Montegrappa, 18 carati in commemorazione dei 150 anni d’Italia
Montegrappa, la celebre casa di strumenti per la scrittura di alta qualità, ha realizzato una meravigliosa penna stilografica, denominata “Italia”, corredata dei tre colori emblematici, bianco rosso e verde, disposti nel senso verticale della penna e richiamanti alla bandiera nazionale italiana, in commemorazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Il brillante pennino é composto in oro o argento e prevede una tiratura limitata a sole 1500 unità per modello. Infatti la produzione si suddivide nella realizzazione di due versioni, stilografica e roller, entrambe ricche di fascino e impreziosite con minuterie in oro o argento. Inoltre 150 unità per modello verranno corredate con minuteria in oro massiccio. La penna stilografica in oro 18 carati é il pezzo di maggiore prestigio, nel quale é previsto il caricamento a cartuccia e condotta in ebanite. Le rifiniture sono realizzate anche sul cappuccio, il quale si correda di un anello presente all’estremità della fessura provvisto dell’incisione delle due bandiere, Sabauda e Repubblicana, con le rispettive date commemorative del 1861 e 2011. Il cofanetto che dovrebbe conservare il prezioso strumento di scrittura presenta mirabili finiture pregiate e si correda di una gradevole monografia esplicante la storia dell’Italia nei suoi ultimi 150 anni.
“La bellezza della penna, il suo richiamo al sentimento nazionale, la sua provenienza da una regione che ha dato molto per il bene del Paese conferiscono pregio a questo oggetto, tanto che il primo esemplare sarà offerto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”, Giuseppe Aquila (CEO).
by Marius Creati
Jet di lusso Dassault Falcon 2000, comfort ad alta quota
Fonte: GoLook.it
Villa di lusso in Costa Azzurra
Fonte: GoLook.it
Marocco, turismo alle stelle
L’attività turistica ha iniziato l’anno 2011 con delle performances eccezionali. Questa evoluzione si è accentuata in un contesto segnato dalle forti tensioni politiche che cavalcano il mondo arabo e l’Africa del nord in particolare (Tunisa, Egitto, Libia, Yemen, Baharain ecc..).In primis, la rivoluzione dei Gelsomini in Tunisia, seguita da quella egiziana e a seguire tutte le manifestazioni nel mondo arabo, non hanno avuto incidenze sugli arrivi dei turisti con destinazione Marocco. Un indicatore che spiega bene la percezione positiva dei turisti e dei tour operators sul Marocco. Questa tendenza positiva è ancora valida per il mese di febbraio anche se il test si avrà per le prenotazioni di Pasqua. Gennaio ha visto un incremento di turisti del 15% rispetto allo stesso mese del 2010 e un incremento del 19% sulle notti occupate. Agadir si è accaparrata il 30% del totale con oltre 1.000 notti addizionali (+35%). Il trend è continuato su Marrakech (+12%), Casablanca (+13%), Rabat (+15%) e Ouarzazate (+11%). Incrementi meno importanti si sono avuti a Fés e a Tangeri con rispettivamente un +4 e un +7%. In media, il tasso di occupazione delle camere si è situato ointorno al 39% nel mese di gennaio. Come paesi emettitori la sorpresa è l’Italia che ha contribuito al full degli Hotels (39%), seguito dalla Germania (25%), i francesi con il 25% e il resto agli spagnoli, in ultima posizione. Per il primo mese dell’anno qualcosa come 1,06 milioni di passeggeri internazionali hanno transitato negli aereoporti marocchini e di questi più della metà all’aereoporto Mohammed V di Casablanca; segue Marrakech e Agadir. Sul fatturato, mese di gennaio parlando, si è visto un incremento del 9,3%, che da 3,5 miliardi di Dh nel gennaio 2010 si è portato a 3,8 miliardi nel 2011. Sul fronte tunisino, diretto concorrente del Marocco, da segnalare la bella idea relativa al marketing per rilanciare l’attività turistica del paese scosso dalle turbolenze politiche dei mesi scorsi. Gli slogan principali del 2011 sono : “Venite ad investire in un paese 100% democratico !” e ”Venite a sentire il profumo di gelsomino“. Originali i tunisini!
Fonte: My Amazighen
Lo stile Barocco di Benetton
Non so a quanti di voi possa interessare questa news, ma è da qualche mese che ho ricominciato ad acquistare Benetton. Per anni non l’ho fatto per scelta. Ho sempre pensato che si trattasse di un marchio made in Italy di cui andare orgogliosi, tra gli anni 80 e 90. Poi il black out. La qualità è diventata più scadente e le campange non hanno contribuito a posizionare il marchio al livello che meritava. Mi è capitato di acquistare maglioni Benetton in passato e di averli buttati dopo un semplice lavaggio – a mano in acqua fredda – perché la qualità della lana, evidentemente, non era buona. Poi – la concorrenza fa miracoli – negli anni più recenti, con l’avvento delle cheap chains internazionali, è plausibile pensare che il marchio abbia risentito dell’arrivo di nuovi marchi stranieri. H&M, Zara, Mango hanno creato e risvegliato un mercato che sembrava assopito. Per questo, l’azienda deve essersi rimboccata la maniche e ha capito che per restare a galla doveva tornare alla qualità. Come dicevo, è da qualche mese che ho ricominciato ad acquistare Benetton e mi trovo nuovamente bene. Ho acquistato maglioni che non si sono infeltriti con il lavaggio. Ho preso persino un cappottino semplice ma chic, berretti e sciarpa. Per questa ragione sono rimasta colpita dalla nuova collezione – vedete la foto della campagna fotografata qui sopra – perché adoro lo stile barocco e la versione fresca di Benetton è particolarmente invitante.
Fonte: Vivianamusumeciblog’s
Jeweled Jawbone, auricolare di lusso in Swarovski
Jawbone, prestigiosa azienda produttrice di dispositivi audio di alta qualità, propone questo speciale auricolare bluetooth pensato prettamente per il pubblico femminile più esigente.
Stiamo parlando del nuovo auricolare denominato Jeweled, caratterizzato da uno speciale rivestimento in cristalli Swarovski, disponibile nel colore nero e giallo.
L’auricolare Jeweled Jawbone si presenta, inoltre, con caratteristiche tecniche all’avanguardia. Comprende, infatti, l’esclusiva tecnologia Noise Assassin 2.5, capace di eliminare i rumori ambientali dall’audio durante l’uso, e supporta il riconoscimento vocale per scrivere messaggi di testo ed email pronunciando semplicemente le parole. Ciò che stupisce, però, è la tecnologia multi-connessione che permette di collegare il dispositivo a più fonti contemporaneamente.
Jeweled Jawbone ha un’autonomia di 4,5 ore in conversazione ed 8 giorni in standby ed è in vendita sul sito neimanmarcus.com al prezzo di 200 dollari.
Fonte: GoLook.it