emissioni di CO2 0 g/km 0 g/km

* Limitata elettronicamente; * * Dati provvisori
High-tech da Formula 1: batteria agli ioni di litio ad alto voltaggio
Efficienza, potenza e peso della batteria: tre parametri con i quali Mercedes-AMG fissa nuovi standard di riferimento. La batteria ad alto voltaggio di SLS AMG Coupé Electric Drive dispone di un contenuto energetico di 60 chilowattora, 600 chilowatt di potenza teorica massima e 548 kg di peso: tutti record assoluti in campo automobilistico. La batteria agli ioni di litio, raffreddata a liquido, è caratterizzata da una tensione massima di 400 Volt ed è costituita da dodici moduli, ciascuno con 72 celle agli ioni di litio. Cigarette utilizza complessivamente quattro di queste batterie high-tech, arrivando a 48 moduli e 3.456 celle, per una capacità complessiva di 240 chilowattora ed un carico ammissibile elettrico di 2.400 chilowatt. Valori di punta di tutto rispetto anche nel campo della costruzione nautica. Le batterie, sviluppate attingendo all’high-tech ed al know-how della Formula 1, sono il risultato della collaborazione tra Mercedes-AMG GmbH di Affalterbach e Mercedes AMG High Performance Powertrains Ltd., un’azienda con sede a Brixworth (GB) che già da tempo collabora con Mercedes-AMG.
Di serie il “Concept Cigarette AMG Electric Drive” è equipaggiato con due caricabatterie di bordo da 22 chilowatt ripresi da SLS AMG Coupé Electric Drive quindi, grazie all’adattamento agli standard delle infrastrutture di molte marine americane, è disponibile con capacità di ricarica di 44 chilowatt. Il processo di ricarica dura circa sette ore, ma può scendere a meno di tre ore se si richiede che il motoscafo venga equipaggiato con quattro caricabatterie di bordo.
Design, allestimento e plancia con elementi tipici AMG
Design ed allestimento rispecchiano l’elevata dinamicità del “Concept Cigarette AMG Electric Drive”. Ai sedili sportivi tipici di Cigarette Racing si affiancano numerosi elementi in carbonio sulla plancia. Dietro al volante si scopre una strumentazione configurata in modo simile a quella di SLS AMG Coupé Electric Drive, con quadranti in colore “AMG Electricbeam magno” e logo AMG che forniscono informazioni su potenza sviluppata al momento dal motore, velocità, tensione e stato di carica delle batterie.
Collaborazione tra Mercedes-AMG e Cigarette Racing dal 2007
Mercedes-AMG e Cigarette Racing collaborano dal 2007 quando la loro attenzione era rivolta principalmente a Clienti ed attività congiunte di marketing. I risultati di questa collaborazione si sono visti nel 2010 e nel 2012, con la realizzazione di due motoscafi esclusivi. Il primo è stato il “46’ Rider Inspired by AMG”, con tecnologia, design ed allestimento decisamente ispirati ad SLS AMG “Ali di gabbiano” presentata nel 2009. Nel 2012 è seguito il “The Inspired by AMG Black Series 50’ Marauder”, un motoscafo strettamente legato a C 63 AMG Coupé Black Series.
Sull’acqua come su strada ad accomunare Mercedes-AMG e Cigarette Racing sono le prestazioni. Gli scafi eccezionali, lunghi da 38 a 55 piedi (da 11,6 a 16,8 m), realizzati da questa azienda americana specializzata sono, come le supersportive AMG, tra i bolidi più veloci ed allo stesso tempo più esclusivi al mondo. Prodotti di qualità artigianale creati su misura per appassionati e collaudati in condizioni estreme. Mercedes-AMG e Cigarette Racing sono affini anche nel DNA, infatti, entrambe affondano le proprie radici nel mondo delle corse vivendo di questa passione totalizzante.
Ulteriori informazioni su media.mercedes-benz.it http://www.media.daimler.com
 

