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Archive for March, 2013

Suitsupply, nuova boutique ad Amburgo

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Debutta ad Amburgo la nuova boutique di Suitsupply, brand olandese specializzato in abbigliamento maschile formale, a meno di un anno dall’apertura del primo store di Düsseldorf. Con l’apertura di Amburgo i punti vendita a livello mondiale di Suitsupply raggiungono quota 44, compreso quello di Milano nella centralissima via Cino del Duca. L’edificio scelto, questa volta, per ospitare lo store tedesco riproduce, nella struttura architettonica, la boutique di New York: nel cuore della città, in Bleichenbrücke 10, uno  spazio di 650 metri quadrati.

Fonte: VM-Mag

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Intervista a Paolo Gensini e Alessandro Gensini, fulcro imprenditoriale di Nomination

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Lo scorso anno, Nomination ha festeggiato i propri primi venticinque anni di attività. Un anniversario importante che però non ha rappresentato un un punto di arrivo visto che la famiglia Gensini che amministra e gestisce l’azienda, è sempre in movimento. E infatti, quest’anno, pochi giorni fa, Nomination ha lanciato a Milano una nuova linea di gioielli dedicata al pubblico femminile. Si tratta della coloratissima MyBonBons Collection, costituita da bracciali in pelle con singole lettere in acciaio – marchio di fabbrica – e oro e da anelli, orecchini, bracciali e collane in acciaio e oro.

Presenti all’evento, Paolo Gensini, fondatore dell’azienda e anima creativa dei gioielli e Alessandro Gensini, marketing director che ha risposto ad alcune domande.

V.M.: Come descriverebbe dal punto di vista del mercato Nomination?

P.G./A.G.: Nomination è un’azienda made in Italy con sede in Toscana. Oggi vi lavorano circa 300 persone di cui 93 in azienda.  Si tratta di un’azienda familiare che però opera a livello internazionale. Dal punto di vista del mercato, il 30% della produzione si indirizza a quello italiano e la parte restante all’estero. Di quel 70%, in Europa i paesi di riferimento sono Finlandia, Russia, Austria e Uk. Fuori dall’Europa invece i Paesi dove vendiamo maggiormente sono Emirates, Sud Africa e Australia.

V.M.: Quali sono i progetti a cui state lavorando per il 2013?

P.G./A.G.: Abbiamo molte idee in mente, ma di certo quello che ci interessa di più in questo momento è espanderci e infatti stiamo pensando di aprire nuovi punti vendita – ndr in questo momento i monomarca in tutto il mondo sono 53 -. Non è ancora sicuro, ma ci piacerebbe inaugurare una quarta boutique a Roma e la seconda a Londra.

V.M.: A quanto è ammontato il fatturato 2012?

P.G./A.G.: A livello worldwide abbiamo fatturato circa 38 milioni di euro.

V.M.: Dal punto di vista della comunicazione avete, invece, delle novità?

P.G./A.G.: Assolutamente sì.  A partire dal prossimo mese di aprile torneremo in tv con uno spot dedicato proprio a MyBonBons Collection.

V.M.: L’acciaio resterà sempre il vostro materiale privilegiato per la creazione dei gioielli?

P.G./A.G.: Sì, mio padre ha iniziato utilizzando questo metallo per cui siamo ormai conosciuti in tutto il mondo e questo resterà sempre il nostro cavallo di battaglia. Ci tengo anche a sottolineare che siamo un’azienda interamente made in Italy. Oltre a produrre i nostri gioelli di acciao in Italia, anche la pelle con cui realizziamo i bracciali proviene dal nostro Paese.

 (Intervista di Viviana Musumeci)

Fonte: VM-Mag

Atos Lombardini, completo elegante e raffinato in seta per la s/s 2013

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A dire il vero si tratta di un doppio trend: il primo è quello delle righe che abbiamo già avuto modo di vedere in anteprima per la s/s 2013. La seconda è quella del pigiama palazzo – così ribattezzato dall’icona Diana Vreeland, storico direttore di Vogue America. Ed è Atos Lombardini a proporre una versione molto attuale per la stagione in arrivo. Comodo, elegante e raffinato, realizzato interamente in seta, il brand di moda propone un completo composto da giacca e pantalone.

Fonte: VM-Mag

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Mercedes-Benz G 63 AMG 6×6, fuoristrada in serie limitata per affrontare il deserto

