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TAG Heuer MIKROTIMER Flying 1000 Concept Chronograph, concetto orologiero
La prestigiosa casa di alta orologeria TAG Heuer, per il nuovo Baselworld 2011, ha presentato il il suo nuovo magnifico segnatempo, il Concept MIKROTIMER Flying 1000 Chronograph. Certi della grande esperienza assimilata nel cronometraggio agonistico, non che in ampia considerazione del continua ricerca tecnologia, adempie puntualmente alla presentazione di un nuovo concept altamente prezioso.
Il Concept MIKROTIMER Flying 1000 Chronograph monta su una cassa in PVD color nero con le due anse in titanio, provvisto di un trattamento in rutenio nero per il movimento, munito di spinta Calibro Mikrograph 1/100 integrato e provvisto di due scappamenti, Solotempo e Cronografo. La sfera centrale compie dieci rotazioni complete del quadrante, mentre la seconda sfera, di minor rilevanza, indica i minuti. La prima serve ad indicare 1/1000 di secondo e 1/100 su scala graduatoria 0-100 sulla parte esterna del quadrante; la seconda serve a indicare inoltre 1/12 di minuto su seconda scala a 150 secondi. In più un contatore delle ore calibrato su 5 secondi permette di rendere visibile 1/10 di secondo.
La sua mirabile peculiarità rientra precisamente nella conclamazione che si tratti in primis del primo cronografo meccanico da polso che riesca a misurare e visualizzare il millesimo di secondo.
Da menzionare che all’interno del meccanismo il bilanciere é stato eliminato per conferire maggiore velocità evitando di intercorrere nell’isocronismo del componente.
In definitiva é un super orologio da considerare ancora in fase di verifica in quanto gli addetti al funzionamento sono in procinto di monitorare le prestazioni al fine di garantirne la perfezione. Bisognerà attendere ancora prima di usufruire della prestanza di siffatto gioiello orologiero.
by Marius Creati
Grand Hotel Villa Medici, lusso a Firenze
Il Grand Hotel Villa Medici, che alle sue origini era una splendida residenza del settecento, è un complesso ricettivo di lusso a 5 stelle situato a pochi passi dal centro storico di Firenze.
Ciò che subito colpisce dell’edificio, è il suo stile che conserva meravigliosamente l’essenza delle tradizioni dell’epoca in cui è stato costruito, combinando il tutto con le tecnologie più avanzate e garantendo un comfort di massimo livello agli ospiti.
La sua vicinanza al fiume Arno e alle boutique più prestigiose della città, lo rende la meta adatta per i turisti più facoltosi in cerca di quiete e lusso.
All’interno del Grand Hotel Villa Medici sono state ricavate ben 100 camere, tutte arredate con pezzi di antiquariato, stoffe pregiate e oggetti in stile contemporaneo di elevata qualità costruttiva.
È presente, inoltre, il ristorante “Lorenzo de’ Medici”, capace di deliziare anche i palati più esigenti e il ristorante in stile inglese “Conservatory”, inaugurato da poco e caratterizzato da grandi vetrate che offrono una spettacolare vista sul giardino e sulla grande piscina esterna.
Il Grand Hotel Villa Medici ha ospitato negli anni personaggi di alto calibro, come George Clooney, Kate Moss, Phil Collins, Gianfranco Ferrè, Giorgio Armani e tanti altri.
Per altre informazioni basta visitare il sito villamedicihotel.com
Fonte: GoLook.it
Luxury Toys: For Men, lusso per soli uomini
Luxury Toys: For Men è il nuovo volume pubblicato dal prestigioso editore tedesco teNeues, capace di rendere pubbliche una serie di risposte riguardanti il lusso maschile.
Il volume in questione, riporta in ben 220 pagine tutte le risposte per quel che riguarda le auto, lo stile, gli accessori e le vacanze più desiderate dagli uomini, considerando poco il prezzo e focalizzando l’attenzione sulla dimostrazione e sui motivi che portano a tali scelte.
Secondo quanto emerso dalla prima lettura del volume, infatti, per quel che riguarda le supercar, gli uomini desidererebbero tutti una Aston Martin One-77, numero dovuto alla tiratura limita dei soli 77 esemplari, seguita dall’Audi R8 GT e dalla Rolls-Royce Ghost.
All’interno del volume sono presenti anche ben 138 gigantografie ed i testi sono riportati in inglese, italiano, tedesco, francese e spagnolo.
Per altre informazioni basta visitare il sito teneues.com
Fonte: GoLook.it
iBackupTunes, trasferire musica sull’iPhone Apple senza PC
Quante volte vi sarà capitato di dover passare della musica sul vostro iPhone, accorgendovi poi di aver dimenticato il cavetto? Beh, c’è da ammetterlo, questa è una delle più grandi pecche del melafonino e, come a tutte le pecche, anche qui va messa una pezza; a farlo ci ha pensato la nuova applicazione iBackupTunes.
Con iBackupTunes, infatti, potrete accedere alla libreria del vostro iPhone semplicemente digitando un indirizzo nel browser (fornito dall’applicazione al momento). Così facendo si potrà copiare musica e altro, accedendo come se fosse un normale server FTP. iBackupTunes, inoltre, permette di effettuare il backup della libreria musicale, il download della musica tramite iTunes e il download della musica tramite Wi-Fi, attraverso un importazione veloce e semplice dei file. La nuova applicazione iBackupTunes è disponibile su App Store al prezzo di 1,59 €.
