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Odyssey, prestigioso bar ristorante presso l’Hotel Métropole di Monte-Carlo
Il prestigioso Hotel Métropole di Monte-Carlo, classificato tra i migliori complessi ricettivi del Principato, si arricchisce del bar-ristorante Odyssey, frutto della partnership con Karl Lagerfeld.
Creato in uno spazio all’aperto, il nuovo ristorante arredato e curato interamente da Karl Largerfield aprirà nel cuore dell’estate, dando ai fortunati ospiti la possibilità di gustare gli opulenti menù creati dallo chef Joël Robuchon, stellato Michelin, nei pressi della favolosa piscina, coccolati da tutti i favolosi servizi del complesso.
Uno degli elementi distintivi di questa nuova area, sarà lo spettacolare sfondo murale a bordo vasca, nato dall’estro dello stilista tedesco che, con questa sua nuova opera, ha attirato l’attenzione del mondo intero, allargando ancor di più la cerchia dei clienti dell’Hotel Métropole.
Di seguito, eccovi dunque altre foto che mostrano in tutto il suo splendore il nuovo bar-ristorante Odyssey di Monte-Carlo.
Fonte: GoLook.it
Bonhams, incanto prestigioso per la celebre Mercedes-Benz W196 del 1954
Durante il ”Festival of Speed” di Goodwood, un facoltoso collezionista si è aggiudicato, battendo ogni record e superando ogni aspettativa, la storica Mercedes W196 risalente al 1954 condotta in pista dal pilota diventato leggenda Juan Manuel Fangio.
La cifra di chiusura dell’asta organizzata da Bonhams è stata di ben 22 milioni di dollari; anonima per ora l’identità del facoltoso collezionista che, staccando questo prosperoso assegno, ha aggiunto al suo garage una delle vetture più significative del mondo delle corse. Inutile precisare ancora una volta, infatti, che la W196 venne guidata da Juan Manuel Fangio in Formula 1, aggiudicandosi ben 5 titoli di seguito. L’alta cifra raggiunta per la vendita di questa vettura d’epoca, inoltre, l’ha fatta subito classificare come la vetturà storica più costosa di casa Mercedes-Benz.
Fonte: GoLook.it
New York, appartamento di lusso del magnate Christian Candy
Nonostante il mercato immobiliare sia attualmente in crisi in molte parti del mondo, continuano a spuntare ogni giorno appartamenti e ville in vendita dalle quotazioni spaventose.
Un esempio è questo lussuoso appartamento messo in vendita a New York, il cui prezzo di mercato è di ben 59 milioni di dollari. Si tratta di un favoloso attico di proprietà del magnate immobiliare monegasco Christian Candy che, dopo esserselo aggiudicato circa 1 anno fa per la metà della cifra richiesta, lo ha sottoposto a cospicui aggiornamenti cui si deve l’incremento del valore.
L’appartamento sorge all’interno del famoso Plaza Hotel di New York, sviluppandosi su ben 3 piani, ovvero il 19°, 20° e 21°, collegati tra loro grazie ad un ascensore panoramico. Inutile dire che nell’abitazione non è difficile farsi distrarre dalle numerose amenità e servizi disponibili che, peraltro, sono gli stessi disponibili per i fortunati ospiti che soggiornano all’interno del Plaza Hotel. Per altre informazioni su questo appartamento da sogno e per altre foto, vi invitiamo a visitare l’articolo dedicato su Forbes.com
Fonte: GoLook.it
Lumia 1020, smartphone top di gamma di Nokia
Giunge sul mercato uno degli smartphone top di gamma migliori di sempre, lanciato da una delle aziende più storiche del settore mobile: parliamo del Lumia 1020 di casa Nokia.
Caratteristiche ineguagliabili, sistema operativo Windows Phone 8 ed una fotocamera in grado di attirare l’attenzione degli utenti, con una risoluzione da ben 41 megapixel.