March 25, 2013 Leave a comment

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Affrontare il deserto non è mai stato così facile
La show car G 63 AMG 6×6
Affrontare il deserto non è mai stato così facile
Stoccarda/Dubai. Straordinaria trazione integrale 6×6, motore AMG Power V8 biturbo ed un aspetto che non lascia dubbi. La show car Mercedes-Benz G 63 AMG 6×6 è un fuoristrada che esce dagli schemi: 400 kW (544 CV) di potenza, trazione 6×6, marce ridotte, cinque bloccaggi del differenziale, assi a portale, impianto di regolazione della pressione degli pneumatici ed assetto speciale permettono a questo pick-up di spingersi in zone normalmente interdette alla mobilità individuale. Ma non si tratta di un veicolo spartano, pronto per La Dakar. Infatti, grazie a una serie di migliorie degli interni nate dalla fucina AMG, i passeggeri possono godere del massimo comfort possibile in ogni situazione topografica e meteorologica. Un ulteriore tocco di esclusività è dato dal piano di carico rivestito in solido bambù.
La show car Mercedes-Benz G 63 AMG 6×6 unisce in sé il meglio di tre mondi. I modelli di serie Classe G garantiscono a questo incredibile fuoristrada la superiorità e l’equilibrio di un veicolo leader del panorama off-road da 34 anni. Dai modelli militari e commerciali di Classe G sono state riprese invece, le caratteristiche di robustezza assoluta, funzionalità e capacità d’imporsi nella marcia fuoristrada. Infine, la divisione Mercedes-AMG ha dato il proprio tocco in fatto di performance ed esclusività, con una tecnologia del motore all’avanguardia ed interni, tanto eleganti quanto confortevoli.
Trazione 6×6: fino alla fine del mondo, e oltre
Già guardando i dati di riferimento si può notare come, per G 63 AMG 6×6, l’avventura off-road inizia dove gli altri veicoli si fermano (ad eccezione dei cingolati). È inutile cercare nei fuoristrada tradizionali sei ruote motrici, marce ridotte nel ripartitore di coppia, assi a portale, cinque differenziali inseribili durante la marcia ed impianto di regolazione della pressione degli pneumatici attivo e comandabile durante la marcia, in grado di variare la pressione degli enormi pneumatici da 37 pollici in tempi record. Da questo deriva un’incredibile dinamica di marcia in tutte le condizioni topografiche. La show car affronta anche le dune più alte con facilità. Le piste nella sabbia non fanno più paura grazie all’incrollabile stabilità della traiettoria. Il veicolo domina i terreni rocciosi con estrema agilità ed è in grado di superare senza problemi guadi da un metro di profondità. Inoltre, chi sperimenta le prestazioni on-road rimarrà colpito dall’incredibile accelerazione di questo pick-up del peso di 3,85 tonnellate.
Nonostante la trazione unica nel suo genere, la show car non è una novità nel vero senso della parola. A 34 anni dall’inizio della produzione di Classe G, G 63 AMG 6×6 mutua tutta una serie di elementi tipicamente “G”. Prendiamo ad esempio la catena cinematica: il motore AMG Power V8 biturbo da 400 kW (544 CV) con 760 Nm di coppia ed il cambio automatico AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC, combinato con la catena cinematica anteriore di G 63 AMG e quella doppia posteriore derivata dalla versione 6×6 (adottata dall’esercito australian) dimostra un alto livello di affidabilità. Senza contare gli innovativi assi a portale, anch’essi di derivazione militare ed utilizzati per la prima volta in un veicolo per uso civile.
Assetto: indipendente e neutro
L’assetto guarda soprattutto alla produzione di serie. Solo le molle elicoidali e gli ammortizzatori sono stati modificati per adattarsi alle caratteristiche specifiche del modello a tre assi. Inoltre, anche per quanto riguarda le molle, gli ingegneri sono stati in grado di adottare una serie di componenti tipicamente “G”, mettendo a disposizione, ad esempio, ben 15 diverse caratteristiche di elasticità. Mentre l’asse anteriore è provvisto delle molle rinforzate di una versione blindata, il primo asse posteriore presenta caratteristiche di elasticità notevolmente più rigide, il secondo più morbide. Insieme agli ammortizzatori oleopneumatici regolabili collaudati per i rally, nasce così una simbiosi perfetta fatta di dinamismo sportivo e comfort rilassato. Sia on-road che off-road.
Virile all’esterno, Classe S all’interno
Esteticamente il pick-up G 63 AMG 6×6 non lascia dubbi sulla sua vera vocazione. Gli ampi pneumatici dei tre assi, la notevole distanza da terra, l’altezza di nemmeno 2,30 m per una larghezza di 2,10 m, un design spigoloso e minimalista del pick-up incutono rispetto fin dal primo sguardo. Come già i modelli G 63 AMG e G 65 AMG, anche il super-fuoristrada ha tutti i tratti tipici delle vetture di Affalterbach come, ad esempio, la griglia del radiatore “Twin blade”, il sapiente utilizzo di fibra di carbonio per la mascherina con barre a LED integrate sopra il parabrezza e le ampie modanature parafango. Sulla superficie di carico posteriore spicca un imponente roll-bar in acciaio inossidabile. La superficie di carico è rivestita in bambù, particolarmente duro e resistente, ed è accessibile attraverso la sponda posteriore.
L’aspetto tipicamente AMG, che coniuga sportività e lusso, si ritrova anche negli interni. G 63 AMG 6×6 offre un ambiente esclusivo in pelle designo, in rosso classico o marrone chiaro, con cuciture in contrasto personalizzate ed un’interessante trapuntatura a rombi. A questo si aggiungono quattro sedili singoli regolabili elettricamente, con funzione di riscaldamento e ventilazione, una particolare consolle centrale nel vano posteriore e rivestimenti in Alcantara® per il padiglione ed i montanti della carrozzeria. La paratia posteriore con accesso al pianale di carico è anch’essa rivestita in pelle.
L’ombelico del mondo “G” si trova a Graz
Il reparto di sviluppo di Classe G Mercedes-Benz con sede a Graz è il cuore del mondo “G” ed è responsabile dello sviluppo e della produzione di serie del leggendario fuoristrada. Inoltre, nella città austriaca sono prodotti tutti i modelli Classe G per uso civile e commerciale dal 1979. Sulla base della reazione suscitata dalla show car si deciderà se e quando produrre in piccola serie Mercedes-Benz G 63 AMG 6×6.
Ulteriori informazioni su media.mercedes-benz.it e media.daimler.com
Trazione
Tecnologia off-road ad alte prestazioni e motore AMG Power biturbo: binomio perfetto

