Zara, sandali a listini fuxia e tacco a spillo nero
La prima volta che ho visto questi sandali ero da Zara, vi pregherei di immaginare i miei occhietti vispi che corrono sugli scaffali come scoiattolini in calore, finché non si posano su un sandalo nudo, composto da pochi listini di un fuxia intenso molto acceso.
Occhi fissi sull’obiettivo, gli arti si avvicinano pericolosamente a quello scaffale, eccoli, i sandali, li tocco e già penso a come li abbinerò, ma poi li prendo in mano, e… l’incanto si spezza.
Che cos’è, qualcuno mi spieghi immediatamente cosa rappresenta quel tacco NERO, in METALLO, avvitato con delle vere VITI messe bene in mostra. Nero, metallo, viti uguale orrore allo stato puro. Ma perché dico io, perché? Con un tacco a cono sarebbero stati i sandali perfetti per l’estate, alti ma comodi; una zeppa chiusa poteva andare, come anche un tacco sottile ma normale. Il chiodo avvitato invece non va proprio, stona su quel sandalo, stona nel contesto delle scarpe di successo in questo periodo, non ha alcun senso. Odio questi sandali, eppure l’altro giorno sono caduta di nuovo nella loro trappola: occhi come scoiattolini in calore, per pochi secondi, perché per fortuna ho rimembrato la precedente esperienza prima di prenderli in mano, secondo me bruciano al tatto, sono figli del diavolo.
Fonte: Shoeplay