Il nuovo Nokia Lumia 1020 reinventa in maniera davvero unica la concezione di fotocamera negli smartphone: grazie alla tecnologia PureView e alla stabilizzazione ottica dell’immagine, infatti, questo dispositivo sarà in grado di scattare le foto più nitide che si possano scattare con una qualsiasi fotocamera digitale.
Anche per la questione della condivisione, Nokia sembra che abbia pensato proprio a tutto: quando si scatterà una foto con il Lumia 1020, verranno salvati simultaneamente 2 scatti. Uno da 38 megapixel con infinite possibilità di personalizzazione e modifica ed un altro da 5 megapixel che si potrà velocemente condividere sui social network o inviare agli amici senza appesantire la connessione ad internet. Tutto questo è reso possibile dalla nuova applicazione Nokia Pro Camera, ideata dalla stessa casa madre per venire incontro alle esigenze di ogni tipologia di utente.
Detto questo e fatto luce sulla sua caratteristica migliore, che sicuramente gli farà aggiudicare una buona fetta di mercato, vediamo di seguito la scheda delle specifiche tecniche complete del nuovo Nokia Lumia 1020.
DISPLAY
Dimensione
4.5”
Risoluzione
1280 x 768 (332 ppi)
Tecnologia
AMOLED Gorilla Glass 3
Touch Screen
Capacitivo, Multitouch
DESIGN
Altezza
130.4 mm
Larghezza
71.4 mm
Spessore
10.4 mm
Peso
158 g
Colore
Giallo, Bianco, Nero
PROCESSORE
Modello
MSM8960 Snapdragon Dual-Core a 1.5 GHz Krait
Produttore
Qualcomm
MEMORIA
RAM
2 GB
Storage
32 GB
Slot MicroSD
\
BATTERIA
Capacità
2000 mAh
FOTOCAMERA
Frontale
1.2 MP
Posteriore
41 MP
Flash
Xenon
Altro
PureView, Video: 1080p@30fps
CONNETTIVITÀ
Rete
LTE
Wi-Fi
802.11 a/b/g/n
GPS
A-GPS + GLONASS
Bluetooth
3.0
NFC
Si
Altro
\
SISTEMA OPERATIVO
Versione
Windows Phone 8
ALTRO
Note
Accelerometro, sensore di prossimità, bussola, barometro, giroscopio
Fonte: GoLook-Technology.it
Prada, nuova boutique maschile a Seoul
E’ dedicato esclusivamente alle collezioni maschili il nuovo negozio che Prada ha fatto progettare all’architetto Roberto Baciocchi nella città sud coreana Seoul. Lo spazio occupa una superficie di circa 190 metri quadrati su un unico livello ed è dedicato esclusivamente alle collezioni maschili. La facciata interna al mall è definita da un rivestimento in marmo marrone Saint Laurent in cui l’ingresso, le vetrine e i light-box, arricchiti da profili in metallo palladio, compongono una particolare geometria di volumi pieni e vuoti. Lo spazio interno è contraddistinto da preziose teche e banchi in cristallo e metallo palladio, e da pareti e pavimenti in legno di ebano. Completano l’atmosfera il divano in pelle color cotto chiaro e il tappeto in moquette testa di moro.
Fonte: VM-Mag
Hornet, go-fast boat by Couach Yachts
COUACH reinvents the Go-fast boat with HORNET
The Hornet is set to be launched to the press and public at the Cannes Boat Show from 10th to 15th September 2013
Navigation images will be available next September
Couach creates the surprise at this fall’s 2013 Cannes boat show and goes where it is not expected: the shipyard will launch a high-speed, 13 metre dayboat brimming with personality and technical prowess.
We would not necessarily have expected to see Couach, the constructor of 20 to 50 metre pleasure yachts, in this domain. Yet who better to design a high-performance dayboat than a shipyard that has been supplying customs and marinas throughout the world for decades? Besides motor yachts, Couach also designs and builds a range of professional civilian and military boats, recognized for their high level of technicality (going by the name Plascoa).
