Intervista a Gaia Mazzola, fondatrice del marchio Mabijoux
Gaia Mazzola, ideatrice e fondatrice del marchio Mabijoux ama l’animo femminile che a volte si caratterizza per un guizzo infantile e divertente che spinge a gratificarsi immediatamente. E cosa c’è meglio di un dolce o un cup cake o un pasticcino? Per questo Gaia ha pensato a un bijoux gourmand come ricetta creativa che mischia colore, ricerca e tocco di leggerezza.
Intervista a cura di Viviana Musumeci
V.M.: Quali tipi di materiali usi?
G.M.: Uso vari tipi di materiali, vetri colorati, cristalli swarovski, filo di seta, ma ho una particolare predilezione per la filigrana metallica. Mi piace perché ha una tradizione che si radica profondamente nel nostro territorio e offre moltissime opportunità di rivisitazione, in chiave contemporanea. Nelle mie “ricette”, la filigrana è l’ingrediente base per bijoux extra-light, con volumetrie importanti. Un grammo per ogni centimetro quadrato di colore: bella promessa no?! E poi la filigrana viene colorata con processi che mi riportano idealmente “in cucina”, nel mio ambiente d’elezione: cotta al forno, per la verniciatura a colore pieno e tuffata in bagni galvanici, come in enormi casseruole di glassa, per l’effetto metallico.
V.M.: Li realizzi tu o ti fai aiutare?
G.M.: I bijoux Mabijoux sono tutti creati e realizzati a mano nel mio atelier, a Milano, con materiali prodotti in Italia. Sono anallergici e nickel free. Desidero che ogni donna senta di avere un pezzo unico e artigianale, quando indossa un Mabijoux.
V.M.: Dove li distribuisci?
G.M.: Per ora prevalentemente in Italia: ci preferiscono boutique e concept store che puntano su designer emergenti e prodotti fashion, ma rigorosamente handmade. I nostri punti vendita sono tutti segnalati sul sito www.mabijoux.it, che aggiorniamo costantemente con le “new entry”.
A cosa si ispirano le collezioni estive? E quelle a/i 2013-2014?
G.M.: Le collezioni Mabijoux prendono spesso spunto da un viaggio, evocato attraverso i suoi profumi, colori e immancabilmente…sapori golosi!! Per la summer collection ho scelto l’Italia: le isole Eolie, Capri e la Sardegna. Quindi zafferano, menta fresca, rosa, gusto marino e, su tutto, lo cintillio del sole e del mare del sud. La collezione invernale è ancora in fase di creazione: questo significa ricerca di nuovi materiali, che spesso poi mischio e “contamino”. Studio del colore e delle forme. Ma, soprattutto, lunghe ore in cucina, il luogo in cui più trovo ispirazione … Un’anticipazione, comunque, ci sta: quest’inverno le ricette dei bijoux gourmand Mabijoux saranno molto, molto spicy, con un tocco d’oriente.
V.M.: Che cos’è per te il talento? E la creatività?
G.M.: Il talento è un mix di intuizione, passione e visionarietà che fiorisce quando incontra una personalità ben strutturata. Perché per coltivarlo, ci vuole tanta costanza, disciplina e una buona dose di coraggio. La creatività? Un patrimonio collettivo, che ci appartiene in quanto umani. Tutti siamo creativi. L’educazione all’espressione della propria creatività, è il dono più bello che possiamo ricevere, come figli e dare, come genitori.
Fonte: VM-Mag