Fonte: GoLook-Technology.it
Affetto, evoluzione della robotica con espressioni facciali infantili
L’evoluzione dei robot non conosce sosta e su GetRobot, portale interamente dedicato agli sviluppi dei nostri sempre più plausibili futuri compagni (in che termini è tutto da chiarire) di vita, è comparso recentemente un articolo che presentava il baby-robot chiamato Affetto. Questo robot è stato progettato dal team diretto dal Professor Minoru Asada, dell’Università di Osaka (Giappone), ed è la riproduzione di un bambino di circa 2 anni che ha la capacità di assumere una serie di espressioni facciali, allo scopo di rentere più naturale l’interazione uomo-macchina.
Questo traguardo fa parte di un più ampio progetto diretto da Asada, ovvero il JST Erato Asada Project, che ha lo scopo di studiare il comportamento umano e artificiale attraverso l’utilizzo dei robot utilizzando il modello denominato “synergistic intelligence“:
This name refers to both the co-creation of intelligence by science and technology, and the co-creation of intelligence through the interactions between the body and environments
L’espressività di Affetto è notevole e rappresenta certamente un passo avanti nell’evoluzione dei robot umanoidi. Considerando anche i progressi del progetto europeo iCub, che a sua volta sta portando avanti la ricerca nel settore (a questi robot manca però una mimica facciale), manca ancora tanto a scenari come quelli presentati dal cortometraggio I’m here di Spike Jonze?
Fonte: Noisymag
ZShock, orologio per iPod Nano Apple
Fin dalla sua uscita, l’orologio per iPod Nano, inizialmente spacciato per iWatch, è stato un accessorio che ha attirato i più esigenti di tecnologia, spinti dall’idea di indossare un orologio al passo con i tempi e soprattutto di marca Apple.
Così come per tutti gli accessori e dispositivi Apple, anche qui è venuta fuori una personalizzazione a dir poco preziosa, dedicata ai clienti più facoltosi. Stiamo parlando del nuovo orologio per iPod Nano prodotto da ZShock, interamente ricoperto da diamanti incolore, incastonati singolarmente a mano per un effetto unico ed esclusivo, oltre che una brillantezza ai massimi livelli.
Ciò che può sembrare inappropriato all’opera, è la scelta del cinturino in gomma, data dall’obbiettivo di garantire una massima ergonomia e soprattutto una grande resistenza all’uso quotidiano.
Il prezioso accessorio in questione è in vendita al prezzo di 18 mila euro.
Per altre informazioni basta visitare il sito zshock.com
Fonte: GoLook.it
KARIM RASHID o PHILIPPE STARCK? FOOD ART, l’aperitivo in palio per i bulimici del design
Fuorisalone 2011
12-17 Aprile 2011
Food Art – Via Vigevano 34
KARIM RASHID O PHILIPPE STARCK?
DA FOOD ART L’APERITIVO E IN PALIO PER I BULIMICI DEL DESIGN!
In occasione del Fuorisalone, Food Art Restaurant lancia loriginale design-contest S+EAT!: basta sedersi al tavolo e indovinare chi ha firmato la sedia per vincere un aperitivo gourmet. Il mixologist Julien Bustamante ha creato il cocktail EXQUISITE WOODEN GHOST, uninfusione di design targata Exquisite Wòdka accompagnata dauna amuse-bouche creata ad hoc dallo chef Matteo Torretta. In omaggio anche il ciondolo limited edition Design Trotter, gadget prêt-à–porter di RossoCiliegia che riproduce la mappa degli epicentri creativi della design-week.
Dimmi cosa mangi e dove ti siedi, e ti dirò chi sei? Foodart, ristorante in via Vigevano 34 nel cuore pulsante della movida del Fuorisalone, vero e proprio atelier del cibo votato allarte e al design, lancia S+EAT! il contest spiritoso dedicato a chi sa sedersi a tavola con stile. Dal 12 al 17 aprile (h. 11.00-24.00) leclettica selezione di sedute di design presenti da FoodArt, diventa unoccasione di gioco. Chi indovina il nome della sedia o del designer vince un aperitivo dautore:
lessenza del design trasmuta in sapore e si infonde nel cocktail EXQUISTE WOODEN GHOST: una composizione affumicata con legno di faggio, zenzero e limone creata per loccasione dal mixologist Julien Bustamante. Unalchimia eclettica che sposa il gusto distintamente elegante di Exquisite wòdka ai toni delicati di menta marocchina e infusione di acqua di cetriolo, il tutto guarnito con germogli di cipolla e foglia dostrica. EXQUISTE WOODEN GHOST è accompagnato da una amuse-bouche creata ad hoc dallo chef di Food Art Matteo Torretta.
Ai vincitori del contest in omaggio anche DESIGN TROTTER: il ciondolo limited-edition creato da Gaspare Buzzatti per RossoCiliegia che riproduce la mappa di Milano e della design-week targata Tortona. Un prezioso gadget prêt-à–porter dedicato a chi il Fuorisalone lo vive intensamente con la passione e la voglia di esplorare i percorsi del design.
Pronti per la sfida? Per facilitare il compito ecco qui alcuni indizi: Wafer, Pantom, Orbit Large, Charles & Ray Charles, Karim Rashid, Ozzio design, Archirivolto, Cab, Philippe Stark, Ronan & Erwan Bouroulle .
Sarà per la sua posizione, zona Tortona da sempre è fucina di progetti innovativi; sarà per lo chef Matteo Torretta che ha fatto dell estro creativo il suo segno distintivo, sarà per il giovane patron Andrea Cova istintivo cultore del bello che ha voluto un locale mobile ovvero con oggetti, sedute, componenti darredo di grande forza espressiva che possono essere comprati e portati via sta di fatto che Food Art è una tappa dobbligo del Fuorisalone 2011.