The idea was simple but audacious! Teams from the shipyard and designer Franck Reynaud tackled the task of transforming the Plascoa FIC (Fast Interceptor Craft) into anaggressive, high-tech pleasure boat. The result is remarkable, and will appeal to the virile nature of those who get a kick out of extreme sensations and ultimate playthings.
Speed, extreme thrills, maximum safety
Thanks to Couach’s trademark deep “V” hull, together with Rolla propeller system coupled with Arneson drive shaft, the Hornet offers outstanding seaworthiness, even a thigh speeds. It takes curves smoothly, no listing, and speeds along at 50 knots without smacking the waves. One thing is sure: the Hornet will be the only day-boat on the market to offer the exact same on-board equipment that is found on military boats,ensuring unequalled reliability, technical prowess and sturdiness.
Progeny of the 1300 FIC (Fast Interceptor Craft)
As proof, the Hornet’s hull is made from the same composite materials (fibreglass, aramids and carbon fibre) as found on the 1300 FIC, calibrated to meet the demands in terms of light weight, performance and shock resistance requirements for intensive use 10 to12 hours a day, 365 days a year. The 1300 FIC is dedicated to protecting the coastline, tracking down pirate threats or any type of trafficking, in all sea conditions and at all speeds.
Powerful design
Aesthetically, the design team has taken the “military boat” concept all the way: making technology the top priority for a virile boat that exudes safety. The 1300 FIC’s cabin in composite materials has been replaced by a tubular hard-top built in sandblasted stainless steel, giving it a perfectly finished look and a technological rendering. This style is reinforced by details such as visible unpolished soldering, emphasizing the raw and technical dimension.
Another stylistic effect is the back sun deck, installed on a stainless steel tubular structure: a real break from standard composite sun decks in terms of aesthetics. The upholstery is composed of a high quality outer fabric that also covers the upper part of the hard-top.
This is matched with the paint finish on the hull, a blue-grey camouflage style colour. The same theme is developed on the back sun pad with an anti-slip coating made from synthetic liquid resin. As always, paint, upholstery and other stylistic elements are all entirely customisable at Couach.
Nothing but the essentials Officially approved for 12 passengers, the Hornet is equipped with 7 bolster seats (stand-up seats used for offshore racing) and everything required for a great day out on the ocean:
The cabin has a berth, toilets with holding tank, wash basin with water inlet, a kettle and a 12V espresso coffee machine. The U-shaped fittings adjoining the pilot console contain a 90 litre refrigerator and a water inlet. One last inspired idea: a removable 40l cooler hidden under the cushions of the front sun deck.
On the pilot console the engine electronics and the propulsion control system are set out around the 12 inch navigation screen. The boat is also equipped with Mastertrim for automatic boat balance regulation.
Reliable and efficient, with just the right touch of arrogance to give it all its personality, the Hornet is set to make waves!
SPECIFICATIONS
Overall length: 13.65 metres
Hull length: 12.5 metres
Beam: 3.80 metres
Draught: 0.9 metres
Light displacement: 11 tonnes
Fuel tank: 1000 Litres
Fresh water: 170 Litres
Maximum speed: 52 Knots
Engines: 2x MAN R6-800 diesel engines, 2 x 800
hp@ 2300 rpm
Construction materials:
Kevlar® composite sandwich, fiberglass, carbon
fiber, matrix made of resin and balsa.