Mercedes-Benz CLA Edition 1, debutto esclusivo

February 13, 2013 Leave a comment

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Mercedes-Benz CLA Edition 1
Debutto esclusivo
Stoccarda – Accattivante, esclusiva e moderna, la nuova Classe CLA con pacchetto Edition 1 sarà disponibile, come da tradizione, solo per dodici mesi. Gli inediti ed originali interni NEON ART, con rivestimenti in pelle/microfibra DINAMICA di colore nero e cuciture decorative a contrasto gialle, donano esclusiva sportività a CLA Edition 1. Il pacchetto Edition 1 può essere ordinato fin da subito ad un prezzo di  2.718 Euro (IVA inclusa) solo sulla versione PREMIUM.
Classe CLA con pacchetto Edition 1 esalta l’esclusivo design della nuova berlina sportiva della Stella. Tra le diverse ricercatezze estetiche la scelta di colori carrozzeria quali grigio montagna, nero cosmo, nero notte o bianco Cirrus (argento polare magno designo disponibile a partire dal terzo trimestre 2013). Il kit aerodinamico AMG che comprende grembialatura anteriore e posteriore, rivestimenti sottoporta laterali e cerchi in lega a quattro razze verniciati in nero, dona alla vettura un aspetto particolarmente imponente. Da notare, inoltre, la mascherina effetto diamante (lamella colore nero ed inserto dalla superficie cromata color argento), i fari bixeno e l’assetto sportivo con telaio ribassato di serie.
Destinati unicamente a questo pacchetto ad edizione limitata sono invece gli interni NEON ART, con sedili sportivi rivestiti in pelle/microfibra DINAMICA di colore nero, con cuciture decorative a contrasto gialle. Plancia e linee di cintura sono invece in pelle ecologica ARTICO con cuciture decorative gialle in look avvolgente. Inserti in alluminio con finiture longitudinali chiare e volante multifunzione sportivo a tre razze in pelle Nappa traforata all’altezza dell’impugnatura danno il tocco finale ad una vettura di superiore sportività ed eleganza.
Panoramica di prezzi e modelli:

CLA versione PREMIUM con Pacchetto 

Edition 1

  CLA 180 CLA 200 CLA 250 CLA 220 CDI 
Cilindrata cm3 1.595 1.595 1.991 2.143
Cambio   6 marce, manuale 6 marce, manuale 7G-DCT 7G-DCT
Potenza kW (CV) 90 (122) 115 (156) 155 (211) 125 (170)
Coppia massima Nm 200 250 350 350
Consumo nel ciclo combinato  l/100 km 5,6 5,7 6,2 4,5
Emissioni di CO2* g/km 130 131 144 117
Accelerazione 

0-100 km/h

s 9,3 8,6 6,7 8,2
Velocità massima km/h 210 230 240 230
Prezzo** Euro 36.608 39.908 46.608 45.308

* nel ciclo combinato, ** prezzi di vendita per Italia, incl. IVA al 21% e messa su strada; IPT esclusa.
Ulteriori informazioni su: media.mercedes-benz.it e http://www.media.daimler.com 
 

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Mercedes-Benz, cinque stelle per Classe C ed M