Innovativa trazione 6×6 con asse centrale e trasmissione passante
Altezza libera dal suolo e profondità di guado elevate grazie agli assi a portale  
Cinque bloccaggi del differenziale al 100% 
Trazione eccellente grazie al motore AMG Power V8 biturbo da 5,5 litri
Tempi di innesto ridotti grazie al cambio AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC 
Già guardando i dati di riferimento si può notare come, per G 63 AMG 6×6, l’avventura off-road inizia dove gli altri veicoli si fermano (ad eccezione dei cingolati). È inutile cercare nei fuoristrada tradizionali sei ruote motrici, marce ridotte nel ripartitore di coppia, assi a portale e cinque differenziali bloccabili durante la marcia. Da questo deriva un’incredibile dinamica di marcia in tutte le condizioni topografiche. La show car affronta anche le dune più alte con facilità. Le piste nella sabbia non fanno più paura grazie alla incrollabile stabilità della traiettoria. Il veicolo domina i terreni rocciosi con agilità estrema  ed è in grado di superare senza problemi guadi profondi. E chi sperimenta le prestazioni on-road rimarrà colpito dall’incredibile accelerazione di questo pick-up del peso di 3,85 tonnellate.
Nonostante la trazione unica nel suo genere, la show car non è una novità nel vero senso della parola. A 34 anni dall’inizio della produzione di Classe G, G 63 AMG 6×6 mutua tutta una serie di elementi tipicamente “G”. Prendiamo ad esempio la catena cinematica: il motore V8 AMG, il cambio automatico AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC, la catena cinematica anteriore mutuata da G 63 AMG (mentre il ripartitore di coppia con riduzione è stato combinato con una doppia catena cinematica posteriore derivante dalla versione 6×6) dimostrano un elevato livello di affidabilità.
Highlight tecnico in primo piano: gli assi a portale
Gli innovativi assi a portale, adatti a molteplici scopi, completano il portfolio off-road di Mercedes-Benz e rappresentano l’elemento tecnico principe della show car. A differenza degli assi rigidi tradizionali, in questo caso le ruote non si trovano all’altezza del centro dell’asse, ma sono notevolmente più in basso grazie alla presenza del cambio a portale. Così, su G 63 AMG 6×6 l’altezza libera dal suolo aumenta passando a 460 mm (Classe G di serie: 210 mm) e la profondità di guado, o meglio la profondità di immersione, tocca i 1.000 mm (di serie: 600 mm).
Questo tipo di struttura ha però altri vantaggi che rendono inutili dispendiosi adattamenti. Grazie alla posizione invariata degli assi rigidi rispetto allo chassis, i punti di articolazione delle sospensioni, il collegamento dello sterzo e la posizione degli alberi cardanici rimangono identici. Inoltre, la riduzione nei cambi a portale compensa la notevole circonferenza di rotolamento degli pneumatici da 37 pollici, mentre i rapporti, il comando del tachimetro e la sensoristica dell’ABS restano anch’essi invariati. Questa riduzione agli ingranaggi delle ruote ha un altro effetto, e cioè che la coppia viene prima regolata sulla ruota riducendo così le sollecitazioni meccaniche sull’intera catena cinematica (in particolare sugli alberi di presa diretta).
Trasmissione passante: il differenziale centrale
Una sofisticata soluzione tecnica assicura la trasmissione passante necessaria per la trazione 6×6 grazie al differenziale del primo asse posteriore rispetto al corrispondente posteriore. Le dimensioni sono estremamente compatte e superano di poco quelle di una scatola del differenziale tradizionale. Un albero supplementare con bloccaggio integrato posizionato lateralmente al di sopra del differenziale trasmette la coppia all’asse posteriore. La deportanza necessaria per il differenziale del primo asse posteriore è garantita da una catena.
Una logica precisa per il funzionamento dei cinque bloccaggi
Se i cinque bloccaggi meccanici del differenziale al 100% potessero essere selezionati singolarmente, chi guida correrebbe il rischio di confondersi. Gli ingegneri hanno quindi sviluppato una logica speciale che garantisce la migliore trazione possibile in ogni situazione. L’intero sistema è controllato elettricamente mediante i tre interruttori con i simboli del bloccaggio presenti nella consolle centrale che si ritrovano anche su tutti i modelli G. Le spie gialle e rosse segnalano il bloccaggio preselezionato o inserito:
● Fase 1: i due bloccaggi longitudinali nel ripartitore di coppia e nella trasmissione passante tramite il differenziale centrale sono attivi.
● Fase 2: vengono attivati anche i bloccaggi trasversali nei due differenziali posteriori.
● Fase 3: con il bloccaggio del differenziale anteriore sono ora attivi tutti e cinque i bloccaggi del differenziale.
Tutte le fasi di bloccaggio possono essere selezionate indipendentemente dalla riduzione nel ripartitore di coppia.
È chiaro che, con un passo di ben 4,20 m, G 63 AMG 6×6 non è nata per essere un campione nelle curve. Tuttavia, per assicurare un’agilità convincente con una dinamica corrispondente sull’asse verticale del veicolo, gli ingegneri hanno modificato la ripartizione della coppia. In questo modo, la coppia viene distribuita secondo il rapporto 30:40:30 tra l’asse anteriore ed i due posteriori.