Finger Ice, nuova tendenza luxury dell’estate da Muntoni a Porto Cervo
Dalla Costa Smeralda arriva la nuova tendenza luxury dell’estate: lo chef del gelato a domicilio e il Finger Ice. Una degustazione di sorbetti e gelati capace di appagare i palati e rivitalizzare le serate. Un servizio esclusivo ideato da Muntoni, l’Atelier del Gelato, presente all’interno del Prestige Village di Porto Cervo by Harrods, dove, i visitatori sono omaggiati degli inediti assaggi tra una seduta di shopping e un giro in barca. Nel dettaglio, il Finger Ice, è un servizio di catering del tutto personalizzato che prevede la creazione di assaggi di gelato e sorbetti. Non aspettatevi i classici gusti, qui si spazia dal foie gras allo champagne, dall’albicocca e rosmarino al mango indiano e banana per poi omaggiare la stessa Sardegna con il mirto, ma anche il caviale beluga del Mar Caspio. Il vero punto di forza consiste nel fatto che quotidianamente tra le materie prime disponibili si scelgono, in base alla temperatura e al tasso di umidità, quelle più adatte alla lavorazione e nascono così combinazioni e gusti del tutto esclusivi realizzati con i prodotti freschi di stagione del territorio e ingredienti esotici che giungono in aereo direttamente dai luoghi di produzione. La lavorazione, completamente artigianale, è affidata allo Chef Piergiacomo Crabargiu, in collaborazione con il celebre Ristorante Prince di Porto Cervo.
Fonte: VM-Mag
”The Jaguar Experience XF Sportbrake”, nuova iniziativa emozionante da Jaguar
In occasione del lancio sul mercato europeo della nuova XF Sportbrake, la prestigiosa casa automobilistica Jaguar, ormai da anni tra le aziende leader nel settore delle vetture sportive e di lusso, lancia una nuova ed interessante iniziativa: The Jaguar Experience XF Sportbrake.
La nuova Jaguar XF Sportbrake segna il ritorno in grande stile della casa automobilistica inglese sul mercato delle vetture familiari; con il suo look caratterizzato da linee fluide e tondeggianti, presenta lo stesso design della versione berlina, con un posteriore elegante e sobrio che ne garantisce lo stile in linea con la filosofia del Giaguaro.
La XF Sportbrake, già presente sul mercato italiano, si presenta con un prezzo di listino a partire da 50.500 euro con 3 differenti motorizzazioni disponibili, tutte a gasolio, con potenze tra i 200 e i 275 cavalli.
Look massiccio, prestazioni da vera Jaguar e prezzo in linea con la concorrenza, potrebbero essere i 3 punti di forza di questo nuovo capolavoro a quattro ruote.
Ma passiamo ora al nuovo contest lanciato dalla casa britannica; parliamo del The Jaguar Experience XF Sportbrake.
Dedicato a tutti gli amanti del Giaguaro, The Jaguar Experience XF Sportbrake permetterà a tutti colori che richiederanno un test drive della lussuosa XF Sportbrake di partecipare alla selezione per l’evento Jaguar Experience.
L’iniziativa, partendo dal web con un minisito dedicato, continuerà poi nelle concessionarie autorizzate, dove Jaguar Land Rover Italia selezionerà i 3 nominativi che potranno partecipare all’iniziativa.
In particolare, i 3 fortunati che saranno selezionati, avranno la possibilità di:
Partecipare con la propria famiglia ad un weekend esclusivo presso l’Argentario Resort Golf- Spa di Porto Ercole, nella regione Toscana, da raggiungere a bordo della Jaguar XF Sportbrake. Il weekend, inoltre, avrà tre declinazioni per meglio rispondere alle esigenze dei fortunati: viaggio adrenalina, viaggio benessere e, per gli amanti dell’arte culinaria, il delizioso viaggio nei sapori;
Guidare in prova una Jaguar XF Sportbrake per 20 giorni;
Diventare testimonial del progetto JAGUAR100AROUND;
Raccontare la propria esperienza con la Jaguar XF Sportbrake in un video racconto.
Se volete essere anche voi tra i protagonisti di questo emozionante contest, non dovrete fare altro che collegarvi al minisito dedicato (CLICCATE QUI) compilando l’apposito form d’iscrizione. Ma affrettatevi: il concorso sarà accessibile fino al 4 agosto 2013.
