Lo stile Barocco di Benetton
Non so a quanti di voi possa interessare questa news, ma è da qualche mese che ho ricominciato ad acquistare Benetton. Per anni non l’ho fatto per scelta. Ho sempre pensato che si trattasse di un marchio made in Italy di cui andare orgogliosi, tra gli anni 80 e 90. Poi il black out. La qualità è diventata più scadente e le campange non hanno contribuito a posizionare il marchio al livello che meritava. Mi è capitato di acquistare maglioni Benetton in passato e di averli buttati dopo un semplice lavaggio – a mano in acqua fredda – perché la qualità della lana, evidentemente, non era buona. Poi – la concorrenza fa miracoli – negli anni più recenti, con l’avvento delle cheap chains internazionali, è plausibile pensare che il marchio abbia risentito dell’arrivo di nuovi marchi stranieri. H&M, Zara, Mango hanno creato e risvegliato un mercato che sembrava assopito. Per questo, l’azienda deve essersi rimboccata la maniche e ha capito che per restare a galla doveva tornare alla qualità. Come dicevo, è da qualche mese che ho ricominciato ad acquistare Benetton e mi trovo nuovamente bene. Ho acquistato maglioni che non si sono infeltriti con il lavaggio. Ho preso persino un cappottino semplice ma chic, berretti e sciarpa. Per questa ragione sono rimasta colpita dalla nuova collezione – vedete la foto della campagna fotografata qui sopra – perché adoro lo stile barocco e la versione fresca di Benetton è particolarmente invitante.
Fonte: Vivianamusumeciblog’s




