Il motore V8 biturbo Mercedes-AMG 
Una buona parte delle prestazioni superiori di G 63 AMG 6×6 deriva dal motore V8 AMG e dal cambio automatico AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC. Il motore AMG Power V8 biturbo da 5,5 litri sviluppa 400 kW (544 CV) di potenza massima e 760 Nm di coppia. Il propulsore, noto agli addetti ai lavori con il nome di M 157, colpisce per le sue caratteristiche tecnologiche. La combinazione di sovralimentazione biturbo, iniezione diretta di benzina e combustione a getto guidato consente un migliore utilizzo del carburante grazie al maggior rendimento termodinamico riducendo così le emissioni allo scarico. Gli iniettori piezoelettrici, veloci e precisi, iniettano il carburante nelle camere di combustione, garantendo una distribuzione particolarmente precisa sull’aria presente in camera di combustione. Una pompa elettrica a bassa pressione convoglia il carburante a una pressione di 6 bar dal serbatoio a una pompa ad alta pressione nel vano motore. La pressione del carburante nel rail ad alta pressione viene regolata tra 100 e 200 bar in modo variabile ed a seconda delle necessità, garantendo così una risposta agile in tutte le condizioni di marcia. Altre caratteristiche dell’innovativo otto cilindri di Affalterbach sono il basamento realizzato completamente in alluminio, la tecnica a quattro valvole con regolazione dell’albero a camme, l’intercooler aria-acqua e la gestione dell’alternatore.
Guardando l’impianto di scarico sportivo AMG si può notare come il modello sia incredibile anche dal punto di vista dell’acustica: due doppi terminali di scarico posizionati davanti alle ruote posteriori su entrambi i lati della vettura garantiscono forti emozioni dando libero sfogo al sound tipico dell’otto cilindri AMG.
Innesti rapidi con il cambio AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC
Il cambio automatico AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC è dotato di tre programmi di marcia, della funzione di doppietta automatica e, per riduce la coppia trasmessa, di un albero cardanico. La modalità “Controlled Efficiency” (C) rappresenta il cuore delle strategie di regolazione di motore e trazione per uno stile di guida quanto più economico possibile. Nei programmi di marcia Sport (S) e Manuale (M), la combinazione motore-cambio è notevolmente più agile. Un sostanziale contributo è fornito dal richiamo breve e preciso dell’accensione e dell’iniezione nel passaggio alla marcia superiore a pieno carico per tempi di cambio marcia più brevi. Inoltre, nel programma “M”, G 63 AMG 6×6 mantiene la marcia selezionata dal guidatore nei limiti di regime, un’impostazione utile in particolare in caso di salite ripide. Tra i componenti più efficienti del cambio automatico AMG SPEEDSHIFT PLUS 7GTRONIC rientrano il nuovo convertitore di coppia Fuel-Economy con pendolo centrifugo, i cuscinetti ad attrito ridotto e la gestione del calore dell’olio per il cambio.
I veicoli studiati per l’uso in aree remote necessitano di una grande riserva di carburante. Per questo al serbatoio di serie con una capacità di carico di 96 litri è stato aggiunto un serbatoio supplementare da 63 litri. La capacità raggiunge così in tutto 159 litri.
Assetto e cerchi
Dichiarazione d’indipendenza automobilistica
Componenti degli assi e sospensioni mutuati dal mondo “G” 
Ammortizzatori a gas compresso regolabili collaudati per i rally
Miglior livello di articolazione possibile degli assi
Barra antincastro in acciaio inossidabile divisa in tre parti
Impianto di regolazione della pressione degli pneumatici comandabile durante la marcia 
Ruote beadlock per ogni terreno 
L’assetto è inspirato alla produzione di serie, solo le molle elicoidali e gli ammortizzatori sono stati modificati per adattarsi alle caratteristiche specifiche del modello a tre assi. Inoltre, per quanto riguarda le molle, sono disponibili in ben 15 diverse caratteristiche di elasticità. Sia l’asse anteriore, sia il primo asse posteriore hanno molle notevolmente più dure derivanti dalla variante blindata. Il secondo asse posteriore presenta invece caratteristiche di elasticità più morbide.
Tutti e tre gli assi rigidi sono in grado di muoversi autonomamente. Gli assi funzionano indipendentemente uno dall’altro adattandosi al fondo stradale ed assicurando sempre la migliore aderenza possibile. In particolare i due assi posteriori, che, con un passo totale di 4.220 mm, distano solo 1.100 mm, sono in grado di assumere angolazioni estreme ed opposte tra loro, sfruttando così in modo efficiente ogni opportunità di trazione anche con terreni accidentati.
Solo una “G” può essere meglio di una “G”
Gli ammortizzatori a gas compresso regolabili e collaudati per i rally sono forniti da un partner esterno. In combinazione con gli pneumatici di grandi dimensioni, l’assetto colpisce per l’incredibile comfort di marcia, l’elevata dinamica e la sicurezza di guida in ogni condizione, on-road ed off-road.
L’idoneità all’uso fuoristrada di G 63 AMG 6×6 è particolarmente evidente confrontando i principali dati off-road* con quelli della Classe G prodotta in serie:

 G 63 AMG 6×6  G 500 Station-Wagon passo lungo
 Altezza libera dal suolo  460 mm  210 mm
 Angolo di sbalzo v/h  52⁰ / 54⁰  36⁰/27⁰
 Angolo di rampa  22⁰  21⁰
 Angolo di ribaltamento  30⁰(58%)  28°(54 %)
 Profondità di guado  1.000 mm  600 mm
 Capacità di salita  100 %  100 %

 *Valori massimi in ordine di marcia CE:
dotazione di serie con conducente (68 kg), bagaglio (7 kg) e capacità serbatoio al 90 %.
Nonostante gli sforzi del guidatore e l’incredibile altezza libera dal suolo, terreno e chassis potrebbero venire a contatto bruscamente. Anche in questo caso gli sviluppatori hanno dimostrato una certa lungimiranza ed hanno integrato una robusta barra antincastro in acciaio inossidabile divisa in tre parti. In questo modo i gruppi principali nella zona anteriore e posteriore e nel sottoscocca tra l’asse anteriore e quelli posteriori sono protetti efficacemente da urti e colpi di ogni tipo.
Modifiche alla pressione di gonfiaggio in pochissimo tempo ed in movimento
La configurazione dell’impianto di regolazione della pressione degli pneumatici si adatta all’alto livello tecnologico di G 63 AMG 6×6. Per la prima volta questo sistema usato per gli autocarri viene adottato anche sulle vetture. Dall’abitacolo il guidatore è in grado di variare, separatamente ed in qualsiasi momento, la pressione degli pneumatici per l’asse anteriore ed i due posteriori attraverso un interruttore in una consolle speciale integrata nel tetto e di controllarla con un manometro. Evitando così di costringere chi si trova a bordo a scendere dal veicolo e compiere manualmente questa scomoda operazione. Grazie all’efficiente compressore ed ai quattro serbatoi da 20 litri disposti lateralmente sui passaruota posteriori, la regolazione della pressione degli pneumatici avviene in tempi da record. Ad esempio, il sistema impiega meno di 20 secondi per aumentare la pressione di gonfiaggio passando dai 0,5 bar più adatti alla sabbia agli 1,8 bar perfetti per la strada nei sei pneumatici di grandi dimensioni (con il diametro di un metro). Negli impianti tradizionali, per questa modifica della pressione di gonfiaggio ci vogliono all’incirca 10 minuti.
La struttura degli assi a portale ha un influsso positivo anche sull’impianto di regolazione della pressione degli pneumatici. I lati interni dei mozzi sono esposti e lo spazio di montaggio non è bloccato dall’albero di presa diretta a differenza degli assi rigidi tradizionali. Per questo la pressione degli pneumatici può essere regolata direttamente tramite un canale centrale nel mozzo. Le ruote sono dotate anche di un canale dell’aria e sono collegate al mozzo con un flessibile dell’aria compressa con chiusura rapida per un’eventuale sostituzione della ruota. Una copertura del mozzo stabile e fissata con viti protegge l’attacco dei flessibili da eventuali danni causati dall’uso fuoristrada.
Distribuzione della pressione al suolo analoga all’impronta del piede di una persona 
Normalmente le consuete combinazioni cerchio/pneumatico impediscono un abbassamento della pressione di gonfiaggio a 0,5 bar per le marce nella sabbia. In questo caso il limite minimo è pari a 1,0 bar, perché al di sotto di questo valore gli pneumatici potrebbero staccarsi in fase di sterzata oppure la sabbia potrebbe penetrare nella superficie di tenuta tra pneumatico e cerchio, determinando una graduale perdita di pressione. Tutto questo non è vero per G 63 AMG 6×6, dove sono impiegati cerchi beadlock speciali da 45,7 cm (18 pollici) suddivisi in due parti. Questo tipo di pneumatici viene montato tra i sue semicerchi ed un anello beadlock interno in modo che non si verifichi un distacco dal cerchio nemmeno in caso di perdita di pressione totale e che non penetri sabbia.
Le pressioni estremamente basse aumentano le superfici di appoggio degli pneumatici All Terrain (37 x 12,5 x18 pollici) e danno un notevole contributo alla capacità di trazione in particolare su fondo stradale sconnesso. Tutto questo è dovuto a due fattori. Da una parte, le superfici di appoggio maggiorate, tecnicamente dette battistrada, riducono la pressione al suolo e, quindi, la tendenza degli pneumatici a sprofondare. Si consideri, ad esempio, che con una riduzione della pressione degli pneumatici a 0,5 bar, le dimensioni del battistrada triplicano. La pressione al suolo di G 63 AMG 6×6, con un peso a vuoto in ordine di marcia di 3.850 kg, risulta quindi analoga all’impronta lasciata da una persona di peso medio.
Dall’altra, su fondi stradali caratterizzati da maggiore aderenza (per esempio, fango o simili), la bassa pressione di gonfiaggio facilita l’autopulitura necessaria per evitare l’accumulo di detriti nel battistrada garantendo nel contempo la migliore trazione possibile.
Carrozzeria, equipaggiamento ed interni
Tipicamente AMG
Distintiva carrozzeria pick-up a tre assi 
Modanature in fibra di carbonio 
Modulo di carico posteriore con roll-bar in acciaio inossidabile
Quattro sedili singoli regolabili elettricamente, con funzione di riscaldamento e ventilazione 
Esclusivo allestimento con rivestimenti completi in pelle designo 
Esteticamente, G 63 AMG 6×6 non lascia dubbi sulla sua vera vocazione. Gli ampi pneumatici dei tre assi, la notevole distanza da terra, l’altezza di nemmeno 2,30 m per una larghezza di 2,10 m, il design spigoloso e minimalista incutono rispetto fin dal primo sguardo. Come già i modelli G 63 AMG e G 65 AMG, anche il super-fuoristrada 6×6 ha i tratti tipici AMG. Grazie alla griglia del radiatore “Twin blade” con doppia lamella e griglia cromate, G 63 AMG 6×6 è facilmente riconoscibile come una vettura di Affalterbach. La configurazione della griglia tiene conto della forma classica dell’auto e, con la sua particolare interpretazione del carattere off-road, si armonizza perfettamente nell’immagine complessiva della vettura. I paraurti anteriori AMG con le tre tipiche aperture di grandi dimensioni garantiscono l’afflusso d’aria ai moduli di raffreddamento. Gli inserti verticali cromati lucidi in acciaio inossidabile sottolineano il carattere virile del veicolo.
Osservando le fiancate, si nota che la carrozzeria corrisponde alla produzione di serie del modello a quattro ruote fino alle due porte posteriori. Ma i tratti comuni finiscono qui. La vista laterale evidenzia numerose differenze come, ad esempio, l’altezza notevolmente maggiore, la mascherina in fibra di carbonio con barre a LED integrate sopra il parabrezza, le modanature parafango realizzate in fibra di carbonio. Nella parte “di serie” della carrozzeria si inseriscono armoniosamente un terzo finestrino laterale e la struttura da pick-up con il roll-bar in acciaio inossidabile e le modanature posteriori doppie in fibra di carbonio. La superficie di carico è rivestita in bambù, particolarmente duro e resistente, ed è accessibile attraverso una sponda.
Comfort off-road 
Oltre agli interventi di restyling di serie, come il nuovo pannello strumenti con schermo a colori centrale, G 63 AMG 6×6 presenta anche un quadro strumenti AMG con display TFT a colori, un menu principale AMG, un indicatore marcia inserita separato e modanature di accesso AMG illuminate di bianco su tutte le porte. La pregiata leva selettrice E-SELECT con logo AMG impresso è analoga a quella montata sul modello SLS AMG. La pelle designo (in rosso classico o marrone chiaro) presente sui quattro sedili singoli ed i pannelli completi delle porte anteriori e posteriori creano un ambiente esclusivo. Le cuciture in contrasto personalizzate ed un’interessante trapuntatura a rombi danno un tocco in più alla struttura dell’abitacolo. Inoltre, l’intera plancia è rivestita in pelle e presenta anch’essa esclusive cuciture in contrasto. Gli inserti in carbonio AMG ed i rivestimenti in Alcantara® per il padiglione ed i montanti della carrozzeria completano la sensazione di benessere emanata dall’abitacolo. La paratia posteriore è anch’essa rivestita in pelle.
Oltre all’allestimento completo tipicamente AMG di G 63 AMG 6×6 ed all’ampio uso della pelle designo su quattro sedili singoli, un pacchetto esclusivo arricchisce ulteriormente la dotazione della vettura. Questo pacchetto comprende, tra gli altri, vano posteriore con sedili singoli a regolazione elettrica con funzione di riscaldamento e ventilazione, consolle centrale personalizzata realizzata anch’essa con rivestimento in pelle designo e cuciture in contrasto e Rear Seat Entertainment con due schermi a colori dietro i poggiatesta anteriori. I tappetini con design a rombi completano l’offerta.
Mercedes-Benz G 63 AMG 6×6
Motore