February 13, 2013 Leave a comment

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Cinque stelle per Mercedes-Benz Classe C ed M
Stoccarda – Da quando nel 2010 il programma di crash test americano NCAP ha introdotto nuovi requisiti, ancora più severi, soltanto poche vetture si sono guadagnate le cinque stelle. Di questa elite fanno parte Mercedes-Benz Classe C ed M. Entrambi i modelli, inoltre, hanno ottenuto il massimo punteggio nel rating europeo EURO NCAP e nell’ambito del test condotto dall’istituto americano Insurance Institute for Highway Safety (IIHS). 
Sotto molti aspetti, il rating US NCAP (US New Car Assessment Program – Programma americano di valutazione dei nuovi modelli di vettura), indipendente dai costruttori, è simile al suo pendant europeo Euro NCAP. Nel 2010 il programma americano ha tuttavia reso sensibilmente più severi alcuni requisiti ed introdotto test aggiuntivi nel rating. Di conseguenza, il numero dei massimi punteggi è drasticamente calato. Mercedes-Benz Classe C ed M sono tra le poche vetture ad aver ottenuto le cinque stelle dopo l’introduzione dei nuovi criteri, per la prima volta legati a situazioni di incidente reali.
A differenza dell’Euro NCAP, il rating americano aggiornato utilizza per l’urto laterale una barriera deformabile notevolmente più pesante (1.368 vs 950 kg), per conformarsi al peso medio aumentato delle moderne vetture americane. Un altro esempio: per la prova di impatto frontale viene utilizzata una barriera rigida, non deformabile. Inoltre, l’urto coinvolge tutta la larghezza del frontale della vettura (Euro NCAP, 40%). Il programma di test, inoltre, è stato ampliato di una prova di urto laterale contro un palo inclinato.
Anche i criteri per la valutazione sono diventati ancora più severi. Viene valutata la probabilità di una grave lesione alla testa (Head Injury Criterion) e le sollecitazioni di collo, torace e femore di guidatore e passeggeri. Per conseguire il massimo punteggio, la probabilità di lesioni gravi deve essere inferiore al 5%.
Oltre che nel nuovo e più severo rating US NCAP, Mercedes-Benz Classe C ed M hanno trionfato anche nell’ambito Euro NCAP. L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS), ente americano indipendente supportato da diverse compagnie assicurative dedicate, ha concesso ad entrambe le serie Mercedes-Benz il prestigioso riconoscimento “Top Safety Pick”, per gli eccellenti risultati dei crash test.
Mercedes-Benz ha sottolineato l’importanza dei rating nazionali ed internazionali sulla sicurezza. Gli esperti di settore del Marchio premium con la Stella non si accontentano tuttavia dei traguardi raggiunti, ma continuano a lavorare assiduamente al fine di raggiungere un livello di sicurezza che sia conforme a tutte le disposizioni di legge a livello mondiale. Parametro fondamentale per il loro lavoro sono le situazioni di impatto reali. Su questa solida base hanno sviluppato un concetto di sicurezza globale che mira alla prevenzione degli incidenti ed alla minimizzazione delle eventuali conseguenze dell’impatto. “Real Life Safety” è il nome che gli esperti hanno dato al risultato di tanto lavoro.
Seguendo la filosofia “Real Life Safety”, Mercedes-Benz ha sviluppato o promosso lo sviluppo di numerosi sistemi di sicurezza. Un esempio è costituito dal sistema di protezione dei passeggeri PRE-SAFE® che, introdotto dieci anni fa, è in grado di attivare a scopo preventivo misure di protezione per conducente e passeggeri della vettura. Lo scopo è quello di preparare occupanti ed auto alla collisione imminente, in modo che cinture ed airbag possano garantire la massima protezione in caso di impatto. PRE-SAFE® è oggi disponibile per 14 serie di modelli Mercedes-Benz.
Altre due importanti misure per la protezione degli occupanti sottolineano ancora una volta la carica innovativa della Casa di Stoccarda nel campo della sicurezza: le cinture di sicurezza con fibbie attive ed il beltbag. In presenza del sistema di cinture di sicurezza con fibbie attive, un motorino elettrico estende e ritrae automaticamente la fibbia della cintura, consentendo così di ridurre il gioco della cintura su torace e bacino oltre a fornire una maggiore protezione passeggeri in caso di spostamenti laterali e longitudinali. Il beltbag è invece una cintura gonfiabile che in caso di urto frontale riduce le sollecitazioni a carico della gabbia toracica dei passeggeri del vano posteriore e quindi il rischio di lesioni.
Il concetto globale “Real Life Safety” tende sempre più alla convergenza di comfort e sicurezza: quella che la Casa della Stella definisce “Intelligent Drive”. Questa filosofia comprende, ad esempio, sistemi che sono in grado di evitare incidenti con veicoli perpendicolari all’asse stradale o pedoni, prevenire incidenti con veicoli provenienti in senso contrario o regolare in modo dinamico l’azione dei fari abbaglianti.
Mercedes-Benz potenzia continuamente l’efficienza dei sistemi di assistenza, al fine di garantire una protezione a 360° non soltanto ai passeggeri di un modello MercedesBenz, ma a tutti gli utenti della strada.
Ulteriori informazioni su: media.mercedes-benz.it e http://www.media.daimler.com 
 

