Home > Portraits > Zaha Hadid, architettura e moda in simbiosi

Zaha Hadid, architettura e moda in simbiosi

Zaha Hadid é una designer irachena che ha vinto nel 2004 il prestigioso premio Pitzker, artefice di oltre una trentina di progetti esclusivi, alcuni tra i quali molto rinomati. Viene annoverata come esponente della corrente architettonica del Decostruttivismo, un movimento incentrato sulla frammentazione degli oggetti precedentemente costruiti.

Ma il legame tra il suo intervento esclusivamente architettonico e il panorama del mondo della moda subentra grazie alla visione acuta del celebre designer Karl Lagerfeld, il quale la sceglie per partecipare al Chanel Mobile Art, una mostra ispirata agli elementi caratterizzanti l’identità della classica borsa Chanel. Vanta inoltre collaborazioni con il marchio francese Lacoste, proponendo calzature futuribili avvolgenti sul polpaccio come tentacoli moderni, interventi per il brand brasiliano Melissa, con le sue ballerine artistiche dalle linee fluide e avviluppanti dai tacchi ricurvi, i trafori e il design originalissimo, e la partecipazione alla maison Louis Vuitton per aver progettato una borsa semplice, ma di grande impatto scultoreo. Comunque é con Atelier Swarovski che il suo stile prende una forma molto più all’avanguardia realizzando una collezione di accessori per l’abbigliamento fluida, sinuosa e dal fascino inconsueto.

by Marius Creati

Categories: Portraits Tags:
  1. No comments yet.
  1. No trackbacks yet.

Leave a comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.