Numero/disposizione cilindri 8/V, 4 valvole per cilindro
Cilindrata cm3 5461
Alesaggio x corsa mm 98,0 x 90,5
Potenza nominale kW/CV 400/544 a 5500 giri/min
Coppia nominale Nm 760 a 2000-5000 giri/min
Rapporto di compressione 10,0 : 1
Preparazione della miscela Iniezione diretta di benzina comandata da microprocessore, sovralimentazione biturbo

Trasmissione

Trazione Trazione integrale permanente 6×6 con ripartitore di coppia planetario centrale con differenziale centrale bloccabile, distribuzione della coppia asse anteriore/centrale/posteriore 30:40:30 (ant./centr./post.), ripartitore di coppia con bloccaggio longitudinale integrato, bloccaggio inseribile durante la marcia:- Alberi cardanici verso asse anteriore, differenziale asse bloccabile durante la marcia, ingranaggi delle ruote (asse a portale)

– Albero cardanico verso asse posteriore anteriore, differenziale asse bloccabile durante la marcia con trasmissione passante verso il 2° asse posteriore, ingranaggi delle ruote (asse a portale)

– Albero cardanico tra i due assi posteriori con bloccaggio longitudinale inseribile durante la marcia

– 2° asse posteriore con differenziale asse bloccabile durante la marcia, ingranaggi delle ruote (asse a portale)

Cambio AMG SPEEDSHIFT PLUS 7G-TRONIC
RapportiRipartitore di coppia

Riduzione (marcia su strada)

Riduzione (marcia fuoristrada)

Trasmissione degli assi (rapporto al ponte)

Ingranaggi delle ruote (rapporto al portale)

1ª marcia2ª marcia

3ª marcia

4ª marcia

5ª marcia

6ª marcia

7ª marcia

Retromarcia

4,382,86

1,921

1,37

1,000

0,82

0,73

-3,416

0,87

2,158

5,286

1,267

Telaio e struttura

 Costruzione Telaio portante con carrozzeria avvitata, cellula abitacolo e superficie di carico imbullonate al telaio separatamente
 Carrozzeria Pick-up a quattro porte con sponda posteriore, quattro sedili singoli, roll-bar sulla superficie di carico, barra antincastro in acciaio inossidabile divisa in tre parti su lato anteriore, pianale e parte posteriore, modanature in carbonio sull’asse anteriore e posteriore, spoiler anteriore sul tetto in carbonio