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Eidsgaard Design, exciting project by the world famous Benetti Yachts

February 13, 2013 Leave a comment

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Benetti Innovation – EIDSGAARD DESIGN
It was a great honour to be invited back to work alongside the world famous Benetti shipyard for their latest and most exciting project to date – Benetti Innovation.
Known for our dedication to quality and excellence (both interior and exterior) our collaboration with Benetti demonstrates how this can be achieved utilizing one of the platforms currently under development at the yard.
Benetti’s undisputed build, quality combined with Eidsgaard Design’s creativity and innovation is set to bring something very special to the superyacht industry with the 70m and 90m designs seen here.
70m
Key to this design is the centralized service core, huge interior volumes and distinctive exterior envelope.
Exterior Design
Carrying an unmistakable signature line, the exterior is designed to look sleek and purposeful with wing-like fashion plates separating the forward and aft sections of the yacht. Bulwarks are lowered aft of the fashion plates with glass insets, maximising views out from the interior and lowering the perception of superstructure volume aft. The exterior is capped with what effectively looks like a classical funnel, but in reality provides a sheltered dining area for 12.
Interior
For a 70m the layout and size of Salons/Cabins is huge. Having condensed and rationalised the service core we have been able to give precious space back to the Owners and guests. The Owners stateroom is an enormous 154sqM with saloons at 190sqM. Also unique is the dedicated Spa and Gym with its own hull side opening and located off the main stair atrium on lower deck. All guests are located on main deck, with an addition “staff cabin” on lower deck adjacent to the spa.
Service Core
Paramount to any yacht, we have worked tirelessly to rationalise and simplify the service core and ensure a coherent flow of crew invisibly throughout the yacht. Lift and stair cores run in straight lines through all decks, A/C and technical spaces have been allocated and thought through, and victualing and stores optimised.
90m
A substantial yacht with Owner’s areas located over 5 decks, featuring 6.5m pool, 200sqM double height main Saloon and 179sqM Owners cabin.
Exterior Design
Assisted by its length, this sleek exterior profile is designed to look both powerful and purposeful. Her clean lines are broken mid ships to allow for full height glass to the massive atrium stair located within. Aft decks are connected by sweeping staircases that enhance the feeling of connection deck to deck.
Interior
Boasting a spa, cinema, 6 guest cabins, VIP Cabin, double height lounge (200sqM + 154sqM) and enormous Owners Stateroom (179sqM), this yacht has may unique features that can be adapted to almost any lifestyle requirement. The double height saloons interconnected with a grand centreline staircase is one such impressive feature that really plays on the grandeur of the spaces. The 6.5m Pool on main deck is architecturally connected to this saloon via a series of columns that flow between interior and exterior.
Service Core
As with the 70m, the service core has been modified to ensure rational and clear lines of service throughout the yacht.

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Puro, stile italiano al Festival di Sanremo con Swarovski Elements