Fonte: GoLook.it
Luxury cars, dieci auto più costose della storia
Oltre ad essere auto davvero spettacolari in grado di dare il senso del tempo passato e della grande evoluzione tecnologica compiuta negli anni, le auto d’epoca rappresentano ad oggi un mercato davvero forte e continuamente in crescita, tanto che alcuni modelli sono finiti addirittura nella classifica delle automobili più costose della storia.
Per dare un’idea del grande valore di queste auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale, di seguito pubblichiamo la classifica delle 10 automobili più costose della storia, tra cui sono presenti anche molte creature create dalla prestigiosa casa automobilistica italiana del Cavallino Rampante.
Prima di lasciarvi alla classifica, comunque, teniamo a precisare che i prezzi riportati non sono del valore di mercato reale ma sono i prezzi che questi esemplari hanno raggiunto all’asta, aggiudicate a collezionisti disposti a pagare qualsiasi cifra.
1. FERRARI 250 TESTA ROSSA 1957 – 16.390.000 DOLLARI
2. FERRARI 250 TESTA ROSSA 1957 – 12.402.500 DOLLARI
3. MERCEDES-BENZ 540 SPEZIAL ROADSTER 1936 – 11.770.000 DOLLARI
4. FERRARI 250 GT CALIFORNIA LWB COMPETIZIONE SPYDER 1960 – 11.275.000 DOLLARI
5. FORD GT40 1968 – 11 MILIONI DI DOLLARI
6. FERRARI 250 GT SWB CALIFORNIA SPIDER 1960 – 11 MILIONI DI DOLLARI
7. DUESENBERG MODEL J LONG-WHEELBASE COUPE 1931 – 10.340.000 DOLLARI
8. BUGATTI ROYALE KELLNER COUPE 1931 – 10 MILIONI DI DOLLARI
9. MERCEDES-BENZ 540K SPEZIAL ROADSTER 1937 – 10 MILIONI DI DOLLARI
10. FERRARI 330 TRI/LM SPIDER 1962 – 10 MILIONI DI DOLLARI
Fonte: GoLook.it
Intervista a Vasco Buonpensiere, sales director del Cantiere delle Marche
Il Cantiere delle Marche è una realtà italiana che è nata nell’agosto 2010 ad Ancona. La solidità dei valori che contraddistinguono Cantiere delle Marche è garantita dall’esperto gruppo di aziende e professionisti riuniti dalla famiglia Cecchini, nota da tanti anni nel mondo cantieristica navale per aver realizzato navi commerciali ad alta tecnologia, impegnativi refitting, tra cui il M/Y Lady Haya (67 metri) e il M/Y Prometej (45 metri) e, più di recente, ricercati Explorer Vessels. Alla famiglia Cecchini, nella compagine sociale si affianca la figura di Massimo Virgili, imprenditore anconetano proprietario del cantiere precedentemente utilizzato dal Gruppo Ferretti e costruito solo tre anni fa specificamente per la realizzazione di grandi yacht. Fin dalla fondazione del cantiere Ennio Cecchini, l’Amministratore Delegato di Cantiere delle Marche, ha scelto nel suo team Vasco Buonpensiere, direttore Sales & Marketing con una pluriennale esperienza come broker internazionale e proveniente da 6 anni nel ruolo Direttore Commerciale e Brand Manager per Custom Line e CRN – Gruppo Ferretti. Cantiere delle Marche si avvale di acclamati professionisti del design come Sergio Cutolo di Hydro Tec ( anche per l’ingegneria navale per la linea Darwin Class) nonché di Mario Pedol e Massimo Gino di Nauta Design (per la linea Nauta Air), e sull’importante know-how interno, in collaborazione con un network di affermate aziende – parte della compagine sociale – per la carpenteria metallica, il piping e le sale macchine, e per gli arredamenti, che, insieme allo staff del cantiere, hanno costruito per decenni navi e yacht apprezzati in tutto il mondo.