Sospensioni

Asse anteriore Asse a portale con bracci longitudinali e trasversali, ammortizzatori oleopneumatici regolabili, molle elicoidali
Asse posteriore Due assi a portale indipendenti con bracci longitudinali e trasversali, ammortizzatori oleopneumatici regolabili, molle elicoidali
Impianto frenante Freni a disco, ventilati sul lato anteriore interno, freno di stazionamento manuale che agisce sugli assi posteriori, ABS (disinseribile)
Sterzo Servosterzo a circolazione di sfere, ammortizzatore dello sterzo
Ruote 8,5 x 18 pollici, divise in due parti
Pneumatici 37 x 12,5 x18 pollici, A/T
Impianto di regolazione della pressione degli pneumatici Compressore ad azionamento elettrico, regolazione della pressione tramite il mozzo, asse anteriore ed assi posteriori regolabili separatamente, comando manuale tramite gruppo comandi tetto nell’abitacolo

Dimensioni e pesi

Passo asse anteriore / asse posteriore 1 mm 3120
Passo asse posteriore 1 / asse posteriore 2 mm 1100
Passo totale mm 4220
Carreggiata asse anteriore/posteriore/posteriore mm 1790/1790/1790
Lunghezza totale mm 5875
Larghezza totale mm 2110
Altezza totale mm 2280
Peso in ordine di marcia secondo norma CE* kg 3850
Carico (base ff a norma CE) kg 650
Peso totale ammesso kg 4500
Capacità serbatoio (serbatoio supplementare)/totale l 96 (63) /159 

Dati off-road specifici 

 Sbalzo lato anteriore/posteriore  mm 821/834
 Altezza libera dal suolo  mm 460
 Altezza libera dal suolo  mm 571
 Angolo di sbalzo v/h  Gradi⁰ 52 / 54
 Angolo di rampa  Gradi⁰ 22
 Angolo di ribaltamento  Gradi⁰ 30
 Profondità di guado  mm 1000
 Capacità di salita  % 100

Prestazioni e consumi 

Accelerazione da 0 a 100 km/h s  Dati non disponibili
Velocità massima km/h  160
Consumo di carburante ciclo NEDC comb. l/100 km  Dati non disponibili
Emissioni di CO2 g/km  Dati non disponibili 

* Incluso conducente (68 kg), bagaglio (7 kg) e capacità serbatoio al 90 %;    

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Christie’s, incanto memorabile per il diamante più bello del mondo

March 21, 2013 Leave a comment

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Una gemma a forma di pera con un peso totale di 101,73 carati, in grado di incantare per la sua perfezione, sarà messa all’asta da Christie’s il prossimo 15 maggio a Ginevra.
Si tratta di un evento davvero unico, visto che, secondo quanto rivela la storia di questo favoloso diamante, che ha occupato per anni il posto di ”diamante più bello del mondo”, è la prima volta che finisce sul mercato.
Rahul Kadakia, manager della divisione gioielli di Christie’s negli USA, afferma che si tratta di una pietra dal valore inestimabile che, secondo quanto previsto dagli analisti della casa, riuscirà a raggiungere cifre mai viste prime, grazie anche alla grande affluenza di facoltosi collezionisti per l’evento messo in programma.
Il diamante, che potete ammirare in alto nella foto, è frutto di una scolpitura durata ben 21 mesi dalla sua estrazione dalle miniere di Jwaneng del Botswana. L’Istituto Americano di Gemmologia gli ha assegnato il grado di colore “D” e un livello di purezza “Flawless”.

Fonte: GoLook.it

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Celine Dion, enorme villa più costosa e lussuosa del Canada

March 21, 2013 Leave a comment

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Non a caso è attualmente considerata come la villa più costosa e lussuosa del Canada; parliamo dell’enorme dimora della star Celine Dion, conosciuta in tutto il mondo per i suoi brani e la sua voce angelica.
Basta parlare dei suoi numeri per capire che si tratta di una villa fuori dal comune: si estende su una superficie totale di 8.500 metri quadrati ed è situata in un’isola privata di 20 acri a circa 15 minuti da Montreal. Un vero e proprio castello che, la talentuosa Celine Dion, ha voluto mettere sul mercato ad un prezzo di circa 30 milioni di dollari.
Il suo acquisto risale al 2001, quando Celine decise di trasferirsi nella sua nuova proprietà insieme alla sua famiglia; tirando le somme, la cantante per personalizzare questo suo ”castello”, la cui struttura è ispirata a quelli di origine francese costruiti in Normandia, ci ha speso la somma di ben 8 milioni di dollari.

Fonte: GoLook.it

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Ne pas oublier…, prima essenza di Martino Midali

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Nasce un’importante collaborazione artistica fra Martino Midali & Patrizia Lazzaretto, famosa firma olfattiva torinese, del marchio 10100. Lazzaretto ha creato, infatti, seguendo le note care allo stilista, una fragranza dedicata al marchio che prende il nome di  “Ne pas oublier…”, ovvero non dimenticare. E il profumo, grazie alla sua audacia e alla sua forza avvolgente è letteralmente indimenticabile.  Una scia vaporosa di iris, sandalo e lampone per essere in piena armonia tra corpo e mente. Anche il flacone nella sua verticalità trasparente gioca un ruolo importante: la bottiglia infatti ricorda le soluzioni chimiche usate un tempo in farmacia. E il packaging, invece è rappresentato da un abitino in  jersey chiuso da un filo di fettuccia, cucito ed annodato artigianalmente uno ad uno. Un packaging non colore, sui toni dei grigi ton sur ton ispirati alla collezione été 2013. Unico accento colorato, la sottolineatura per distinguere le due fragranze, una viola e l’altra verde acido. L’essenza sarà in vendita sia nelle boutique sia sullo shoponline martinomidali.com.