February 13, 2013 Leave a comment

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Lo stile italiano di PURO al Festival di Sanremo
Un dietro le quinte inedito raccontato attraverso i principali social network
PURO S.p.A., azienda specializzata nella produzione di accessori per il mercato della telefonia mobile e dell’elettronica di consumo, sarà presente per la prima volta a Sanremo in occasione della 63° edizione del Festival della Canzone Italiana, che si terrà dal 12 al 16 febbraio.
Grazie alla collaborazione con Radio Bruno, radio emiliana da sempre presente alla kermesse canora – PURO racconterà le curiosità e gli avvenimenti più importanti del Festival sulle pagine dei suoi principali social network.
Giorno per giorno, PURO darà vita ad uno speciale dietro le quinte su look, gusti, scoop e notizie in anteprima, cercando di raccontare con post, tweet, foto e video il lato inedito di questa edizione del Festival e di ricrearne l’atmosfera per i suoi fan e follower.
Nella postazione scelta all’interno del Grand Hotel Londra, storica dimora di concorrenti in gara e vip, PURO avrà a disposizione un ampio spazio dedicato all’esposizione delle sue nuove collezioni, compresa la linea PURO MADE WITH SWAROVSKI ELEMENTS che impreziosirà con eleganza l’intera area. Mentre in un salotto comodo e accogliente, PURO ospiterà i cantanti che si avvicenderanno nel corso delle giornate ai microfoni di Radio Bruno.
Per tutta la durata del Festival, PURO sarà presente on air su Radio Bruno con spot e passaggi radio in apertura collegamento con Sanremo. Inoltre, lo spot istituzionale dell’azienda, “don’t cover, dress up” andrà in onda su Rai1 nei momenti clou delle serate del Festival: il 13 e 14,  dedicate alla gara di Big e Giovani e il 15 febbraio per la serata evento Sanremo Story.

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Oru, primo kayak pieghevole da Kayak Inc

February 13, 2013 Leave a comment

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Credete sia possibile trasportare un kayak in treno o nel bagagliaio dell’auto? I ragazzi di ORU KAYAK INC. ci credono ed hanno realizzato il primo kayak pieghevole.
Questo kayak si assembla in meno di 5 minuti e grazie al suo peso (poco più di 11 kg) ed alle contenute dimensioni da chiuso, si presta per essere trasportato ovunque. 83 x 76 x 25 sono le dimensioni del kayak quando è piegato, ma una volta montato raggiunge i 3,6 metri di lunghezza.

Fonte: Tasc

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Sabelt, stile italiano inconfondibile per la nuova collezione autunno inverno 2013 2014

February 13, 2013 Leave a comment

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83a edizione di Pitti Immagine Uomo. Oggi vi presento un brand che è stata un’interessante scoperta anche per me: Sabelt.
Sabelt è un marchio che nasce nel 1972 come produttore di cinture di sicurezza da un’idea di Piero e Giorgio Marsiaj.
Successivamente, grazie all’esperienza e al successo acquisiti in Formula 1, il brand estende la propria produzione anche ad accessori tecnologici per automobili di serie e da competizione: sistemi di sicurezza per l’infanzia, sedili in carbonio, tute ignifughe, ecc. I prodotti, benché diversi tra loro, sono tutti accomunati dalla meticolosa ricerca, dalla qualità eccellente e dalla forte affidabilità.
Nel 2000, per iniziativa di Gregorio Marsiaj, Sabelt si lancia in una nuova sfida: la produzione di calzature. Nonostante le origini del marchio siano radicate nel mondo dell’automobilismo, Sabelt riesce a trasmettere il suo DNA dal mondo del racing a quello del fashion in una commistione perfetta.
Design accattivante, alta gamma e l’inconfondibile stile italiano si fondono alla funzionalità e alla ricerca tecnologica derivate dal mondo delle corse, rendendo le calzature Sabelt perfette per ogni tipo d’occasione: dal tempo libero allo sport fino alle occasioni più formali.
Per la stagione A/I 2013-14 Sabelt propone una vasta gamma di calzature ispirate al mondo del driving e caratterizzate da un design contemporaneo, confortevole e funzionale.
Il range di modelli e colori è davvero ampio e incontra i gusti di un pubblico vasto. Sabelt si rivolge a uomini e donne che in una calzatura ricercano linee sobrie, senza rinunciare allo stile e alla qualità.
Tutti i modelli che vedete sono realizzati in pelle di vitello scamosciata o spazzolata, suola a scacchiera e fodera interna traspirante in tessuto rosso e dettagli in pelle per assicurare confort e un’aderenza perfetta al terreno. Alcuni dei modelli presentano anche un sottopiede estraibile a zeppa alto 3cm.

Fonte: In Moda Veritas

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