Viviana Musumeci ha intervistato il socio e Sales Director Vasco Buonpensiere
V.M.: E’ possibile considerare Cantiere delle Marche interamente made in Italy?
V.B.: Assolutamente 100% made in Italy.
V.M.: Come ha chiuso il 2012 e che previsioni si sentono di fare per il 2013?
V.B.: Il 2012 è stato un anno importantissimo per il Cantiere delle Marche che ha confermato il proprio successo mantenendo una media pari a uno yacht venduto ogni circa tre mesi. Abbiamo inoltre consegnato un Darwin Class 86 (M/Y Percheron) ed un Explorer one off a motorizzazione singola (M/Y Furst 60). Percheron rappresenta appieno lo spirito e la filosofia dei nostri prodotti e del loro utilizzo: immediatamente dopo il Festival de la Plaisance di Cannes, infatti, la barca ha effettuato la traversata atlantica ed ha raggiunto Fort Lauderdale per il salone nautico (dove ha riscosso un enorme successo) ed ha poi proseguito a navigare ininterrottamente registrando ad oggi ben 12.000 miglia nautiche. In pratica in soli 10 mesi ha navigato – senza problemi di nessun tipo – quanto uno yacht naviga in circa 4/5 anni in Mediterraneo! Anche il Furst60 è un perfetto esempio dell’approccio alla progettazione e costruzione di Cantiere delle Marche: l’armatore infatti ha richiesto un progetto che si discosta dalla normale produzione del cantiere, installando tra le altre cose una motorizzazione singola (nella perfetta tradizione Explorer) che – grazie ad un sistema cd. Take Me Home – permette, in caso di avaria al motore principale – di navigare a 6/7 nodi senza alcun problema. Il 2013 è nato sotto una brillante stella, consolidando il successo commerciale con già due contratti firmati e due lettere di intenti sottoscritte in soli 5 mesi con clienti provenienti da Europa, Asia Pacific e Oceania a conferma della cifra internazionale che caratterizza il cantiere e la propria produzione.
V.M.: Qual è il cliente tipo? Italiano o straniero?
V.B.: Non è corretto parlare di tipicità del cliente in termini di nazionalità nel caso di CdM, che fino ad oggi ha venduto e sta vendendo in Italia, Germania, Sud America, Australia, Singapore etc. In ragione della tipologia di prodotto, infatti, il cliente tipo si caratterizza per essere un vero Yachtman, interessato più ai contenuti intrinseci della barca che ad altro, dedito a lunghe navigazioni, soprattutto familiari, e con esperienze importanti con svariate tipologie di yacht in precedenza. A questo, si può tranquillamente aggiungere che al 90% proviene da barche in plastica plananti, che non riescono più ad appagare le proprie esigenze in termini di consumi, comfort, volumi e durata nel tempo. In sintesi: un cliente maturo.
V.M.: Quanti yacht realizzano in un anno? Quanto tempo impiegano a realizzarlo?
V.B.: Cantiere delle Marche può realizzare fino a 5, massimo 6 yacht all’anno, a seconda delle dimensioni. Il modello di business implementato, comunque, prevede un massimo di 4 consegne all’anno fino al 2016. Questa scelta è dettata dalla volontà di consolidare qualità e processi prima di tutto, per evitare quegli errori dettati dalla velocità di crescita e sovrapproduzione che così spesso hanno creato problemi di qualità ed affidabilità nella cantieristica navale, soprattutto negli anni del boom pre 2008. In media, per la costruzione di uno yacht ci vogliono dai 15 ai 26 mesi, a seconda delle dimensioni (dai 24 ai 42 metri).
(Intervista di Viviana Musumeci)
Fonte: VM-Mag