Fonte: VM-Mag

Allegria, nuovo yacht di lusso dai cantieri navali Hakvoort Shipyard

March 21, 2013 Leave a comment

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Costruito nel lontano 2004 nei cantieri navali olandesi Hakvoort, questo yacht di lusso è riuscito subito ad entrare nella classifica dei più lussuosi e desiderati al mondo.
L’imbarcazione in questione ha infatti una lunghezza di 46,5 metri e si distingue dai panfili tradizionali per le sue dotazioni di bordo, che lo rendono un vero e proprio albergo di lusso galleggiante.
Come si può intuire dal titolo dell’articolo, il nome di questo yacht di lusso è Allegria e, nonostante sia stato varato circa 9 anni fa, il proprietario attuale ha deciso di rimetterlo sul mercato per la cifra di 30 milioni di dollari, avendolo pagato circa 5 milioni in più.
Lo yacht di lusso Allegria è spinto da due potentissimi motori Caterpillar che, nonostante le sue dimensioni, gli permettono di raggiungere una velocità massima di 15 nodi; i posti letto sono 10, divisi in camere doppie, ma a bordo c’è spazio per oltre 15 persone.

Fonte: GoLook.it

Categories: Veiculi Tags:

Cosme Decorte, trattamento notte per la pelle

March 21, 2013 Leave a comment

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La vostra pelle è segnata da piccole rughe e impurità ma durante il giorno non avete tempo da dedicare a creme e maschere di bellezza? Da oggi non ci sono più scuse: da Cosme Decorte, brand specializzato in prodotti anti-age, arriva Repair Cream, un trattamento notte che va applicato prima di coricarsi e che dona nuova energia alla pelle. Risultato? Guardarsi allo specchio alla mattina non sarà più uno shock, perché il viso apparirà da subito più riposato e idratato.
A rendere efficace questa emulsione per pelli secche e normali sono alcuni ingredienti chiave contenuti nella sua speciale formula. Primo fra tutti il Trealosio, uno zucchero estratto da organismi che vivono in condizioni estreme, come la selaginella, una pianta tipica del deserto. La sua funzione principale è quella di idratare in profondità, combattendo così l’aridità cutanea che colpisce molti soggetti.
Un altro ingrediente fondamentale è il Violet CPX, miscela di attivi estratti da piante e frutti dal colore viola intenso. Questo mix svolge un’importante funzione antiossidante e rimpolpante, che permette alla pelle di ritrovare la sua originaria bellezza e giovinezza.
Repair Cream appartiene alla linea AQMW, collaudata gamma di prodotti all’avanguardia nell’ambito skin-care capaci di sollecitare la spontanea trasformazione e rigenerazione dell’epidermide.
L’intera collezione è distribuita in esclusiva per l’Italia da Beautimport ed è disponibile nelle seguenti profumerie: Mazzolari (C.so Monforte 2, Milano) e Castelli (Via Frattina 18 e Via Condotti 22, Roma).

Fonte: Olfatto Matto

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Giorgio Armani, nuova boutique ad Hong Kong

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Nuova apertura per la maison Armani in Canton Road, Tsi Sha Tsui, ad Hong Kong lo scorso 14 marzo. Si tratta di un punto vendita che si estende su oltre 959 mq disposti su due piani. Al piano terra sarà esposta la collezione prêt-à-porter uomo e donna, con accessori, scarpe, borse e piccola pelletteria. Il secondo piano è invece dedito a una selezione più ampia di modelli prêt-à-porter e a un’ulteriore offerta di calzature per uomo e donna. Roberta Armaniha accolto 400 ospiti per l’inaugurazione della boutique. Tra gli ospiti erano presenti: Zhang Zi Yi, Choi Si Won, Sandra Ng, Zhang Zi Lin, la modella internazionale He Sui e la socialite Pansy Ho. In occasione del party è stata esposta la preview della mostra “Eccentrico”, rimasta aperta al pubblico solo dal 14 al 17 marzo esponendo 51 abiti delle collezioni Giorgio Armani e Giorgio Armani Privè. Nella mostra sono stati inclusi più di 300 accessori tra cui gioielli, scarpe, borse e cappelli. Gli ospiti poi sono stati accolti in una cena esclusiva presso lo SKY100 Hong Kong Observation Deck.  In occasione della mostra “Eccentrico” è stata presentata un’esposizione della collezione di orologi in edizione limitata dedicati al 2012, anno del Dragone. Il design della boutique si caratterizza per  i muri e i soffitti in marmorino,  i pavimenti ini pietra silk georgette. I progetti degli interni sono ad opera di Giorgio Armani in collaborazione con il suo team di architetti. Completano l’arredo i tavoli in teak con top in cristallo nero e dettagli in bambù in acciaio a specchio. Lo spazio è molto luminoso ed evoca un moderno bosco di bambù, fusione tra artigianalità e cura per i dettagli. Il retail di Armani si estende ad Hong Kong con: 2 boutique Giorgio Armani, 6 Emporio Armani, 3 Armani Jeans, 5 Armani Junior, 7 Armani Collezioni, 12 A/X Armani Exchange, 1 Armani/Dolci e 1 Armani/Casa.

Fonte: VM-Mag

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